FILELFO, Giovanni Mario
Franco Pignatti
Nacque a Costantinopoli il 24 luglio 1426, primogenito di Francesco e di Teodora Crisolora. L'anno seguente il padre tornò in Italia con la famiglia e tenne il [...] Sforza.
Il primo dato cronologico certo, dopo il ritorno dalla Francia, risale all'aprile 1458, quando il F. si trovava a Flamini, Livorno 1892; Orazione epitalamica (per le nozze di Nicolò Mauruzi da Tolentino e di Lucia Castiglioni), a cura di ...
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BONOMO, Pietro
Gerhard Rill
Nacque nel 1458 a Trieste da Giovanni Antonio e da una Salomea. Quando nel 1468 il padre, capo della fazione imperiale della città, fu assassinato nel corso di un tumulto, [...] vescovo di Gurk, lo investì della prepositura di San Nicolò di Strasburgo in Carinzia. Anche sotto Massimiliano I il B marchese la garanzia del re dei Romani contro eventuali minacce della Francia. Nel luglio partì per Trieste, e vi arrivò il 6 ...
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FOSCARINI, Iacopo (Giacomo) Vincenzo
Aurelio Cevolotto
Figlio del nobiluomo Giacomo Angelo e della nobildonna Felicita Cicogna nacque a Venezia l'8 nov. 1783. Compì i suoi primi studi sotto la guida [...] volto a celebrare, in occasione della concessione del porto franco, il governo austriaco e l'imperatore Francesco I.
Dal Barcariol, ibid. 1844; Versi del Barcariol per le… nozze… Nicolò conte Bianchini ed Aurelia Agostini, ibid. 1846; Fantasie del ...
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DOLCINO (Dulcino, Dulcinio, Dolcin), Stefano
Ugo Rozzo
Nacque a Sambuceto (ora comune di Compiano, provincia di Parma) nel 1462, da una famiglia forse di Busseto.
Non sono esistiti due (o tre) Stefano [...] proprio allora, il D. sperava di inserirsi.
Su suggerimento di Nicolò Antiquari, nipote del segretario ducale Iacopo, il D. emendò il testo una lettera, sempre del D., a Paolo Gerolamo Franco genovese, datata "dalla Scala" 13 nov. 1502, mentre le ...
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GIUSTINIAN (Giustiniani, Giustiniano), Giovanni
Emilio Russo
Nacque a Creta, probabilmente nella città di Candia (od. Hiraklion), intorno al 1501, come si rileva da una lettera inviatagli da Lorenzo [...] 'Aretino in una lettera a Luigi Alamanni), gli fu padre Nicolò di Bernardo "capitano in Candia", mentre della madre non si che il G. andasse a sostituire nell'opera la figura di N. Franco, con cui l'Aretino era giunto in quei mesi a rottura polemica.
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DE BARTHOLOMAEIS, Vincenzo
Marco Boni
Nacque a Carapelle Calvisio (prov. dell'Aquila) l'8 genn. 1867, da Benedetto e da Serafina Zappi. Terminati gli studi secondari, si iscrisse all'università di Roma, [...] [1928], pp. 288-309), testi francesi o franco-italiani (Ilsimbolo dei fiori e un miracolo della Firenze 1930, pp. 377). Nella stessa collana - dopo due studi su Nicolò da Borbona (in Atti del 20 Convegno storico abruzzese-molisano, Casalbordino, 1933 ...
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GIOVANNI di Bonandrea
Franco Lucio Schiavetto
Nacque a Bologna, come affermato da lui stesso nel primo dei tre esametri posti a prologo della sua opera Brevis introductio ad dictamen. Si ignora la data [...] rima e conservata, sotto il nome Zanine di Bonandrea, nel codice della Bibl. apost. Vaticana, Barb. lat. 3953, compilato da Nicolò de' Rossi in Bologna nel primo quarto del XIV secolo, quindi contemporaneamente all'attività di G.; un altro codice, il ...
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FAZINI, Marco Lucido, detto Fosforo
Franco Pignatti
Nacque probabilmente a Roma nella seconda metà del XV secolo. Le scarse notizie biografiche che lo riguardano sono relative per lo più alla pretesa [...] da ϕως.
Secondo lo Zippel, apparteneva ad una famiglia padovana che aveva servito con le armi Eugenio IV: un Galeazzo e un Nicolò "de Fatinis de Padua" risultano stipendiati dalla S. Sede nel 1440. L'accenno alla sua giovane età presente in tutte le ...
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LORI, Andrea
Franco Pignatti
Nacque a Firenze, da Bartolomeo, in data imprecisabile da collocarsi intorno al 1520, in considerazione del fatto che Ludovico Domenichi lo definisce "giovane" in una poesia [...] il processo il L. confessò anche un altro delitto: nell'aprile 1578 nottetempo aveva scassinato la bottega di Bartolommeo di Nicolò Balsimelli da Settignano, scalpellino di S. Maria Maggiore, e ne aveva asportato pietre di mischio e alabastri di vari ...
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DOLCIBENE de' Tori
Liana Cellerino
Nacque a Firenze nella prima metà del sec. XIV. Di lui si sa solo che fu contemporaneo di Franco Sacchetti (nato tra il 1332 e 1334) e che fu un celebre buffone, anzi [...] 1363-80, c. 20) un documento ufficiale di Nicolò II d'Este autorizza "dominum Dolcebene de Toris de si tratti davvero di due testi distinti.
I due sonetti di risposta a Franco ("Franco mio dolce pianger mi convene" e "I' son venuto qua al pelatoio ...
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cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...
complottismo s. m. L’atteggiamento di chi ritiene che dietro ad alcuni fatti si nascondano complotti o cospirazioni. ◆ Il tragico epilogo della liberazione di Giuliana Sgrena, con la morte del funzionano dei Servizi Nicola Calipari che s'è immolato...