LESINA (croato Hvar; A. T., 24-25-26 bis)
Antonio Renato TONIOLO
Alberto GITTI
Giuseppe Praga
Una delle maggiori isole dell'arcipelago meridionale dalmata, allungata per 68 km. da est a ovest, fra [...] (350 per 1000 ab.).
Fra le poche industrie di Lesina v'è quella della pesca costiera delle sardelle; nonché lo scavo da mura e da forti in rovina (Forte Spagnolo e Forte S. Nicolò), con un duomo lombardesco del sec. XIV, che ha pale del Palma ...
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QUERINI
Mario Brunetti
. È una delle più cospicue famiglie patrizie veneziane che, dai tempi più remoti fino alla caduta ha dato alla repubblica personaggi notevoli in ogni campo. D'incerte origini [...] a Madrid, Roma, Costantinopoli, ecc.); Giovanni III, di Nicolò (seconda metà del sec. XIII-primi del XIV), , per Alvise: E. Cicogna, Iscriz. venez., I, 163-164. - Per V. ANdrea: V. Barbon, A. Q. Studio biografico, Venezia 1888. - Per G. Andrea, G ...
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Città della Liguria, provincia di Savona, situata a circa 1 km. dal mare, nella più vasta pianura costiera della regione formata dai depositi alluvionali del fiume Centa, il più ricco corso d'acqua della [...] Ataulfo e del suo transito alle Gallie (principio del sec. V). La città conserva la lapide che celebra in un Costanzo ( di lui nel 1436. Assediata dalle milizie viscontee comandate da Nicolò Piccinino, riuscì a liberarsene. Nel 1571 le sue navi, ...
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SPIRA (ted. Speyer; A. T., 51-52)
Elio MIGLIORINI
Hans MOHLE
Delio CANTIMORI
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Antica città della Germania nel Palatinato renano, posta presso la riva sinistra del Reno, dove in questo confluisce [...] 1792 ricordiamo il gruppo in pietra dell'Annunciazione di Nicolò Gerhaert von Leyden (circa 1470), alla cui bottega Giuliano, divenne nel sec. IV sede episcopale; nel secolo V però perdette il seggio episcopale dopo le devastazioni dei Vandali e ...
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MANIN, Daniele
Pietro Orsi
Patriota, nato a Venezia il 13 maggio 1804 da un modesto avvocato d'origine ebraica, il cui padre, essendo stato tenuto a battesimo da quegli che fu poi l'ultimo doge, Ludovico [...] Perissinotti, dalla quale ebbe due figli: Emilia e Giorgio (v.). Per parecchi anni concentrò tutta l'opera sua nell'esercizio , dopo l'elezione di Pio IX egli iniziò, con Nicolò Tommaseo, la cosiddetta "lotta legale", promovendo un'agitazione per ...
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Città delle Marche, in provincia di Macerata, con sede arcivescovile; è a 661 m. s. m., sopra un arduo rilievo miocenico attraversante la valle sinclinale, detta appunto Sinclinale Camertina. Questo corridoio [...] signore da Alessandro IV e da Nicolò III. Da lui ebbe origine la signoria dei Varano (v.) che durò quasi tre secoli, R. Deputazione di storia patria per le Marche, n. s., V, pp. 311-462; id., Sulle condizioni economiche e demografiche di Camerino ...
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Visse dal 73 circa al 4 a. C. Il padre Antipatro, un ricco Idumeo giudaizzato, parteggiò per il pontefice Ircano II contro Aristobulo che mirava a usurpargli il trono, e gli fu fedele quando Pompeo abbatté [...] il suo sdegno. Si acuì allora la discordia famigliare. Quando Nicolò Damasceno inviato a Roma riuscì a scolpare E. e a . Si vedano fra esse E. Renan, Histoire du peuple d'Israel, V, Parigi 1868; E. Schürer, Geschichte des jüd. Volkes im Zeitalter Jesu ...
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TRAÙ (gr. Τραγούριον; lat. Tragurium; ant. volgare ital. Tragura e Trahura; in serbocroato Trogir; A. T., 24-25-26 bis)
Alessandro DUDAN
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Giuseppe PRAGA
Città costiera della Dalmazia. È situata su [...] e Marino dalmata, 1420-37, con il Leone veneto dal libro chiuso. V. vol. XII, illustrazioni a p. 246 e 258 e tavv. LXVI- ogivale le chiese di S. Barbara, S. Domenico, S. Pietro, S. Nicolò (già S. Doimo) e della Madonna dei Dritti (sull'isola di Bua ...
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Teoria che nega la continuità e l'infinita divisibilità della materia e vede nei corpi raggruppamenti di atomi, cioè di elementi (fisicamente) indivisibili, immutabili, separati dal vuoto. Generalmente [...] forme diverse. Secondo la teoria di al-Ash‛arī (v.), prevalsa poi nell'ortodossia islamica, i corpi risultano di , Guglielmo di Conches, Ugo di S. Vittore nel sec. XII; Nicolò d'Autrecourt nel sec. XIV), ma ebbe maggiore diffusione in seguito. Nel ...
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SCHIO (il nome compare per la prima volta poco prima del Novecento nella forma Schledum, forse da aesculetum, luogo piantato a ischi, o forse da scopuletum, gruppo di scogli; l'aggettivo di Schio è scledense; [...] migliori si deve all'illuminata iniziativa del patrizio veneziano Nicolò Tron che avendo avuto modo di constatare, in numerosi fabbriche austriache. La rinascita è dovuta ad Alessandro Rossi (v.) che nel 1839 assunse la direzione di un modesto ...
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busto
s. m. [lat. bustum «crematoio, tumulo», der. di *burĕre «bruciare», part. pass. bustus; il passaggio ai sign. moderni è avvenuto attraverso quello di *«statua posta sul sepolcro»]. – 1. ant. a. Tumulo, sepolcro: chiamansi ancora, i sepolcri,...
costosità s. f. 1. Costo molto elevato o eccessivo. 2. L'essere costoso; anche, il livello dell'essere costoso. ◆ Entrando poi nei particolari di questa spesa, ancorché si possa dissentire col Ministero in talune fattezze architettoniche dell'armata...