GRIMALDI, Costantino
Franco Aurelio Meschini
Nacque a Napoli il 30 genn. 1667 da Francesco Antonio e Antonia Cacace. Ebbe come maestro per le belle lettere e l'oratoria Matteo Taurini. Spinto dallo [...] 'arcivescovo, precisa lo stesso G., per l'illegittimità, a suo avviso, della licenza ecclesiastica); si rivolse quindi allo stampatore Nicolò Parrino, che, iniziata la stampa, la sospese di lì a poco su pressione di ambienti curiali. A questo punto ...
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CORNER, Girolamo
Renzo Derosas
Nacque il 20 ott. 1562 da Giorgio di Girolamo e da Elena Contarini di Giustiniano; ebbe un fratello, Marco (1565-1583), ed una sorella, che fu badessa nel monastero di [...] Lando e con Giovanni Garzoni, Benetto Tagliapietra e Nicolò Contarini, per studiarne il sistema più opportuno di solo nel dicembre del '24, quando cioè le truppe franco-svizzere avevano appena concluso l'occupazione della Valtellina cacciandone i ...
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COCCIA, Carlo
Mauro Macedonio
Nacque a Napoli il 14 apr. 1782 da Nicolò, violinista di talento nonché stimato insegnante presso il conservatorio napoletano di S. Maria di Loreto.
Il C. crebbe in un [...] Convintosi infatti delle spiccate doti musicali del figlio, Nicolò lo affidò giovanissimo alle cure di un tal gli rispose: "Sarà comunissima l'opera, come voi dite, ma andate franco che questo ragazzo ci metterà a dormire quanti siamo, e presto" (V ...
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BONOMO, Pietro
Gerhard Rill
Nacque nel 1458 a Trieste da Giovanni Antonio e da una Salomea. Quando nel 1468 il padre, capo della fazione imperiale della città, fu assassinato nel corso di un tumulto, [...] vescovo di Gurk, lo investì della prepositura di San Nicolò di Strasburgo in Carinzia. Anche sotto Massimiliano I il B marchese la garanzia del re dei Romani contro eventuali minacce della Francia. Nel luglio partì per Trieste, e vi arrivò il 6 ...
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PASQUINI, Giovanni Claudio
Raffaele Mellace
PASQUINI, Giovanni Claudio. – Nacque a Siena nel 1695. Nella natia Siena il giovane Pasquini fu socio, come Disperato, dell’Accademia dei Rozzi (così lo designa [...] ) si trasferì a Roma, dove fu segretario di Nicolò Coscia (cardinale dal 1725), stretto collaboratore del cardinale , 296; Maurice, comte de Saxe et Marie-Josèphe de Saxe, dauphine de France, a cura di C.-F. Vitzthum d’Eckstaedt, Leipzig 1867, pp. 241 ...
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LURAGO (Luraghi, Loraghi, de Lurago)
Benedetta Pinto
Sotto questo cognome, da mettere verosimilmente in relazione a un toponimo, sono noti alcuni architetti, stuccatori e lapicidi - appartenenti a una [...] impegnato per committenti anche molto influenti. Tra di essi Franco Lercari che, essendosi visto riconoscere la possibilità di trasformare palazzo Kinský, al campanile della chiesa di S. Nicola nella Malá Strana. Nel frattempo aveva ricevuto la ...
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GIRALDI (Ziraldi), Guglielmo (Guglielmo del Magro)
Federica Toniolo
Figlio del sarto Giovanni de' Ziraldi detto il Magro; rimane ancora sconosciuta la sua data di nascita, nonostante esista una ricca [...] in carte seriori, si ravvisano le mani del miniatore mantovano Franco dei Russi e di altri aiuti minori (Bonicatti, 1957; 'Alemagna agli inizi del settimo decennio, e la Quadriga spirituale di Nicolò da Osimo, miniata tra il 1471 e il 1473 (Modena, ...
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GRIMALDI, Nicolò
Calogero Farinella
Nacque a Genova, da Agostino e da Bettina Centurione Becchignone di Niccolò.
Le notizie sulla sua giovinezza e sull'inizio dell'attività pubblica sono inficiate dalla [...] o forse addirittura prima), se in lui bisogna riconoscere il Nicolò che nel 1515 ricevette dal padre un dono di 80 di Siena (1552-1559). I termini della questione senese nella lotta tra Francia e Asburgo nel '500…, Siena 1962, ad indicem; F. Chabod, ...
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FONTANA
Corrado Leonardi
Famiglia di ceramisti originaria di Casteldurante (odierna Urbania) ed attiva ad Urbino nel XVI secolo.
Il cognome risale almeno al 1553 e si deve a Guido (Guido Durantino), [...] per tre anni i nipoti Domitilla e Flaminio, figli del defunto Nicola, gravò invece su Orazio, che comperò una casa prossima alla paterna servizio da tavola di Orazio, su bozzetti di B. Franco, composto di centinaia di pezzi tra piatti, vasi, brocche ...
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CORRER, Giovanni
Angelo Baiocchi
Nacque a Venezia il 20 maggio 1533 da Angelo di Giovanni e da Paola di Vettore Vallaresso, che si erano sposati nel 1522.
Il padre percorse una buona carriera nell'amministrazione [...] dello stesso anno inizia la corrispondenza del bailo Nicolò Barbarigo; dato che la relazione non può essere 1885, pp. 118 s., 124, 132; Ch. Hirschauer, La politique de St.-Pie V en France (1566-72), Paris 1922, pp. 8, 17, 20 s., 23, 27 s., 32, 34 ...
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cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...
complottismo s. m. L’atteggiamento di chi ritiene che dietro ad alcuni fatti si nascondano complotti o cospirazioni. ◆ Il tragico epilogo della liberazione di Giuliana Sgrena, con la morte del funzionano dei Servizi Nicola Calipari che s'è immolato...