medicina, scrittori di
Luigi Zanzi
Nella considerazione della complessa vicenda culturale che torna necessaria per intendere i molteplici nodi del pensiero di M., soltanto in tempi recenti si è posto [...] male con la medicina della «vera cognizione delle istorie» (Machiavelli fra politica e storia, 1993, p. 19). Casistica medica Michele Savonarola, di Alessandro Sermoneta, di Poliziano, di Nicolò Falcucci e, soprattutto, di Niccolò Leoniceno – era uno ...
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Giordani, Pietro
Floriana Calitti
Scrittore, nato a Piacenza nel 1774 e morto a Parma nel 1848. Per G., il secolo aureo della prosa italiana è il più ‘puro’ Trecento: con qualche significativa eccezione [...] e nella fortuna domestica. Guicciardini amico della monarchia, Machiavelli della republica»; e il severo giudizio, ai numeri vol., 1857, p. 24).
Ancora nel 1821 loda l’editore Nicolò Bettoni per aver ripubblicato i Discorsi di M., ma formula un ...
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SIMONCELLI, Belisario
Giampiero Brunelli
– Nacque probabilmente a Orvieto nel 1544, da Antonio e da Cristofana (o Cristofora) Ciocchi Del Monte.
Il padre era conte di Castel di Piero (l’attuale San [...] il matrimonio tra Simoncello e una figlia naturale di Nicolò Orsini di Pitigliano, Settimia. Belisario si mantenne rimandi diretti alla Vita di Castruccio Castracani di Niccolò Machiavelli. Quanto alle proposte tattiche, Simoncelli – dimostrandosi ...
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Landino, Cristoforo
Paolo Procaccioli
Nato a Firenze l’8 febbraio 1425 da famiglia originaria di Pratovecchio, L. ebbe una formazione giuridica e letteraria. Inizialmente cultore di poesia latina, raccolse [...] presentazione pubblica del commento dantesco; per il generalato di Nicolò Orsini). Tradusse la Naturalis historia pliniana (1476) e tematiche che fanno del Comento «un testo fra i più sfruttati da Machiavelli» (Bausi 1998, p. 83; cfr. inoltre pp. 83- ...
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Cristina Acidini
La formazione
Quando Michelangelo Buonarroti morì a Roma il 18 febbraio 1564, alla prodigiosa età di ottantanove anni, i protagonisti della politica, della religione, della cultura e [...] di Santo Spirito, dove lo ospitò il priore Nicolò di Lapo Bichielli. Qui Michelangelo poté studiare l’anatomia un «numero d’inventario Borghese».
13 A. Cecchi, Niccolò Machiavelli o Marcello Virgilio Adriani? Sul programma e l’assetto compositivo ...
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GIUNTI o Giunta
Giannetto AVANZI
Celebre famiglia di librai e di tipografi che dall'ultimo ventennio del sec. XV a tutto il sec. XVI ebbe un'importanza notevole nel commercio librario e nella produzione [...] greci; figurano anche autori volgari (Petrarca, Boccaccio, Machiavelli, Ariosto, Castiglione, Benivieni, ecc.). A Bernardo si librario dei Giunti fu rilevato dai tipografi trinesi Lorenzo e Nicolò Pezzana, i quali crearono una nuova e grande azienda ...
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SISTO IV, papa
Giuseppe Lombardi
SISTO IV, papa. – Francesco della Rovere nacque a Celle in Liguria, in località Richetti, il 21 luglio 1414, da Leonardo «accimator panni» (così qualificato in diversi [...] alla rivolta di Città di Castello e, direttamente, a Nicolò Vitelli. Inoltre non poteva che acuire il dissidio la polemica a cura di E.F. Jacob, London 1960, pp. 263 s.; N. Machiavelli, Istorie fiorentine, a cura di F. Gaeta, Milano 1962, pp. 486-558 ...
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INNOCENZO IX, papa
Giovanni Pizzorusso
Giovanni Antonio Facchinetti nacque a Bologna il 20 luglio 1519 da una famiglia di origine ossolana, i Nocetti o della Noce. Il padre, Antonio, proveniva da Cravegna [...] appoggiandosi ai senatori filopapali contro i "giovani" come Nicolò Da Ponte e Leonardo Donà, il Facchinetti si adoperò . In particolare egli si dedicò a una confutazione di Machiavelli, lavoro che forse passò al gesuita Antonio Possevino, da ...
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ZUCCOLO, Ludovico.
Vinzenzo Lavenia
– Nacque a Faenza il 18 settembre 1568 da Alessandro, membro del patriziato cittadino.
Dopo la nascita di Ludovico, Alessandro fu incriminato durante l’azione repressiva [...] , l’unica edizione seicentesca dei Discorsi di Niccolò Machiavelli apparsa al di qua delle Alpi; la prima dato alle stampe Il secolo dell’Oro rinascente nell’amicitia tra Nicolò Barbarigo e Marco Trivisano, un’operetta in cui esaltò il sodalizio ...
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Dal manoscritto al libro
Marino Zorzi
Produzione e commercio del libro prima della stampa
Nel primo Quattrocento Venezia è una metropoli cosmopolita, ricca, in piena espansione. Le merci vi abbondano, [...] dei rari casi in cui compaiono donne in possesso di libri. Nicolò Buora "zoielier" possedeva un Dante (86).
Anche il Petrarca penitus contra religionem vel de religione contineant"; Niccolò Machiavelli; Pietro Aretino; Rabelais. La cultura veniva ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
corpo
còrpo s. m. [lat. cŏrpus «corpo, complesso, organismo»]. – 1. a. Termine generico con cui si indica qualsiasi porzione limitata di materia. Più propriam., in fisica, insieme discontinuo di elementi di materia (corpuscoli o particelle)...