COCCO, Cristoforo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, dopo il 1409, anno del matrimonio di suo padre, Nicolò di Giovanni, con Chiara Canal di Andreolo. Nel 1429 entrava nel Maggior Consiglio e nello [...] , fratello del doge Francesco, dalla quale ebbe un figlio, Nicolò, nato probabilmente nel 1436. Non sappiamo quando morì la moglie presto ebbe modo di porre al servizio del nuovo papa, Niccolò V, e del re Alfonso d'Aragona, che aspirava al Milanese, ...
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MAMELLINI (Mammelini, Mammellini, Mamolini, Mammolini), Andrea
Rita De Tata
Nacque a Bologna da Eliseo, notaio, e da Taddea Dolfi il 3 giugno 1509, quarto di undici figli.
Battezzato con il nome di [...] così nella tradizione dei libri di famiglia lasciati dal nonno Nicolò e dal padre Eliseo, dei quali seguiva l'impostazione: Anziani per sette volte. Nel 1566 fu incaricato da Pio V della procura e difesa degli accusati di eresia presso il tribunale ...
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DI NAPOLI, Carlo
Grazia Fallico
Nacque a Troina (Enna) nell'anno 1700 da Nicolò ed Elisabetta Di Napoli.
Apparteneva a uno dei rami cadetti di una famiglia che nel corso del secolo precedente, attraverso [...] A. Narbone, Bibliografia sicola sistematica, II, Palermo 1851, pp. 176, 184, 187, 197, 295; V. Amico, Diz : topografico della Sicilia, II, Palermo 1856, p. 654, V. La Mantia, Storia della legisl. civile e criminale di Sicilia, II, Palermo 1874, p. 92 ...
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BAITELLI, Lodovico
Gino Benzoni
Nato a Brescia dal nobile Costanzo, vi fiorì nel quarto e quinto decennio del sec. XVII. Studiò all'università di Padova e vi si addottorò in diritto. Tornato a Brescia, [...] M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia,II, 1, Brescia 1758, p. 75; V. Peroni, Biblioteca bresciana,I,Brescia 1816, pp. 79 s.; E. A. Cicogna n. b., 570-584; G. Cozzi, Il doge Nicolò Contarini. Ricerche sul patriziato veneziano agli inizi del Seicento, ...
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ASMUNDO, Adamo
Roberto Zapperi
Appartenente a una famiglia borghese di origine maltese trasferitasi in Sicilia al tempo del Vespro, nacque a Caltagirone da Federico verso la fine del sec. XIV.
Studiò [...] Adriana Filingeri, s'investì, come tutrice del figlio Nicolò Antonio, dei feudi.
Dell'attività di giurista 33, 36, 39; C. Trasselli, Sul debito pubblico in Sicilia sotto Alfonso V d'Aragona, in Estudios de historia moderna, VI(1956-1959), pp. 78, ...
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FERRACCIU, Nicolò
Sandra Pileri
Nato a Calangianus (Sassari) il 10 maggio 1815 da Antonio e Lucia Mossa, studiò giurisprudenza all'università di Sassari e si laureò nel 1836. Aggregato ben presto al [...] La Destra storica dopo l'Unità, I, Bologna 1963, p. 348; II, ibid. 1965, p. 287; G. Candeloro, Storia dell'Italia moderna, V, Milano 1968, p. 360; VI, ibid. 1970, pp. 145, 146 n., 299, 314s.; M. Belardinelli, Il conflitto per gli exequatur (1871-1878 ...
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FIESCHI, Francesco (Franco)
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova attorno al 1490 da Giacomo fu Paride e da Simona Sauli.
Apparteneva al ramo di Savignone, parallelo a quello di Gian Luigi il Vecchio, [...] vigore del nuovo ordinamento costituzionale, a fine luglio 1529, arrivò Carlo V. Poiché il primo sbarco avvenne a Savona, gli fu inviata incontro alla cerimonia: furono scelti il F. e Nicolò Giustiniani, cui venne poi aggiunto Giovan Battista ...
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ARDIZZONI, Nicolò
Nilo Calvini
Nato a Taggia (Imperia) il 18 febbr. 1766 da Giovanni e Caterina Bianchi, di ingegno vivace e prodigiosa memoria, l'A. si laureò ventenne a Genova in teologia e proseguì [...] ultimi anni del sec. XVIII alla fine dell'anno 1824, in Atti d. Soc. ligure di storia patria, LVIII, Genova 1930, p. 147; V. Vitale, Onofrio Scassi e lq vita genovese del suo tempo, ibid., LIX, Genova 1932, pp. 49, 51, 145, 182, 242-258; P. Nurra ...
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ABATI (degli Abati, Abatis), Spagnolo
Guido Rossi
Figlio di Bencivenne, mercante e cambiatore bolognese, praticò l'attività paterna con i fratelli Iacobo, Antonio e Bolognino. Dottore sul finire del [...] come tale andò, nel 1278, presso il pontefice Nicolò III, eletto arbitro delle opposte fazioni, a trattare XV, I, Bologna 1909, pp. 141, 146, 152 ss.; III, ibid. 1916, p. 238; V, ibid. 1921, pp. 68, 190, 196, 198, 206, 210, 216 ss.; VII, ibid. 1923, ...
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busto
s. m. [lat. bustum «crematoio, tumulo», der. di *burĕre «bruciare», part. pass. bustus; il passaggio ai sign. moderni è avvenuto attraverso quello di *«statua posta sul sepolcro»]. – 1. ant. a. Tumulo, sepolcro: chiamansi ancora, i sepolcri,...
costosità s. f. 1. Costo molto elevato o eccessivo. 2. L'essere costoso; anche, il livello dell'essere costoso. ◆ Entrando poi nei particolari di questa spesa, ancorché si possa dissentire col Ministero in talune fattezze architettoniche dell'armata...