NICOLO Corso
Massimiliano Caldera
NICOLÒ Corso (Nicolò di Lombarduccio). – Figlio di un Lombarduccio, originario della Corsica, nacque, probabilmente in Liguria, intorno al 1446, come si ricava da un [...] de’ Ferrari s’impegnò per sé e per il suo socio, Nicolò Corso, a eseguire una pala con l’Annunciazione e santi per inediti dell’Archivio comunale di Taggia, Sanremo 1908, p. 184; G.V. Castelnovi, Il Quattro e il primo Cinquecento, in La pittura a ...
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NICOLO di Pietro
Irene Samassa
NICOLÒ (Niccolò) di Pietro. – Non si conoscono la data e il luogo di nascita di questo pittore documentato a Venezia dal 1394, anno in cui firmò e datò la Madonna col [...] della Galleria nazionale d’arte antica di Palazzo Barberini di Roma, riconosciuta a Nicolò da Longhi (1946) e a cui De Marchi (1997, pp. 10 a Michele Giambono, in Pittura veneta nelle Marche, a cura di V. Curzi, Cinisello Balsamo 2000, pp. 53-85; P. ...
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NICOLO di Giacomo di Nascimbene
Francesca Pasut
NICOLÒ di Giacomo di Nascimbene. – Figlio del pittore Giacomo di Nascimbene, è attestato a Bologna dal 1357 al 1402.
Si ignora la sua data di nascita, [...] Perduto il testamento redatto nel 1398, la data di morte di Nicolò si colloca tra il 1402 (quando fu eletto vicario di Monteveglio Il monachesimo italiano nel secolo della grande crisi. Atti del V Convegno internazionale …, Cesena 2004, pp. 543-562; F ...
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NICOLO, Rosario
Stefano Rodotà
NICOLÒ, Rosario. − Nacque a Reggio Calabria il 12 settembre 1910, da Francesco e da Teresa Surace.
Proveniente da una famiglia modesta, rimasto presto orfano del padre, [...] in Raccolta di scritti, I, Milano 1980, p. V). Impressionava, nelle discussioni in Cassazione come in ogni altra a Roma nella notte del 1° gennaio 1988.
Opere: I lavori di Nicolò sono stati in gran parte ripubblicati nella Raccolta di scritti (I-II, ...
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NICOLO di Lussemburgo
Andrea Tilatti
NICOLÒ di Lussemburgo. – Figlio naturale del re di Boemia, Giovanni di Lussemburgo, nacque tra il 1321 e il 1322. Il nome della madre è ignoto.
Crebbe a Praga, [...] in terra friulana, firmati prima dell’arrivo in sede di Nicolò.
Giunse ad Aquileia il 18 maggio 1351. Il suo modo Medioevo, a cura di C. Scalon, Udine 2006, pp. 512-517; V. Colling-Kerg, Nicolas et Jean de Luxembourg patriarches d’Aquilée, in Le rêve ...
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ALFIERI, Vittorio
Mario Fubini
Nacque in Asti il 16 genn. (non 17, come è detto nella Vita) 1749 da Antonio Alfieri e da Monica Maillard de Tournon: fu battezzato col nome dell'avo materno Vittorio [...] difficile desumere un giudizio coerente dalla pagina famosa di Nicolò Tommaseo («L’Alfieri è più pagano dei pagani Id., Lettres de la c. d’A. à ses amis de Sienne, Paris 1904; E. Del Cerro, V. A. e la c. d’A., Roma 1905; C. Pellegrini, La c. d’A. e il ...
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CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] solo nella primavera del 1276 la mediazione di papa Innocenzo V consentì di concludere una pace tra C. e Genova. 1954), pp 69 ss.; Id., Il R(egistrum) super senatoria Urbis di papa Nicolò III, in Bull. dell'Ist. stor. ital. per il Medio Evo, LXVI ...
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GIOVANNA I d'Angiò, regina di Sicilia
Andreas Kiesewetter
Nacque nel dicembre 1325, primogenita dell'unico figlio di re Roberto d'Angiò, Carlo duca di Calabria, e della sua seconda moglie Maria di Valois. [...] che il re di Francia intervenne personalmente presso Urbano V a favore del matrimonio di G. con suo 253, 257, 262, 267, 272, 311, 314, 322, 334, 414; Regesto dei Privilegi di Nicola Acciaiuoli, cc. 3v-4r, 6r, 10v, 19v, 23v, 25v, 29r, 32r, 33v, 47v, ...
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CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] restato a Roma presso Leone X, mentre l'altro, Nicolò Schönberg, curava da Firenze il recapito a Roma delle richieste approvò la lega.
Il 16 giunse a Roma l'inviato di Carlo V, Ugo de Moncada: le sue istruzioni consistevano nel cercar di staccare il ...
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CICALA, Scipione (Čigala-Zade Yūsuf Sinān)
Gino Benzoni
Secondo dei tre figli maschi di Visconte e Lucrezia, nacque a Messina nell'anno 1544 (questa, senz'altro, la data più probabile nell'oscillare [...] che - come scrive il 4 luglio 1578 il bailo Nicolò Barbarigo -, da almeno una decina di giorni, il 22 (lett. del 2 ott., 25 nov., 9 e 10 dic. 1585, 8 e 22 genn. 1585 m. v.), 23 (lett. del 4 e 19 marzo, 2 apr., 15 e 28 maggio, 12 e 25 giugno, 8 luglio ...
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busto
s. m. [lat. bustum «crematoio, tumulo», der. di *burĕre «bruciare», part. pass. bustus; il passaggio ai sign. moderni è avvenuto attraverso quello di *«statua posta sul sepolcro»]. – 1. ant. a. Tumulo, sepolcro: chiamansi ancora, i sepolcri,...
costosità s. f. 1. Costo molto elevato o eccessivo. 2. L'essere costoso; anche, il livello dell'essere costoso. ◆ Entrando poi nei particolari di questa spesa, ancorché si possa dissentire col Ministero in talune fattezze architettoniche dell'armata...