WILIGELMO
A.C. Quintavalle
Scultore attivo tra la fine del sec. 11° e il terzo decennio del 12° in Italia settentrionale.W. è documentato da una delle prime firme della storia della scultura occidentale, [...] e quella poi di W., e dopo ancora quella di Nicolò, sono legate a un programma ideologico preciso, rispondono a between East and West during the Period of the Crusades, a cura di V.P. Goss, C. Bornestein (Studies in Medieval Culture, 21), Kalamazoo ...
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GUARINI, Guarino
Nicoletta Marconi
Figlio di Raimondo ed Eugenia Marescotti, nacque a Modena il 17 genn. 1624. La casa paterna, sul corso Canal Grande di Modena, sorgeva in adiacenza alla casa dei chierici [...] Portoghesi, Il tabernacolo guariniano dell'altare maggiore di S. Nicolò a Verona, in Quaderni dell'Istituto di storia dell e l'internazionalità del barocco, Atti… Torino… 1968, a cura di V. Viale, I-II, Torino 1970; S. Boscarino, Sicilia barocca, ...
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BELLUNO
E. Cozzi
(lat. Bellunum)
Cittò del Veneto, capoluogo di provincia. Al centro della Valbelluna, B. fu abitata fin dall'età preromana (lo stesso toponimo potrebbe derivare dal celtico Bellodunum) [...] nel 1358 l'arca servì pure da tomba al patriarca di Aquileia, Nicola, morto in B. mentre vi si trovava in qualità di vicario del Cattedrale di Belluno e alle Chiese di S. Pietro, della B.V. della Salute, del Battistero o M. delle Grazie, Belluno 1973 ...
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FERRARI, Gaudenzio
Rossana Sacchi
Nacque a Valduggia, nella bassa Valsesia (prov. Vercelli), dal magister Lanfranco e da sua moglie, della casata dei Vinci (Vinzio). Sebbene l'attestato di morte del [...] Grazie di Varallo, attribuiti allo Scotto o a Nicolò da Varallo, in cui alcune figure dello Sposalizio della -42, 111-121, 195-203, 265-67; IV (1910), pp. 238-58, 345-358; V (1911), pp. 77-94; P. Galloni, Sacro Monte di Varallo, Varallo 1914, pp. 67- ...
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TETTO
A. Peroni
Copertura di un edificio in quanto protezione superiore esterna dalle intemperie. Nelle forme più complesse il t. può comunemente essere inteso come autonomo elemento strutturale, equivalente [...] AJ 142, 1985, pp. 13-17; A. Peroni, Per il ruolo di Nicolò nell'architettura, in Nicholaus e l'arte del suo tempo, "Atti del Seminario 46, 1987, pp. 374-383; G. Himmelheber, F. Kobler, s.v. Firstbekrönung, in RDK, IX, 1987, coll. 1-18; P. LevetoJabr ...
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DE DOMINICI, Bernardo
Ferdinando Bologna
Figlio del pittore, musico e collezionista Raimondo e di Camilla Tartaglione, nacque a Napoli il 13 dic. 1683; fu nipote "ex frate" di suor Maria, scultrice, [...] egli sui novanta all'epoca: I, p. 17; e ancora Nicola di Andrea Vaccaro: III, pp. 220 e 227), ci le Vite..., contrib. alla riabilit. di una fonte, in Ricerche sul'600 napol., V (1986), pp. 255-69. A questi scritti, che con maggiore o minore ampiezza ...
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LONGHENA, Baldassare (Baldisera, Baldi)
Andrew Hopkins
Figlio primogenito di Melchisedech e di Giacomina, nacque probabilmente a Venezia alla fine del 1596, oppure all'inizio del 1597.
La sua data di [...] pp. 226 s.), per S. Maria delle Vergini a Venezia nel 1674 (Cicogna, V, p. 14), e ovviamente quello per la chiesa della Salute, ancora con Juste il L. cominciò i progetti per la Scuola di S. Nicolò e per l'adiacente collegio Flangini a S. Giorgio dei ...
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LIGURIA
A. De Floriani
Regione dell'Italia nordoccidentale, caratterizzata da un territorio prevalentemente montuoso, solcato da strette valli perpendicolari alla costa del Mar Ligure.La L. è costituita [...] che - secondo una tendenza costante in tutta la regione (v. Genova) - si apre alle suggestioni che provengono da altri Savona (Algeri, 1991, pp. 25-26, 32); alla tarda attività di Nicolò da Voltri - nei primi anni del sec. 15° - è poi attribuita ...
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COSTA, Lorenzo
Paola Tosetti Grandi
Nacque dal pittore Giovanni Battista e da una Bartolomea; la data 1460, che ne fissa l'anno di nascita, si desume dal necrologio mantovano che dichiara il pittore [...] S. Giacomo Maggiore con i SS. Giacomo Agostino e Nicola da Tolentino, sul cui libro compare la datazione suddetta ( fino all'ottobre del 1521, per gli affreschi del duomo (Vasari, 1568, V; Venturi, 1928; Fiocco, 1943). L'ultimo dipinto del C. è la ...
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CATTANEO, Danese
Silvia Macchioni
Giuseppe Gangemi
Figlio di Michele, mercante, e di Gentile degli Alberti, originari di Colonnata nelle Alpi Apuane, il luogo di nascita è incerto: il Vasari lo dice [...] (Biblioteca Apostolica Vaticana) e molto probabilmente scritte dal nipote Nicolò, il C. (che tra l'altro vi è detto prov., I, Verona 1820, pp. 15 s.; B. Cicognara, Storia della scultura..., V, Prato 1825, pp. 263 s., 276 ss., 281; E. A. Cicogna, Delle ...
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busto
s. m. [lat. bustum «crematoio, tumulo», der. di *burĕre «bruciare», part. pass. bustus; il passaggio ai sign. moderni è avvenuto attraverso quello di *«statua posta sul sepolcro»]. – 1. ant. a. Tumulo, sepolcro: chiamansi ancora, i sepolcri,...
costosità s. f. 1. Costo molto elevato o eccessivo. 2. L'essere costoso; anche, il livello dell'essere costoso. ◆ Entrando poi nei particolari di questa spesa, ancorché si possa dissentire col Ministero in talune fattezze architettoniche dell'armata...