LIBRO
Domenico FAVA
Giovanni BITELLI
Raffaele CORSO
Lello BONIN-LONGARE
Giannetto LONGO
(dal lat. liber, propriamente "corteccia secondaria" dell'albero; v. Caule, IX, p. 502; fr. livre; sp. libro; [...] stato adoperato da Sweynheym e Pannartz attinse con Nicola Jenson, uno dei primi tipografi veneziani, eleganza Ulrich Han; e nel 1474 si ha l'in-16° con l'Officium B. M. V., stampato a Venezia da N. Jenson; e più tardi, ma sempre nel Quattrocento, si ...
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. Con gli istituti della delegazione, dell'espromissione e dell'accollo (v. in App. I, p. 12), il vigente codice civile ha inteso dare disciplina compiuta del problema riguardante l'intervento di un nuovo [...] come specie particolari del genus più ampio rappresentato dalla novazione (v. in vol. XXIV, p. 994).
La delegazione (art (N. Coviello, A. Ascoli, F. Messineo, R. Nicolò), per le seconde esso consiste in negozî giuridici strutturalmente autonomi ma ...
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Negozio col quale le parti interessate concordemente dettano l'interpretazione autentica di un anteriore rapporto giuridico il cui contenuto e i cui limiti si presentino dubbî, ovvero chiariscono una preesistente [...] efficacemente nel suo elemento causale (causa del negozio). Non v'è dubbio che la funzione tipica, oggettiva, dell'a. diritto processuale, 1933, I, p. 1 segg.; R. Nicolò, Il riconoscimento e la transazione nel fenomeno della rinnovazione del negozio ...
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DECIANI, Tiberio
Enrico Spagnesi
Figlio di Gian Francesco e di Franceschina Masero, nacque a Udine il 3 agosto 1509.
La famiglia, originaria di Tolmezzo, acquistò rilevanza sociale e politica, sullo [...] casi sottoposti ad esame: gl'imperatori Massimiliano e Carlo V e la spettanza di feudi e castelli; Genova e la . 376 ss. (in questo, alle pp. 398-405, le biografie di Nicolò e Gian Francesco); compilativo il profilo dato da G. Marchetti, Il Friuli. ...
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FAMIGLIA
Marzio Barbagli e C. Massimo Bianca
Sociologia
di Marzio Barbagli
Introduzione
Nel linguaggio comune italiano, come del resto in quello inglese, famiglia è un sostantivo polisemico usato [...] Stati Uniti, in Gran Bretagna, in Francia e in Italia (v. Sussman, 1965; v. Young e Willmott, 1957; v. Gokalp, 1978; v. Pitrou, 1977; v. ISTAT, 1985; v. Sgritta, 1986; v. Di Nicola, 1988) indicano d'altra parte che anche nelle società più avanzate ...
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Contrattualismo
John Dunn
Introduzione
L'idea di contratto o accordo ha avuto un ruolo centrale nel pensiero politico occidentale in due importanti momenti storici e in relazione a due questioni fondamentali. [...] , come Guglielmo di Ockham, Marsilio da Padova e Nicolò Cusano.
Già nel 1085 il monaco alsaziano Manegoldo di propri governanti hanno stretto, indipendentemente gli uni dagli altri, con Dio stesso (v. Skinner, 1978, vol. II, pp. 325-326 e 331-332). ...
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ELEONORA d'Arborea
Antonello Mattone
Nacque probabilmente in Catalogna intorno al 1340 da Mariano de Bas-Serra e da Timbora de Rocaberti.
Suoi fratelli furono Ugone, nato nel 1337, Beatrice ed un'altra [...] chiari i motivi che avrebbero spinto E. e Nicolò Guarco a porre le basi di questa intesa matrimoniale L. Cibrario, Torino 1835, pp. 308 s., 313-317, e l'ediz. a cura di V. Angius, Calari 1838, III; J. Zurita, Anales de la Corona de Aragón, a cura di ...
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GREGORIO XI, papa
Michel Hayez
Pierre Roger nacque a Rosiers d'Égletons, nell'attuale dipartimento della Corrèze, intorno al 1330, dal nobile Guillaume (I), vassallo o ufficiale dei signori di Ventadour, [...] come riformatore delle città ribelli il rettore del Patrimonio, Nicolò Spinelli di Giovinazzo, che aveva già percorso una la costa più prossima a Cipro, dove il candidato di Urbano V, Leone di Lusignano, aveva da poco cinto la corona della Piccola ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
‘Stampe dell’Ottocento’. Oppure, lasciando il nostro Palazzeschi, potremmo constatare con Alberto Savinio come «il secolo decimonono, eccellentemente umanitario, fu chiamato con le parole stesse di Léon [...] e sullo Stato moderno, in Quaderni del carcere, a cura di V. Gerratana, 1975, q. 15, p. 1767).
L’attrazione della gli emendamenti che lo stesso Governo aveva il potere di apportare» (R. Nicolò, Codice Civile, cit., p. 1144).
In una parola siamo di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Bernardo Tanucci
Aurelio Cernigliaro
Nella complessa vicenda del Settecento, Bernardo Tanucci occupa a ragione un ruolo di primo piano. Rivisto il giudizio sostanzialmente negativo di Vincenzo Cuoco [...] il lettore di teologia morale, il carmelitano Nicolò di S. Lorenzo, dichiarò di aver saputo cura di R.P. Coppuni, R. Nieri, Roma 1980; 3° vol., 1752-1756, a cura di A.V. Migliorini, Roma 1982; 4° vol., 1756-1757, a cura di L. Del Bianco, Roma 1984; 5° ...
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busto
s. m. [lat. bustum «crematoio, tumulo», der. di *burĕre «bruciare», part. pass. bustus; il passaggio ai sign. moderni è avvenuto attraverso quello di *«statua posta sul sepolcro»]. – 1. ant. a. Tumulo, sepolcro: chiamansi ancora, i sepolcri,...
costosità s. f. 1. Costo molto elevato o eccessivo. 2. L'essere costoso; anche, il livello dell'essere costoso. ◆ Entrando poi nei particolari di questa spesa, ancorché si possa dissentire col Ministero in talune fattezze architettoniche dell'armata...