LOREDAN, Francesco
Matteo Casini
Nacque a Venezia il 9 febbr. 1687, da Andrea di Leonardo del ramo di S. Vidal e da Caterina di Antonio dei Grimani dei Servi.
Della prestigiosa famiglia, che aveva dato [...] grave fu quello dei 46.000 ducati di Caterina di Nicolò Corner (sposa nel 1726 del fratello Girolamo), che il contratto e il loro palazzo a S. Stefano, ibid., pp. 54-69; V. Hunecke, Il patriziato veneziano alla fine della Repubblica, Roma 1997, pp. ...
Leggi Tutto
PIETRO I di Sicilia, III d'Aragona
Pietro Corrao
PIETRO I di Sicilia, III d’Aragona. – Nacque nel luglio del 1240 da Giacomo I d’Aragona e dalla seconda moglie di questi, Violante d’Ungheria.
Nominato [...] , Pergaminos, bb. 108-117; regg. 38-58; Nicolò Speciale, Historia sicula ab anno MCCLXXXII ad annum MCCCXXXVII, in 1938; Bernat Desclot, Crónica, a cura di M. Coll i Alentorn, I-V, Barcellona 1949-1951; Salimbene de Adam, Cronica, a cura di G. Scalia, ...
Leggi Tutto
FERRO, Girolamo
Gino Benzoni
Nacque il 18 giugno 1509 a Venezia da Nicolò (provveditore a Peschiera, nel 1489-90 e, nel 1496-98, ad Asola nonché membro del Senato, morto, all'incirca, nel 1512) di Girolamo [...] d'idraulica veneta, II, a cura di R. Cessi, parte 1, Venezia 1987, p. 170; V, a cura di P. Ventrice, ibid. 1988, p. 31 n. (ove si nomina un Nicolò Ferro membro d'una commissione effettuante un sopralluogo per valutare l'opportunità di realizzare il ...
Leggi Tutto
ESTAING (Etain, de Stagno), Guillaume (Guillaume Hugues, Huin, Huyn, Guillelmus Hugonis) d'
Wolfgang Decker
Non si conosce con esattezza l'anno della sua nascita, che può comunque essere fissato al [...] diss., Erlangen 1929, pp. 31, 57, 60-67, 92; P. de Töth, Ilbeato cardinale Nicolò Albergati e i suoi tempi, Acquapendente 1934, ad Indicem; V. Martin, Les origines du Gallicanisme, Paris 1939, ad Indicem; J. Toussaint, Les relationes diplomatiques de ...
Leggi Tutto
GRIMALDI, Ansaldo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1471 da Giovan Battista di Luca di Ansaldo. Incerta è l'identità della madre, che elogi secenteschi indicano in Lucrezia Interiano (o [...] fu eletto (con Giovanni Doria, Cipriano De Mari, Nicola Spinola, Giovan Battista e Agostino Lomellini) nella deputazione e altri tre Grimaldi erano i più consistenti creditori di Carlo V con la cifra complessiva di 388.375 ducati.
Secondo Carande ...
Leggi Tutto
ENGHELFREDI (de Engelfredis, Hengelfredis, Hengilfredis), Simone (Simeon, Symeon)
Sante Bortolami
Secondo le unanimi attestazioni documentarie, l'E. era figlio di Enghelfredo, a sua volta figlio di [...] nobildonna Inida di Clarello Lenguazzi e dei figli, Nicolò, Daniele, Clarello e Tavanello, tutti solidalmente intenti Tua, Regesto degli archivi bassanesi, in Boll. del Museo civico di Padova, V-IX (1908-1914), n. 592 (per Enselmino); E. P. Vicini, I ...
Leggi Tutto
GRITTI, Pietro
Roberto Zago
Terzogenito di Marcantonio di Bernardo, del ramo di calle dalle Rasse, e di Maria Priuli di Giovan Francesco da S. Maria Nova, nacque a Venezia il 2 apr. 1580. Dal matrimonio [...] patritii veneti, c. 183; Avogaria di Comun, Libro d'oro, Nascite, reg. V, c. 121; Matrimoni, reg. III, cc. 136v, 153v; Senato, Secreta 167 passim (in partic. p. 21); G. Cozzi, Il doge Nicolò Contarini…, Venezia-Roma 1958, p. 165; A. Bin, La Repubblica ...
Leggi Tutto
CANOBBIO, Alessandro
Gino Benzoni
Primo dei cinque figli di "Zuan da Milan" e di Caterina, nacque tra il 1532 e il 1535.
Mediatore dal modesto giro d'affari, il padre si era trasferito, certo non prima [...] veneta, disse la sua anche il bellunese Giovanni Nicolò Doglioni.
Ci sono poi gli scritti devozionali . 451 n. 264; A. Cappellini, Diz. dei veronesi illustri, in Vita veronese, V (1952), p. 225; L. Messedaglia, Vecchia Verona..., Verona 1953, pp. 4, ...
Leggi Tutto
FALIER, Nicolò
Giorgio Ravegnani
Figlio di Leonardo, detto Bellelo, che fece testamento nel 1312, e di una Elena di cui si ignora il casato, appartenne al ramo di S. Apollinare della nota famiglia veneziana.
Le [...] a Roma con Francesco Bembo, per discutere con Urbano V i progetti di una crociata. In quella occasione il F 16, 29, 79, 115, 134 n. 135, 137; D. M. Nicol, Byzantium and Venice. A study in diplomatic and cultural relations, Cambridge 1988, pp ...
Leggi Tutto
LAMPUGNANI, Oldrado
Francesca M. Vaglienti
Figlio del giureconsulto Uberto e di Giovanna Omodei, nacque probabilmente intorno al 1380 a Pavia, in parrocchia S. Colombano. Contrariamente a quanto affermato [...] un mulino, una taverna e vari sedimi. Nel libro-cassa di V. Borromeo (Soldi Rondinini, p. 10), appaltatore della Tesoreria ducale, non dimenticava poi i poveri della parrocchia di S. Nicolò, dove abitava in Milano, ai quali destinò una distribuzione ...
Leggi Tutto
busto
s. m. [lat. bustum «crematoio, tumulo», der. di *burĕre «bruciare», part. pass. bustus; il passaggio ai sign. moderni è avvenuto attraverso quello di *«statua posta sul sepolcro»]. – 1. ant. a. Tumulo, sepolcro: chiamansi ancora, i sepolcri,...
costosità s. f. 1. Costo molto elevato o eccessivo. 2. L'essere costoso; anche, il livello dell'essere costoso. ◆ Entrando poi nei particolari di questa spesa, ancorché si possa dissentire col Ministero in talune fattezze architettoniche dell'armata...