MOTO
Federigo ENRIQUES
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
1. Moto assoluto e relativo per gli antichi. - Il senso comune distingue fra moto assoluto e moto relativo, prendendo per quest'ultimo il moto [...] di Cusa e Del Pozzo Toscanelli. E pare che tale questione fosse largamente discussa nelle università italiane, dove Nicolò Copernico (v.) fu discepolo, in specie dal maestro ferrarese di questi, Giovanni Maria Novara. Comunque è certo che Copernico ...
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PICENO Città capoluogo di una delle quattro provincie marchigiane, antichissimo centro piceno, poi municipio romano, ha nome greco-romano: "Ασκουλον, con le varietà "Ασκλον ("Ασκλον τὸ Πικηνόν in Strabone) [...] stessa di esso, classicheggiante, che si ascrive a Cola; infine il prospetto della chiesa di S. Agostino.
Nicola Filotesio, detto Cola dell'Amatrice (v.) qui si può ben conoscere come pittore dai suoi inizî crivelleschi alla sua fine retorica e ...
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GEOLOGIA (dal gr. γῆ "terra" e λόγος "discorso")
Michele Gortani
Nome e concetto. - Per i geologi oggetto della geologia è l'investigazione delle vicende e dei mutamenti attuali e passati della superficie [...] quelli di Leonardo. Più acuto, in questo, del celebre Nicola Stenone, che pur si deve riconoscere come il maggior geologo del la regione in esame durante la lunga serie dei periodi geologici (v. geologiche, ere). E, infine, soltanto da un sapiente ...
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GREGORIO VII papa, santo
Giovanni Soranzo
Si chiamava Ildebrando ed era nato a Rovaco di Soana, borgata senese, tra il 1013 e il 1024. Ebbe per padre tal Bonizone non nobile; col favore di suo zio, [...] ritorno d'Ildebrando a Roma, clero e popolo acclamarono papa Nicolò II (giugno 1058). Ildebrando conciliò all'eletto, oltre al su questa via egli andò sino in fondo. Poiché Enrico IV (v.) finse d'ignorare i decreti dei sinodi romani del 1074 e 1075 ...
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Città della Francia sud-orientale, capoluogo di circondario nel dipartimento delle Bouches-du-Rhône. Situata un poco a valle del punto ove il Rodano si divide in due bracci, giace sulle rive del Gran Rodano; [...] Costantino ingrandì il fòro e costruì vaste terme (palais de la Trouille; v. appresso) a nord di questo.
Insigni opere d'arte sono state secolo seguente, sul genio degli Antelami e di Nicolò Pisano.
Dei monumenti medievali, rammentata Notre-Dame- ...
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Città e porto della Sicilia orientale, dopo Palermo la più importante dell'isola per popolazione e per attività economica. Catania si trova all'estremo settentrionale della vasta insenatura della costa [...] Biscari, il convento dei benedettini con la chiesa di S. Nicolò, la più vasta della Sicilia. Ma se Catania sorprende per con una tragedia (Le donne dell'Etna) e Pindaro con i suoi inni (v. Pyth., I) ne celebravano la fondazione. Ma la vita di Aetna, ...
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TIVOLI (lat. Tibur; A. T., 24-25-26 bis)
Roberto ALMAGIA
Gioacchino MANCINI
Vincenzo GOLZIO -Vincenzo PACIFICI
Roberto CAGGIANO
Antichissima città del Lazio, situata su un ripiano (175-230 m.) calcareo, [...] 1921 in poi; G. M. Zappi, Annali e memorie di Tivoli, ed. V. Pacifici, in Studi e fonti per la storia della regione Tiburtina, ivi 1920, n ogni parte d'Italia. Fra gli altri si ricordano: Nicolò Vicentino, allievo del Willaert e detto "l'arcimusico", ...
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Il campanile inteso come costruzione elevata per diffondere il più lontano possibile il suono delle campane (vera chiesa delle campane, come lo chiama Giovanni di Garlande nel suo Dizionario, 1245), per [...] torre vicino alla facciata della chiesa: nel sec. V le chiese della Gallia avevano torri di legno poste 1179), della chiesa di Morimondo (Lombardia, sec. XIII), di S. Nicolò di Pisa pure del secolo XIII; quello dodecagono e grandioso dell'Abbazia dei ...
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Il vocabolo è venuto dagli Arabi di Spagna, presso i quali al-manākh designava tavole astronomiche che davano il modo di determinare il giorno della settimana, di trasformare una data qualsiasi di un'èra [...] , ecc. In Italia si ebbero le Effemeridi bolognesi iniziate da Nicolò Simi nel 1554 e durate, non senza qualche interruzione, fino al ricercati dai bibliofili va citato l'Almanach de Gotha (v. sopra), di cui una ventina di volumi hanno graziosissime ...
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. Spazio di terra coltivabile, per lo più pianeggiante; poi, luogo dove un esercito si accampa e combatte; e anche, piano destinato a rassegne ed esercizî militari (Campo di Marte).
Campo era anche il [...] campo di 840 tavole era a. 36,566.
Per camposanto v. cimitero; per campo d'aviazione v. aeroporto.
Campo di Marzo (Champ-de-Mars). - Incmaro trincerato fino alla fine del sec. XIX. - Nicolò Tartaglia nell'opera Quesiti et inventioni diverse (1546), ...
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busto
s. m. [lat. bustum «crematoio, tumulo», der. di *burĕre «bruciare», part. pass. bustus; il passaggio ai sign. moderni è avvenuto attraverso quello di *«statua posta sul sepolcro»]. – 1. ant. a. Tumulo, sepolcro: chiamansi ancora, i sepolcri,...
costosità s. f. 1. Costo molto elevato o eccessivo. 2. L'essere costoso; anche, il livello dell'essere costoso. ◆ Entrando poi nei particolari di questa spesa, ancorché si possa dissentire col Ministero in talune fattezze architettoniche dell'armata...