GHERI (Ghieri, Gieri), Gregorio (Goro)
Antonella Giusti
Nacque a Pistoia, da Baronto, intorno al 1470. Studiò all'Ateneo pisano dal novembre 1488 e dopo il conseguimento del dottorato in utroque iure [...] 1905, passim; O. Tommassini, La vita e gli scritti di Nicolò Machiavelli, II, Roma 1911, pp. 136, 140, 207; ; A. Ferrajoli, Il ruolo della corte di Leone X (1514-16), a cura di V. De Caprio, Roma 1984, ad indicem; R. Becker, Filonardi, Ennio, in Diz. ...
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Cesare Bruzzone
Abstract
Vengono esaminati i meccanismi previsti dall’ordinamento giuridico italiano per dirimere i conflitti tra soggetti che avanzino su uno stesso diritto pretese in contrasto tra [...] , C., Diritto processuale civile, II, XIX ed., Torino, 2007; Nicolò, R., La trascrizione, I, Milano, 1973; Patania, E., L risorse, in Riv. dir. comm., 2007; 10; Alessi, R. – Mannino, V., a cura di, La circolazione del credito, I, in Garofalo, L. – ...
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DANDOLO, Marco
Giuseppe Gullino
Terzo dei quattro figli maschi di Andrea di Benedetto e di Orsa Giustinian di Bernardo, dottore cavaliere e procuratore, nacque a Venezia il 25 marzo 1458.
Ricche e prestigiose [...] : nel '91, però, il D. si risposò con Nicolosa Loredan di Pietro di Lorenzo, da cui ebbe quattro femmine édition inconnue du "Praeconium Crucis" de M. D., in Le Bibliographe moderne, IV-V (1903), pp. 301-06; A. Medin, Gli scritti umanistici di M. D ...
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DE CRESCENZIO, Nicola (Nicolò) Pasquale Michele
Achille De Nitto
Nacque a Terlizzi (prov. di Bari) il 17 maggio 1832 da Vincenzo e da Caterina De Napoli. Studiò nel seminario vescovile di Molfetta, [...] litografata con la collaborazione del suo allievo e nipote Nicola Minutillo, studente di quarto anno nel 1882, poi libero di diritto romano a Roma, per la quale concorrevano, tra gli altri, V. Scialoja e B. Brugi), sia anche, dal maggio 1888 e per il ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Giuseppe Salvioli
Ferdinando Mazzarella
La figura di Giuseppe Salvioli presenta motivi talmente complessi da non potersi pensare a una soddisfacente definizione di sintesi, bensì, semmai, a una chiave [...] . Nel 1906 il ministro di Grazia e Giustizia Nicolò Gallo lo nominò membro della commissione reale per la rurali in Sicilia durante e dopo il feudalesimo, Palermo 1900, pp. V-VIII.
I difetti sociali delle leggi vigenti di fronte al proletariato e ...
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MEMMO, Giovan Maria
Gino Benzoni
MEMMO (Memo), Giovan Maria. – Nacque a Venezia, alla fine del 1503 o all’inizio del 1504, da Nicolò di Francesco e da Elisabetta di Giustiniano Giustinian.
Famiglia [...] , a sua volta, ne accennò al prozio materno, il pontefice Pio V, disponibile, a tutta prima, anche questi a «dar titolo» a Nicolò. Ma intercettate le aspirazioni di Nicolò dai concomitanti appetiti dei «Gabrielli» o Gabriel, un’influente famiglia ...
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GOZZADINI, Gozzadino
Giorgio Tamba
Nacque a Ferrara intorno al 1370 da Simonino di Gabione e da Francesca di Bartolomeo Constabili. Non si hanno notizie di suoi fratelli o sorelle.
Simonino, stabilitosi [...] volta, prendendo in moglie Dorotea, figlia di Gabriele di maestro Nicolò, che, diversamente dalla prime due mogli, era di famiglia popolare e memorie per la storia dell'Università di Bologna, n.s., V (1985), pp. 167, 171; A. Samaritani, Una diocesi d ...
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DANDOLO, Fantino
Giuseppe Gullino
Nacque da Leonardo a Venezia, a S. Luca, nel 1379.
Il padre - uno dei quattro "amici" ricordati dal Petrarca nel De sui ipsius et multorum ignorantia - era allora cavaliere [...] '21, ambasciatore a Roma con Nicolò Zorzi, per chiedere a Martino V "che per il Patriarca di Aquileia ; VI, pp. 8, 444, 530-532; S. Romanin, Storia documentata di Venezia, V, Venezia 1855, pp. 135, 297 ; B. Cecchetti, La Repubblica di Venezia e la ...
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FULGOSIO (Forgosio, de Fulgosiis), Raffaele
Cristina Bukowska Gorgoni
Figlio di Giovanni, nacque nel 1367 probabilmente a Piacenza da un'antica casata del luogo. Non è noto, con precisione, dove abbia [...] Giovanni Nicoletti d'Imola, Francesco Porcellini e forse anche Nicolò da Cusa. L'elenco delle sue opere non da Giovinazzo diplomatico del sec. XIV, Napoli 1902, pp. 39, 370 s.; V. Lazzarini, Il mausoleo di R. F. nella basilica del Santo, in Archivio ...
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AULISIO (d'Aulisio), Domenico
Filippo Liotta
Nacque a Napoli il 4 genn. 1649 da Antonio e da Maddalena Magretta di Bagnoli Irpino dove la famiglia Aulisio aveva il domicilio abituale. Assai presto, [...] sua morte corse voce in Napoli che il nipote Nicolò Ferrara lo avesse avvelenato per impossessarsi dell'eredità. Voce ex cap. Ecclesia S. Mariae, de constitutionib. [c. 10, V, 1, 2]" le quali categoriche affermazioni suonano tutto il contrario delle ...
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busto
s. m. [lat. bustum «crematoio, tumulo», der. di *burĕre «bruciare», part. pass. bustus; il passaggio ai sign. moderni è avvenuto attraverso quello di *«statua posta sul sepolcro»]. – 1. ant. a. Tumulo, sepolcro: chiamansi ancora, i sepolcri,...
costosità s. f. 1. Costo molto elevato o eccessivo. 2. L'essere costoso; anche, il livello dell'essere costoso. ◆ Entrando poi nei particolari di questa spesa, ancorché si possa dissentire col Ministero in talune fattezze architettoniche dell'armata...