Il compartimento dell'Italia Settentrionale che deve il suo nome alla lunga via che l'attività romana lanciò dal mare al Po, fra il colle e la bassa pianura (v. emilia, via). Con il nome di Emilia furono [...] de' Crocefissi, Lippo Dalmasio. Meglio ebbe sviluppo a Modena con Barnaba (v.), che a Pisa, a Genova, ad Alba lasciò saggi di sé; l'imperatore Carlo IV e a Treviso nelle chiese di San Nicolò, di Santa Maria Maggiore e di Santa Margherita, donde ...
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UNIVERSITÀ
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Francesco GUIDI
. L'università nella sua storia. - Genesi e caratteristiche fondamentali. - La storia dell'istituzione scientifica e didattica che nella [...] sec. XII: aggiuntasi ad essa una facoltà di giurisprudenza, Nicolò IV riconobbe nel 1289 a tale centro di studî la natura -94, voll. 2, ivi 1894.
Sulle università inglesi: E. V. Vaughan, The origin and early development of the English universities to ...
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SPORT (XXXII, p. 415; App. II, 11, p. 879)
Salvatore Galeazzo BIAMONTE
Alfredo ALBANESI
Pietro CASALI
Antonio VENERANDO
Nell'ultimo decennio, superata ormai la fase di assestamento del dopoguerra, [...] 240 CV a 6500 giri, successivamente 270 CV a 7000 giri), la 8 cilindri a V di 4478 cm3 (potenza 400 CV a 7000 giri) e la 2900 a 4 nel Trofeo Campari Internazionale di salto, di F. De Nicolò nello slalom maschile al Trofeo Mont Lachaux. Alla Coppa ...
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Il nome, sua estensione e vicende. - Il nome Calabria non designò durante l'età classica, come ora avviene, la penisola che si diparte, a sud-ovest, fra il Mare Tirreno e lo Ionio, dalla maggiore penisola [...] , le dà improvvisa e ardita novità di aspetto. La Sila (v.) è un vasto altipiano di perimetro pressoché circolare, dell'altezza media casate feudali, sulle quali emersero i Ruffo, con Nicolò Ruffo, marchese di Cotrone e conte di Catanzaro, ...
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La seconda città dell'Egitto, nell'angolo O. del delta nilotico, su un lembo di terreno sabbioso che separa il lago litoraneo di Maryūt, o palude Mareotide, dal Mediterraneo, a 31°12′ di lat. N. e 29052′ [...] dai vescovi di Roma e di Alessandria; e nei sec. IV e V combatté con successo, sotto la guida di Teofilo e di Cirillo, per 1517). Pochi mesi dopo questo avvenimento, nell'agosto, Nicolò Bragadin, console veneto in Alessandria, avvertiva che il ...
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PISA (A. T., 24-25-26 bis)
Attilio MORI
Mario MARTINOZZI
Matteo MARANGONI
Francesco ARNALDI
Alfredo BONACCORSI
Arturo SOLARI
Giovanni Battista PICOTTI
Tammaro DE MARINIS
*
Città della Toscana, [...] Ant. Veneziano, Spinello Aretino, e per l'attività di Nicolò Gerini, in B. Nello di Giovanni Falconi, e in e i Medici: G. O. Corazzini, L'assedio di Pisa, Firenze 1885; V. Fanucci, Le relazioni tra Pisa e Carlo VIII, Pisa 1892; F. Grazzini, Le ...
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SENATO
Plinio FRACCARO
Pier Silverio LEICHT
Francesco ROVELLI
. Il Senato Romano. - I tre elementi originarî dello stato romano sono il re, il consiglio degli anziani (senatus) e l'assemblea popolare. [...] l'aspettativa al senato anche ai magistrati non curuli, prima per consuetudine (v. il bell'esempio in Liv. XXIII, 23, 5 seg.) e poi fra la Santa Sede e questi senatori furono regolati da Nicolò III con la sua costituzione del 18 luglio 1278. Da ...
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Situazione e nome. - La Dalmazia è una regione geografica naturale, costituita dalla sottile fascia costiera orientale dell'Adriatico e dal suo corteo di isole, dal golfo del Quarnaro alla foce della Boiana. [...] i primi orrori dell'invasione: Spalato (v.), Ragusa (v.), e Cattaro (v.). Le condizioni di questi territorî furono una trentina di scuole, istituire asili d'infanzia, sussidiare il convitto Nicolò Tommaseo di Zara. Zara sola, che contava 12.000 ab., ...
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INDOCINA (A. T., 95-96)
Guillaume CAPUS
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Robert von HEINE-GELDERN
Iliehard DANGEL
Richard DANGEL
*
Camillo Manfroni
Umberto Toschi
Giu. C.
Adamaria Marenzi.
È indicata [...] XIII). Altre notizie vennero riferite dal viaggiatore veneziano Nicolò de' Conti (prima metà del sec. XV), 100, 20, 5 e 1 piastra. Sono usati i pesi e le misure francesi.
V. tavv. XXXV-XLIV.
Opere generali: Mission Pavie: Indo-Chine 1879-1895, voll. ...
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OCEANO (lat. Oceanus; gr. 'Ωκεανός; fr. océan; ted. Ozean, ingl. ocean)
Roberto ALMAGIA
Giovanni NEGRI
Raffaele ISSEL
Il concetto di oceano. - Oceano è il termine usato per indicare le più vaste distese [...] si accrescono e si concretano nei due secoli successivi (Nicolò de' Conti, ecc.). Frattanto si allargano, per opera hanno importanza fondamentale nel consumo mondiale. Ma per tutti questi argomenti v. pesca e per i singoli oceani e mari le singole ...
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busto
s. m. [lat. bustum «crematoio, tumulo», der. di *burĕre «bruciare», part. pass. bustus; il passaggio ai sign. moderni è avvenuto attraverso quello di *«statua posta sul sepolcro»]. – 1. ant. a. Tumulo, sepolcro: chiamansi ancora, i sepolcri,...
costosità s. f. 1. Costo molto elevato o eccessivo. 2. L'essere costoso; anche, il livello dell'essere costoso. ◆ Entrando poi nei particolari di questa spesa, ancorché si possa dissentire col Ministero in talune fattezze architettoniche dell'armata...