FOSCARINI, Iacopo (Giacomo) Vincenzo
Aurelio Cevolotto
Figlio del nobiluomo Giacomo Angelo e della nobildonna Felicita Cicogna nacque a Venezia l'8 nov. 1783. Compì i suoi primi studi sotto la guida [...] fino al 7 luglio seguente, avendo il suo successore A. Marcello in un primo tempo rifiutato la nomina. Nel frattempo il Barcariol, ibid. 1844; Versi del Barcariol per le… nozze… Nicolò conte Bianchini ed Aurelia Agostini, ibid. 1846; Fantasie del ...
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CORREGGIO, Girolamo da
Gigliola Fragnito
Secondogenito di Giberto, conte di Correggio, e della poetessa Veronica Gambara, nacque a Correggio nel febbraio del 1511 e fu battezzato nella basilica di S. [...] card. A. Farnese a Parma lo richiamò frequentemente in quella corte. Marcello II il 26 apr. 1555 lo designò nunzio di pace a Carlo V che dal 1561 sarà suo segretario, o, più tardi, da Nicolò Franco che ne frequentò la casa a Roma alla vigilia del ...
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TESTA
Arnaldo Morelli
– Famiglia di organari romani, attivi nei secoli XVII e XVIII, sull’arco di tre generazioni, principalmente ma non esclusivamente a Roma.
Giuseppe nacque a Roma l’8 dicembre 1629, [...] l’oratorio dell’arciconfraternita del Ss. Crocifisso di S. Marcello (1660), uno «in forma di tavolino con quattro registri lontano da Roma: suoi interventi sono documentati nel 1694 a S. Nicolò a Treviso e a S. Prospero a Reggio nell’Emilia. Censito ...
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DANDOLO, Matteo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1498, unico figlio maschio del dottore e cavaliere Marco di Andrea e di Nicolosa Loredan di Pietro di Lorenzo.
Il padre, che risiedeva a S. Moisè, [...] 1555 fu nominato ambasciatore straordinario al nuovo papa Marcello II; in ottobre entrò consigliere ducale, zonta del Consiglio dei dieci. Nominato, col futuro doge Nicolò da Ponte, rappresentante della Repubblica nella fase conclusiva del concilio ...
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SPINOLA, Andrea
Alessia Ceccarelli
– Nacque a Genova da Francesco (quondam Giovanni) e da Maria Grimaldi Cavalleroni (quondam Giovanni Battista), forse nel 1562. Fu verosimilmente il più giovane tra [...] fu cauto estimatore di Traiano Boccalini, «grande ammiratore di Nicolò Contarini e di Paolo Sarpi» (Assereto, 2008, p. cui furono dedicatari Alessandro Spinola (per il primo tomo), Marcello Invrea (per il terzo): un’opera che intese raggiungere ...
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PETACCI, Clara
Dianella Gagliani
PETACCI, Clara (Claretta). – Secondogenita di tre figli (Marcello era nato nel 1910, Miriam la seguì nel 1923), nacque a Roma il 28 febbraio 1912 da Francesco Saverio, [...] giunse anche a far inserire persone di sua fiducia, o a trattenerle, nei gangli centrali del regime. Fu il caso di Nicolò De Cesare, segretario particolare del duce dal 1941 al 1943, e di Guido Buffarini Guidi, sottosegretario agli Interni fino al ...
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CAETANI, Nicola
Gaspare De Caro
Figlio di Camillo, signore di Sermoneta, e della seconda moglie di lui, Flaminia Savelli, appartenente alla nobile casata romana, nacque in Sermoneta il 14 febbr. 1526. [...] nel novembre dello stesso anno del titolo cardinalizio di S. Nicolò in Carcere (cambiato nel 1552 con quello di S. i più tenaci oppositori del vincitore, il cardinale Cervini, Marcello II, dal quale lo dividevano non soltanto le preclusioni politiche ...
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FERRARI, Giovanni Battista
Massimo Ceresa
Nacque a Siena: la sua data di nascita oscilla, nelle fonti, tra il 1582 ed il 1585. Nei vari documenti che lo riguardano, contenuti nei Catalogi dell'Archivum [...] Carlo Pio, in quello Aldobrandini, in quello del cardinale Marcello Lante ed in quello del duca di Parma). L' zum führenden Maler im barocken Rom, Tübingen 1991, pp. 326 ss.; A. Nicolò, Ilcarteggio di Cassiano dal Pozzo, Firenze 1991, pp. 24 s.; D. ...
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DOLFIN, Francesco
Piero Scarpa
Appartenente alla nobile famiglia veneziana, era figlio di Giovanni (Zuanne) del fu Gregorio del fu Dolfin. Ignoriamo la data della sua nascita, che solo in via presuntiva [...] Grisignana Paolo Zulian, da Donato Moro e da Bernardo Marcello - capitani del "Paisanatico" di San Lorenzo, smontante venivano effettuati lungo i confini dei territori veneziani nel Polesine di Nicolò III marchese d'Este e vicario in Ferrara per la S ...
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CESI, Federico
Agostino Borromeo
Figlio di Angelo, avvocato concistoriale, e di Franceschina Cardoli, nipote del celebre condottiero Gattamelata, nacque, probabilmente a Roma, il 1ºluglio 1500.
Questa [...] cioè in quelli nei quali erano stati eletti Giulio III e Marcello II, dato che a quello di Paolo IV non aveva partecipato XII (1934), pp. 403, 406 s.; L. Castano, Mons. Nicolò Sfondrati ..., Torino 1939, ad Indicem;A. Casadei, Per la storia religiosa ...
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complottismo s. m. L’atteggiamento di chi ritiene che dietro ad alcuni fatti si nascondano complotti o cospirazioni. ◆ Il tragico epilogo della liberazione di Giuliana Sgrena, con la morte del funzionano dei Servizi Nicola Calipari che s'è immolato...
ribaltonismo
s. m. Tendenza a assecondare i ribaltamenti radicali degli equilibri politici prodotti dalle consultazioni elettorali. ◆ Il trasformismo (oggi si dice il «ribaltonismo») non è un male che un modello costituzionale dovrebbe evitare?...