BUONTALENTI, Bernardo (detto Timante e Bernardo delle Girandole)
Ida Maria Botto
Nacque a Firenze da Francesco il 15 dic. 1531; rimasto orfano nel 1547, venne accolto presso la corte ducale. Nel 1556 [...] 536) e veniva sepolto nella tomba di famiglia in S. Nicolò d'Oltrarno.
Il B. aveva "scritto un libro di fortificazioni ; Id., Ricerche su B. B., ibid., XV (1933), pp. 299-327; V.Daddi Giovannozzi, I modelli dei secc. XVI e XVII per la facciata di S. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Niccolò Tartaglia
Pierluigi Pizzamiglio
A Niccolò Tartaglia viene riconosciuto di avere contribuito alla rinascita delle scienze matematiche, pure e applicate, pubblicando nel 1543 edizioni di opere [...] Tadino da Martinengo (generale nell’esercito dell’imperatore Carlo V), è in lingua italiana: la versione risulta espressamente prime due parti del General trattato di numeri et misure di Nicolo Tartaglia, edite nel 1556 a Venezia a opera di Navò.
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BATTAGLIA, Felice
Franco Polato
Nato a Palmi (Reggio di Calabria) il 23 maggio 1902 da Antonio e Luisa Zetera, studiò a Roma dove si laureò in giurisprudenza nel 1925, avendo altresì frequentato corsi [...] Brescia 1963; Metafisica religione e politica nel pensiero di Nicolò da Cusa, Bologna 1965; Heidegger e la filosofia 5-30; F. Polato, L'itinerario filosofico di F. B., in Incontri culturali, V (1972), n. 1, pp. 123-136; R. Orecchia, F. B., in Maestri ...
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GIORGIO di Matteo da Zara (Giorgio Dalmata, Giorgio Orsini, Giorgio da Sebenico, Juraj Matejev Dalmatinac)
Maria Grazia Ercolino
Nacque probabilmente a Zara in Dalmazia prima del 1420 (Chiappini di Sorio, [...] responsabilità dell'opera e la piena autorità sui lavoranti; non v'è dubbio pertanto che fosse stato chiamato sulla garanzia di Venezia e A. Butcich, il progetto per il sepolcro di Nicolò e Stefano Draganich da erigere nella chiesa di S. Francesco a ...
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GHINUCCI, Girolamo
Michele Di Sivo
Nato a Siena nel 1480 da una nobile famiglia, andò via molto giovane dalla sua città e "… da fanciullo fu educato alla Corte di Roma" (Ugurgieri Azzolini, 1649, p. [...] Paolo Emilio Cesi, Peter van der Vorst e Nicolò Dolce, gli altri membri della commissione. La 56, 90, 186, 377; L. von Pastor, Storia dei papi…, IV, Roma 1926-29; V, ibid. 1924, ad indices; H. Jedin, Storia del concilio di Trento, I, Brescia 1949 ...
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BOSCHINI, Marco
Michelangelo Muraro
Nacque a Venezia nel 1613 da Gianantonio e da una Eleonora. Ancora giovanissimo entrò nella bottega di Palma il Giovane (cfr. Breve instruzione, c. XXXVIIIr) - morto [...] Iacopo Pighetti); il Ritratto del Generale Provveditore di Creta Nicolò Delfino (1647), quello di G. M. Bossa III, Venezia 1830, pp. 265-268; IV, ibid. 1834, pp. 632 s. e ad Indicem; V, ibid. 1842, pp. 526 s. e ad Indicem;VI, ibid. 1853, p. 798 e ad ...
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DEL BIANCO, Baccio
Jarmila Krcálová
Silvia Meloni Trkulja
Nacque a Firenze il 31 ott. 1604, figlio di un Cosimo merciaio (a sua volta figlio di Raffaello, fattore a Cerreto Guidi) e di Caterina Portigiani. [...] Il Giardino, Firenze 1984, pp. 60-63; L. Sebregondi Fiorentini, La compagnia e l'oratorio di S. Nicolò del Ceppo, Firenze 1985, p. 35; P. Preiss, Italšté umělci v Praze (Artisti italiani a Praga), Praha 1986, pp. 148, 152, 176, 235 s., 242, 244, 249 ...
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ANTONIO MARIA Zaccaria, santo
Paolo Prodi
Nacque in Cremona alla fine del 1502 o all'inizio dell'anno seguente - il giorno preciso della nascita non è noto - da Lazzaro, patrizio cremonese discendente [...] Vicenza a predicare una missione per invito del vescovo Nicolò Ridolfi; nel 1538 fu inviato dalla contessa Torelli a circa le feste per il centenario della morte del santo a cura di V. M. Colciago in Eco dei barnabiti, giugno 1942, pp. 156-161 ...
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CIAMPELLI, Agostino
Simonetta Prosperi Valenti Rodinò
Nacque a Firenze il 29 ag. 1565 da Andrea di Lorenzo calzoláio (Firenze, Archivio di S. Maria del Fiore, Libro dei Battesimi, 1560-70, c. 13).
La [...] formali che ricordano Federico Zuccari e Nicolò Pomarancio; ma resteranno un episodio isolato . 34 ss.; D. Heikamp, Appunti sull'Accad. del disegno, in Arte illustrata, V(1972), p. 300; L. Ginori Lisci, Palazzi di Firenze..., Firenze 1972, I, ...
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BONINI (Boninis), Bonino
Alfredo Cioni
Conosciuto anche come Dobrida Dobric - forma slava del nome italiano, peraltro da lui mai usata - nacque poco prima del 1450 nel ramo non nobile della famiglia, [...] del 6 giugno 1483, contenente alcuni trattatelli di Nicolò Perotti: De generibus metrorum; De Horatii et : "li fo tocchato la man da tutti perché à dato molti avisi" (V, col. 258).
Da allora è probabile che il B. risiedesse abitualmente a Treviso ...
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busto
s. m. [lat. bustum «crematoio, tumulo», der. di *burĕre «bruciare», part. pass. bustus; il passaggio ai sign. moderni è avvenuto attraverso quello di *«statua posta sul sepolcro»]. – 1. ant. a. Tumulo, sepolcro: chiamansi ancora, i sepolcri,...
costosità s. f. 1. Costo molto elevato o eccessivo. 2. L'essere costoso; anche, il livello dell'essere costoso. ◆ Entrando poi nei particolari di questa spesa, ancorché si possa dissentire col Ministero in talune fattezze architettoniche dell'armata...