LIPPOMANO, Pietro
Giuseppe Gullino
, Ultimo dei quattro figli maschi del patrizio Girolamo di Tommaso e di Paola Vendramin di Bartolomeo del doge Andrea, nacque a Venezia nel 1504. A quella data il [...] nella persona del bolognese Gabriele Castelli; per di più Nicolò aveva riservato a un altro nipote una pensione di 300 affidò al fratello Giovanni, come lamentava il cardinale Marcello Cervini (futuro papa Marcello II) in data 19 genn. 1547: "intendo ...
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VOLSCO, Antonio
Gian Paolo Castelli
– A lungo confuso con Antonio Costanzi di Fano, nacque invece intorno al 1440 a Piperno, oggi Priverno, nel basso Lazio. ‘Volsco’ è il nome da lui assunto nell’Accademia [...] di emendamento dell’opera del grammatico latino Nonio Marcello, De proprietate Latini sermonis, come ricorda Pomponio a sapere che Volsco aveva abitato nella chiesa di S. Nicolò alla colonna Traiana in quanto rettore e detentore delle rendite di ...
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ORSINI, Leone
Franco Tomasi
ORSINI, Leone. – Nacque nel 1512 da Ottavio, figlio legittimo del cardinale Franciotto Orsini di Monterotondo, e da Porzia di Gentile Orsini dei conti di Pitigliano e Nola, [...] frattempo insorta tra Pietro Aretino e il suo segretario Nicolò Franco, letterato che sino a quel momento aveva parimenti subito, per non farvi più ritorno; il 14 marzo scrisse a Marcello Cervini, da Padova, per giustificare la sua assenza. Si recò ...
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FLORIO, Giacomo
Giuseppe Gullino
Nacque ad Udine, probabilmente nel 1465, figlio unico di Nicolò di Florio da Spalato, e di Margherita Onesti di Nicolò.
La famiglia era di modeste origini, ma non disagiata: [...] morto il padre, il 23 nov. 1491 sposò Elena Nicolettis di Nicolò, che gli portò in dote 400 ducati d'oro, con cui .
Il F. fu ancora vicario a Brescia, nel 1537, con Giacomo Marcello; a Treviso nel 1538 con Girolamo Zane; a Padova nel 1541 con ...
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VALENTI, Ludovico. –
David Armando
Nacque a Trevi il 27 aprile 1695 da Alessandro, conte di Riosecco, e da Maria Paolina Venturelli, nobile di Amelia.
Si trasferì in giovane età a Roma per compiere [...] Tommaso Ruffo, all’arcivescovo di Ferrara Marcello Crescenzi e al tesoriere generale Francesco Bancheri a Roma, dove morì il 18 ottobre 1763 nell’abitazione del cognato Nicolò de Vecchi, decano degli avvocati concistoriali. Fu sepolto nella chiesa di ...
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GRIMANI, Girolamo
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia nel 1496, quartogenito di Marino di Piero, detto Scipione, e di Andriana Cappello di Bernardo. Dal matrimonio, celebrato nel 1477, nacquero inoltre [...] Tre Conservatori ed esecutori alle leggi, con Tommaso Contarini e Nicolò Da Ponte, come stabilito dal Maggior Consiglio il 29 ottobre quale componente dell'ambasciata d'obbedienza al neoeletto pontefice Marcello II. Morto il papa dopo soli 21 giorni ...
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MORTILLARO, Vincenzo
Filippo Fiorito
– Nacque a Palermo il 27 luglio 1806 da Carlo, possidente, barone del Ciantro, e da Rosa Rallo. Nel 1842 ereditò il titolo di marchese di Villarena per l’estinzione [...] l’interesse suscitatogli dalle lezioni di astronomia di Nicolò Cacciatore e Giuseppe Piazzi. Allievo di Salvatore studi di algebra, disciplina nella quale istruì le figlie di Marcello Fardella, duca di Cumia, divenuto suo protettore.
Allontanatosi ...
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DURAZZO, Marcello (Marcellino)
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1710 da Giovan Luca di Marcello e da Paola Franzone di Giacomo.
Fu battezzato in S. Sisto il 13 novembre come Marcello Giuseppe, [...] in documenti ufficiali - per distinguerlo e dall'omonimo cugino, Marcello marchese di Gabiano (a sua volta soprannominato Marcellone), e da altri due coetanei, rispettivamente figli di Nicolò e di Giuseppe Maria.
La famiglia Durazzo, nel corso dei ...
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MEZZAVACCA, Bartolomeo
Salvatore Fodale
MEZZAVACCA (de Mezavacchis, Mezavachis), Bartolomeo. – Nacque poco prima del 1350 da Guglielmo e da Tramontana (o Zana) de’ Garisendi, probabilmente a Bologna, [...] (cfr. Monti).
Fu creato cardinale prete col titolo di S. Marcello, non è certo se nella prima promozione del 18 sett. 1378 papa lo inviò a Napoli con i cardinali Ludovico Donati e Nicolò Moschini, per migliorare i rapporti con Carlo III. Sbarcò il ...
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DORIA, Agostino
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova attorno al 1540 da Giacomo e da Bettina De Marini ed ebbe tre fratelli (Nicolò, Stefano e Gerolamo) e cinque sorelle, tutte sposate con esponenti [...] lo zio Giovanni Battista (1537-39) C il fratello maggiore Nicolò. Il ramo della famiglia discendeva in linea diretta dal celebre ritenevano responsabile Lorenzo Fieschi, prima che un Marcello Voltaggio denunciasse il vero colpevole) consentì al ...
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complottismo s. m. L’atteggiamento di chi ritiene che dietro ad alcuni fatti si nascondano complotti o cospirazioni. ◆ Il tragico epilogo della liberazione di Giuliana Sgrena, con la morte del funzionano dei Servizi Nicola Calipari che s'è immolato...
ribaltonismo
s. m. Tendenza a assecondare i ribaltamenti radicali degli equilibri politici prodotti dalle consultazioni elettorali. ◆ Il trasformismo (oggi si dice il «ribaltonismo») non è un male che un modello costituzionale dovrebbe evitare?...