Venezia dal Rinascimento all'Età barocca
Gaetano Cozzi
La pace d'Italia (1530)
La bella commissione in pergamena che la Serenissima Signoria di Venezia consegnava a Gasparo Contarini quando, verso [...] a Lovanio sul finire del 1516. Nel 1513 Niccolò Machiavelli iniziava a scrivere il Principe, e nello stesso torno guerra dei Trent'anni, pp. 138 ss.
293. G. Cozzi, Il doge Nicolò Contarini, pp. 169-190 e 134 e 155. La relazione di Pietro Contarini è ...
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Le rappresentazioni della comunità
André Jean
Marc Loechel
Introduzione
Questo lavoro si propone di analizzare in che modo la città veneziana rappresentasse se stessa, ai propri occhi e agli occhi [...] che l'hera chossa incredibelle, né sapeva judicarlo" (Marino Sanuto, I diarii, VIII, a cura di Nicolò Barozzi, Venezia 1882, coll. 476, 492).
155. I. Cervelli, Machiavelli e la crisi dello stato veneziano, pp. 347 ss. Su Merlini, ibid., pp. 143, 163 ...
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La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] E in ciò ripongono il loro orgoglio.
La verità - che per un Nicolò Contarini è un impegno nobilitante, un dovere con se stesso e con gli E si sente un'eco della lettura di Machiavelli laddove osserva che la "mansuetudine", apprezzabile nei ...
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Dal Medioevo al primo Rinascimento: l'architettura
Ennio Concina
Vincat Athenas maritimo
terrestri Lacedemonem imperio
fide Carthaginenses
concordia ordinum Romanos
religione in Deum omnes pene populos [...] aveva raccolto già il Boccaccio) e destinato a perdurare sino al Machiavelli e, in fondo, anche al Vasari.
È coerente, pertanto , Historia, p. 442.
81. Ibid., p. 443; v. anche Nicolò Zeno, Dell'origine de' barbari che distrussero per tutto 'l mondo l ...
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Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] Giovanni Tiepolo, seguendo di poco più di un mese il doge Nicolò Contarini col quale si può dire avesse condiviso una vita, e giugno del 1616. Ma questo diplomatico brillante, lettore di Machiavelli e di Guicciardini, di Calvino e di Giacomo I d ...
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La cultura
Gino Benzoni
Storiografia ed erudizione
All'insegna della continuità, sia pure in discesa, sia pure nella cornice dello scadimento di rilievo politico, del rimpicciolimento di prestigio [...] quello dell'istituzione, a Padova, dell'Orto Botanico; quello per cui Nicolò Zeno sarebbe stato "de' primi" ad avviare la storia "d'Europa dalla vita come avventura. La fortuna, l'insegna Machiavelli, ama i giovani. E Casanova è vecchio e senza ...
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La municipalità democratica
Giovanni Scarabello
I preliminari di Leoben
Fu con l'inizio del 1797 che lo scontro bellico tra gli eserciti francesi e quelli austriaci, in corso sul territorio della [...] Istria e Dalmazia Gasparo Dolfin e Andrea Querini, nonché contro Nicolò IV Morosini il quale aveva ricondotto i soldati schiavoni in batté e ribatté su una questione: armare i cittadini. Machiavelli fu l'autore da lui più usato alla tribuna. ...
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Le frontiere navali
Giuseppe Gullino
Introduzione
Il diaframma Italia-Tunisia divide il Mediterraneo in due parti diseguali, di cui quella orientale un tempo infinitamente più importante e ricca - [...] ma al processo, nonostante le precise accuse dell'avogador Nicolò Michiel, la pena fu mite: relegazione nell'isola di a Venezia dall'avvenimento, e per la citazione, I. Cervelli, Machiavelli e la crisi, pp. 180 ss.; Padova, Biblioteca Universitaria, ...
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La cultura: contenuti e forme
Gino Benzoni
Un'identità culturalmente rilanciata
Drasticamente ridimensionata sul piano dei rapporti di forza in un quadro generale che non recepisce più i suoi medievali [...] fermo restando che la principale è Valerio Massimo compare il Machiavelli dei Discorsi, un cui brano è pure ricalcato da v. Alberto Tenenti, Il "De perfectione rerum" di Nicolò Contarini, "Bollettino dell'Istituto di Storia della Società e dello ...
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Proprietà fondiaria e agricoltura
Gian Maria Varanini
Geografia e storia
Non da oggi il problema dell'espansione della proprietà fondiaria veneziana nella Terraferma è presente all'attenzione degli [...] come a Cal di Meolo, nelle terre degli eredi di Nicola Donà, o nella possessione dei Valier a Vallio) consuetudine una lettera del mercante Martino Merlini è citato da I. Cervelli, Machiavelli e la crisi, pp. 187-188. Per il dibattito storiografico ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
corpo
còrpo s. m. [lat. cŏrpus «corpo, complesso, organismo»]. – 1. a. Termine generico con cui si indica qualsiasi porzione limitata di materia. Più propriam., in fisica, insieme discontinuo di elementi di materia (corpuscoli o particelle)...