CAVEDALIS, Giambattista
Giannantonio Paladini
Nacque a Spilimbergo (Pordenone) il 19 marzo 1794 da Girolamo e da Angela Diana. La famiglia paterna, spilimberghese, godeva di un peso economico e sociale [...] 1848-1849, II, p. 15; III, p. 307; IV, pp. 303, 480; V, pp. 404, 552; VI, pp. 267, 357, 409; VII, pp. 6, 415 Macerata, settembre 1927, Cingoli 1928, pp. 3-41; R. Ciampini, Vita di Nicolò Tommaseo, Firenze 1945, pp. XVIII, 425, 460, 466, 476, 507, 518 ...
Leggi Tutto
ARIENTI, Giovanni Sabadino degli
Ghino Ghinassi
Nacque a Bologna verso la metà del Quattrocento (1445 circa), ultimo dei numerosi figli di un Sabadino degli Arienti, barbiere di professione e attivo [...] d'Este con Lucrezia Borgia. Una Lettera consolatoria a Nicolò Lardi (17 giugno 1501) si collega invece a motivi assai probabile. Per l'ambiente storico e culturale in cui visse l'A., v. C. M. Ady, The Bentivoglio of Bologna, London 1937 (spec. pp ...
Leggi Tutto
BELCARI, Feo
Mario Marti
Nacque a Firenze il 4 febbr. 1410 da Feo di Coppo, appartenente a famiglia dell'alta borghesia fiorentina, ma di origine senese (Feo è più probabilmente accorciativo di Maffeo [...] Tavelli da Tossignano scrisse "per contemplazione di Messer Nicolò da Bologna, reverendissimo Cardinale di Santa Croce"; (è il cap. VII, e a p. 374 si accenna al B.); V. De Bartholomaeis, Origini della poesia drammatica italiana, Torino 1952, p. 397 e ...
Leggi Tutto
CESI (Ceci), Bartolomeo
Giuseppe Scavizzi
Nacque a Bologna il 16 ag. 1556, come afferma il Malvasia e confermano i documenti, da un Nicola, di condizione agiata. Fu posto, grandicello (Malvasia), alla [...] lavorato in S. Maria Maggiore nel gruppo dei frescanti di Sisto V) sono i fatti determinanti che lo indussero, già intorno al di S. Domenico la monumentale Epifania con ai lati i SS. Nicola e Domenico (vedi, per i disegni, Neilson, 1973); nella ...
Leggi Tutto
CERLONE, Francesco
Stefano Giovanardi
Nacque a Napoli il 25 marzo 1722.
Proveniente da una famiglia di piccoli artigiani (il padre e il nonno erano tessitori e ricamatori), fu egli stesso ricamatore [...] Giovanni Paisiello Zelmira, La Dardanè, Le astuzie amorose; per Nicolò Piccinni Li napoletani in America e per Domenico Cimarosa La pieno Real di loro gradimento e di tutta la Corte che v'intervenne". Un gruppo di commedie, inoltre, venne scritto per ...
Leggi Tutto
DE PREDIS (Preda), Cristoforo
Franca Varallo
Scarse sono le notizie su questo miniatore. Sappiamo soltanto che era figlio di Leonardo e Margherita Giussani, che nacque, probabilmente a Milano, tra il [...] luce e colore di Cristoforo De Mottis e Nicolò da Varallo, che realizzarono le vetrate del duomo Beltrami, Il Museo d'arte recentemente ordinato alla Madonna del Monte, in L'Arte, V (1902), p. 106; E. Modigliani, Bibliografia artistica, ibid., p. 318; ...
Leggi Tutto
FARNESE, Pierluigi
Angela Lanconelli
Figlio di Ranuccio e di Agnese Monaldeschi, nacque prima della metà del sec. XV; nel 1450, quando il padre fece testamento, era ancora nella minore età.
Ranuccio, [...] che risale la nomina del vescovo di Lucca, Nicolò Sandonnino, a governatore del Patrimonio), è ipotizzabile et les Farnèse, Paris 1914, p. 49; L. von Pastor, Storia dei papi, V, Roma 1925, p. 14 n. 4; G. Signorelli, Palazzo Farnese, in Boll. ...
Leggi Tutto
BERLINGHIERI, Francesco
Angela Codazzi
Geografo umanista fiorentino del sec. XV. La famiglia dei Berlinghieri è ripetutamente ricordata nella storia di Firenze fino dai primi anni del Duecento.
Nel [...] presenta il registro ed il colofone: Impresso in firenze per Nicolò Todescho|& emendato con somma dili|gentia dallo auctore; d Berlinghieri, rarissimo cimelio dell'arte tipogr. fiorentina,in Il Bibliofilo, V (1881), n. 1, pp. 7-9; G. Marinelli, ...
Leggi Tutto
BELLUZZI (Bellucci), Giovanni Battista, detto il Sanmarino
Nacque a San Marino il 27 sett. 1506. Suo padre, Bartolo di Simone (1521-1555), apparteneva ad una delle più autorevoli famiglie della Repubblica [...] a riadattare e restaurare la cinta delle mura dalla porta di San Nicolò a quella di San Miniato, ma la "forbice" che serra la suoi segretari, cit. in d'Ayala, 1873, e in Zani, 1933; v. inoltre: A. Montalvo, Relazione della guerra di Siena... a cura e ...
Leggi Tutto
Figlio di Carlo e di Maria Bottoni, nacque a Milano il 14 genn. 1828. Promettente allievo dell'Accademia di Brera, frequentò negli anni Quaranta gli studi del pittore di storia Roberto Focosi e dei pittori [...] ai cataloghi delle espos. cit. all'interno della voce, cfr.: Nicolò de' Lapi, inciso da Clerici, illustrato da P. M., in di S. D., in Natura ed arte, I (1897-98), pp. 805-14; V. Bignami, La pittura lombarda nel XIX sec. (catal.), Milano 1900, pp. 66 s ...
Leggi Tutto
busto
s. m. [lat. bustum «crematoio, tumulo», der. di *burĕre «bruciare», part. pass. bustus; il passaggio ai sign. moderni è avvenuto attraverso quello di *«statua posta sul sepolcro»]. – 1. ant. a. Tumulo, sepolcro: chiamansi ancora, i sepolcri,...
costosità s. f. 1. Costo molto elevato o eccessivo. 2. L'essere costoso; anche, il livello dell'essere costoso. ◆ Entrando poi nei particolari di questa spesa, ancorché si possa dissentire col Ministero in talune fattezze architettoniche dell'armata...