CICOGNA, Pasquale
Angelo Baiocchi
Nacque a Venezia il 27 maggio 1509, da Gabriele di Francesco e da Marina Manolesso fu Marco.
La sua famiglia faceva parte del gruppo entrato nel Maggior Consiglio nel [...] dei quarantuno elettori per le elezioni dei dogi Sebaàtiano Venier e Nicolò Da Ponte. Dal 1580 al 1585 fu eletto per cinque Luca, Letterat. di pietà a Venezia dal '300 al '600, a C. di V. Branca, Firenze 1963, p. 86; W. J. Bouwsma, Venice and the ...
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GHERARDI, Silvestro
Giorgio Dragoni
Nacque a Lugo, in Romagna, il 17 dic. 1802 da Giovanni, commerciante, e da Teresa Pani.
Dimostrate eccezionali qualità durante la frequenza dei corsi liceali, gli [...] di L. Nobili, in Nuovo Giornale de' letterati, V (1826), sez. scienze, vol. 12, pp. 207 si interessò anche delle sei celebri disfide matematiche tra L. Ferrari e Nicolò Tartaglia, di cui riuscì a rintracciare faticosamente il sesto contro-cartello. ...
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CICOGNINI, Giacinto Andrea
Magda Vigilante
Nacque a Firenze il 13 nov. 1606 da Iacopo, poeta e autore drammatico, e da Isabella Berti.
Il C. - la cui educazione, secondo una leggenda, sarebbe stata [...] soltanto IlCelio, Firenze 1646, musicato da Baccio Baglioni e Nicolò Sapiti, e IlGiasone, ibid. 1649, musicato da P. a Firenze nel 1646, in Rivista fiorentina, I(1908), pp. 28-34; V. Ricci, Un melodramma ignoto della prima metà del '600, in Riv. ...
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PÉREZ, Matteo detto Matteo da Lecce (Matteo d’Aleccio, Matteo de Alesio)
Patrizia Piscitello
– Figlio di Antonio Pérez e di Madama Lucente – i nomi dei genitori sono tratti dal processetto matrimoniale [...] ) diede alle stampe nel 1631 a Roma (presso Nicolò Allegri) una serie di acqueforti, costituita da 16 the Sistine Chapel, in The Burlington Magazine, CXXI (1979), pp. 777-783; V. Melillo, M. Perez da Lecce: incisore in Roma, Roma 1980; R. Tardito ...
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INDIA, Bernardino
Alessandro Serafini
Nacque nel 1528 a Verona, in contrada S. Silvestro, da Cristoforo di Mandello da Gazzo e Dorotea India. Nel 1545 la madre, rimasta vedova, si sposò di nuovo; l'I. [...] ) e, soprattutto, di Francesco Primaticcio e Nicolò Abbati (dell'Abate), le cui imprese nel S. Marinelli, Lettera di un viaggio da Mantova a Verona, in Quaderni di Palazzo Te, V (1986), p. 40; Id., in Proposte e restauri. I musei d'arte degli anni ...
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BRAGADIN, Marcantonio
Angelo Ventura
Nato a Venezia il 21 apr. 1523 da Marco di Giovanni Alvise e da Adriana figlia di Giovanni Bembo, in famiglia patrizia di media condizione, il suo stato sociale [...] il 5 novembre a Venezia con la galera di Nicolò Donà il vescovo Ragazzoni, e pregando in diverse lettere Vismara, Venezia 1879. Le lettere familiari del B. ai Morosini sono edite in V. Bortolaso, Nuovi docum. su M. A. B., in Atti e mem. della ...
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GUILLAUME de Marcillat
Monica Grasso
Nacque a La Châtre nel Berry, nella diocesi francese di Bourges, da Pietro di Marcillat. È ignota la data di nascita, posta convenzionalmente nel 1468-70, poiché [...] il 1524, scomparsa quella con S. Antonio e s. Nicolò, rimangono: Ss. Lucia e Silvestro, La Pentecoste, Il battesimo Michelangelo Urbani… nel tempio di S. Biagio a Montepulciano, in La Diana, V (1999), pp. 29-99; A. Natali, Il pane degli angeli. Una ...
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DORIA, Aitone (Antonio)
Giovanni Nuti
Nacque a Genova alla fine del sec. XIII da Emanuele di Nicolò, consignore di Oneglia. A, tuttavia, spesso confuso con Antonio, figlio di Cattaneo, signore di alcune [...] , IX, Augustae Taurinorum 1857, doc. CXCII, col. 554; Continuazione della Cronaca di Iacopo da Varagine dal 1297 al 1332, a cura di V. Promis, in Atti della Soc. ligure di storia patria, X (1874), p. 311; Annali storici di Sestri Ponente, a cura di A ...
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CIRCIGNANI (Cincignani, Cercignani, Cirgnani), Nicolò, detto il Pomarancio
Michele Cordaro
Il soprannome gli deriva dal paese di Pomarance, vicino Volterra (Pisa), dove nacque. Incerta è la data della [...] 'altra cappella del duomo di Orvieto, quella di S. Nicola, e l'anno successivo, a Città della Pieve, dove firmata e datata 1572, a Umbertide); J.A.F. Orbaan, La Roma di Sisto V negli Avvisi, in Arch. della R. Soc. rom. di staria patria, XXXIII (1910 ...
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COLLI, Vincenzo, detto il Calmeta
Marzio Pieri
Della nobile famiglia dei Colli di Vigevano, nacque, intorno al 1460, nell'isola di Chio, dove il padre ricopriva una magistratura genovese. Portato bambino [...] formazione, dal 1494 il C. poté essere (accanto a Nicolò da Correggio, a Gaspare Visconti, ad Antonio Fregoso, [1960], pp. 20-25, e ad un ampio saggio di P. V. Mengaldo (Appunti su V. Calmeta e la teoria cortigiana, in La Rassegna della lett. ital., ...
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busto
s. m. [lat. bustum «crematoio, tumulo», der. di *burĕre «bruciare», part. pass. bustus; il passaggio ai sign. moderni è avvenuto attraverso quello di *«statua posta sul sepolcro»]. – 1. ant. a. Tumulo, sepolcro: chiamansi ancora, i sepolcri,...
costosità s. f. 1. Costo molto elevato o eccessivo. 2. L'essere costoso; anche, il livello dell'essere costoso. ◆ Entrando poi nei particolari di questa spesa, ancorché si possa dissentire col Ministero in talune fattezze architettoniche dell'armata...