MEMMO, Giovan Maria
Gino Benzoni
MEMMO (Memo), Giovan Maria. – Nacque a Venezia, alla fine del 1503 o all’inizio del 1504, da Nicolò di Francesco e da Elisabetta di Giustiniano Giustinian.
Famiglia [...] , a sua volta, ne accennò al prozio materno, il pontefice Pio V, disponibile, a tutta prima, anche questi a «dar titolo» a Nicolò. Ma intercettate le aspirazioni di Nicolò dai concomitanti appetiti dei «Gabrielli» o Gabriel, un’influente famiglia ...
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GOZZADINI, Gozzadino
Giorgio Tamba
Nacque a Ferrara intorno al 1370 da Simonino di Gabione e da Francesca di Bartolomeo Constabili. Non si hanno notizie di suoi fratelli o sorelle.
Simonino, stabilitosi [...] volta, prendendo in moglie Dorotea, figlia di Gabriele di maestro Nicolò, che, diversamente dalla prime due mogli, era di famiglia popolare e memorie per la storia dell'Università di Bologna, n.s., V (1985), pp. 167, 171; A. Samaritani, Una diocesi d ...
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DANDOLO, Fantino
Giuseppe Gullino
Nacque da Leonardo a Venezia, a S. Luca, nel 1379.
Il padre - uno dei quattro "amici" ricordati dal Petrarca nel De sui ipsius et multorum ignorantia - era allora cavaliere [...] '21, ambasciatore a Roma con Nicolò Zorzi, per chiedere a Martino V "che per il Patriarca di Aquileia ; VI, pp. 8, 444, 530-532; S. Romanin, Storia documentata di Venezia, V, Venezia 1855, pp. 135, 297 ; B. Cecchetti, La Repubblica di Venezia e la ...
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FULGOSIO (Forgosio, de Fulgosiis), Raffaele
Cristina Bukowska Gorgoni
Figlio di Giovanni, nacque nel 1367 probabilmente a Piacenza da un'antica casata del luogo. Non è noto, con precisione, dove abbia [...] Giovanni Nicoletti d'Imola, Francesco Porcellini e forse anche Nicolò da Cusa. L'elenco delle sue opere non da Giovinazzo diplomatico del sec. XIV, Napoli 1902, pp. 39, 370 s.; V. Lazzarini, Il mausoleo di R. F. nella basilica del Santo, in Archivio ...
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AULISIO (d'Aulisio), Domenico
Filippo Liotta
Nacque a Napoli il 4 genn. 1649 da Antonio e da Maddalena Magretta di Bagnoli Irpino dove la famiglia Aulisio aveva il domicilio abituale. Assai presto, [...] sua morte corse voce in Napoli che il nipote Nicolò Ferrara lo avesse avvelenato per impossessarsi dell'eredità. Voce ex cap. Ecclesia S. Mariae, de constitutionib. [c. 10, V, 1, 2]" le quali categoriche affermazioni suonano tutto il contrario delle ...
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BATTISTA, da Sambiagio (Samblasius, Samblasi, Sambiagi)
Maura Piccialupi
Nacque a Padova, da nobile famiglia, intorno al 1425 e nello Studio di quella città si addottorò in utroque iure. Ancor prima [...] Mantua, p. 454; un altro consilium di B. contiene il ms. L.V. II della Marciana di Venezia (I. Valentinelli, Bibliotheca manoscripta s. Marci Venetiarum, da Sant'Angelo, Francesco degli Ubaldi, Nicolò De Gennari, Prosdocimo Conti, Francesco Ramponi, ...
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LANDO, Vitale
Giuseppe Gullino
Ultimo dei figli maschi di Marino di Vitale e di Marina Baseggio di Nicolò di Pietro, nacque a Venezia nel 1421 da ricca e prestigiosa famiglia: un fratello del nonno [...] 23 nov. 1471 faceva parte degli elettori che portarono al dogato Nicolò Tron. Fu poi ancora avogador di Comun dal 12 luglio veneziane, II, Venezia 1827, pp. 184 s.; IV, ibid. 1834, p. 462; V, ibid. 1842, pp. 486, 557 s., 642; VI, ibid. 1853, pp. 575 ...
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CARRARA, Ubertino da
M. Chiara Ganguzza Billanovich
Nacque a Padova agli inizi del secolo XIV da Giacomino, figlio di Bonifacio, e da Fina Fieschi, e fu chiamato, per distinguerlo dallo zio Ubertino [...] , ai nipoti Giacomo e Giacomino, figli del ribelle Nicolò. Morì il 29 marzo 1345 e fu sepolto nella . ed arti in Padova, n.s., I (1884-85), pp. 235 s., 244-56; V. Lazzarini, Aneddoti di storia carrarese, in Nuovo Arch. veneto, III(1892), 2, pp. 475 ...
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GOZZADINI, Scipione
Giorgio Tamba
Figlio di Gabione di Nanne e di Chiara di Bartolomeo Bolognini, nacque nel 1398, probabilmente a Roma, dove il padre si era trasferito da Bologna per sovrintendere [...] carica quale priore, propose che Ghislardo, il figlio di Nicolò, fosse aggregato al Collegio, ne ebbe un rifiuto così a cura di G. Malvezzi Campeggi, Roma 1996, p. 148; V. Braidi, Bologna, in Repertorio degli statuti comunali emiliani e romagnoli, ...
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CECCHETTI, Raimondo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Oderzo (Treviso) il 26 febbr. 1703 da Giuseppe e da Paolina Mondini, originaria di Venezia. Dopo aver compiuto i primi studi nella città natale, li proseguì [...] novembre 1725 alla presenza dell'autore stesso e di Nicolò Erizzo provveditore generale di Dalmazia e d'Albania; come a Morbegno durò oltre un anno. Protetto dagli amici milanesi, tra cui v'era la potente Clelia Borromeo del Grillo, il C. non corse ...
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busto
s. m. [lat. bustum «crematoio, tumulo», der. di *burĕre «bruciare», part. pass. bustus; il passaggio ai sign. moderni è avvenuto attraverso quello di *«statua posta sul sepolcro»]. – 1. ant. a. Tumulo, sepolcro: chiamansi ancora, i sepolcri,...
costosità s. f. 1. Costo molto elevato o eccessivo. 2. L'essere costoso; anche, il livello dell'essere costoso. ◆ Entrando poi nei particolari di questa spesa, ancorché si possa dissentire col Ministero in talune fattezze architettoniche dell'armata...