COCCIA, Carlo
Mauro Macedonio
Nacque a Napoli il 14 apr. 1782 da Nicolò, violinista di talento nonché stimato insegnante presso il conservatorio napoletano di S. Maria di Loreto.
Il C. crebbe in un [...] Convintosi infatti delle spiccate doti musicali del figlio, Nicolò lo affidò giovanissimo alle cure di un tal gli rispose: "Sarà comunissima l'opera, come voi dite, ma andate franco che questo ragazzo ci metterà a dormire quanti siamo, e presto" (V ...
Leggi Tutto
BONOMO, Pietro
Gerhard Rill
Nacque nel 1458 a Trieste da Giovanni Antonio e da una Salomea. Quando nel 1468 il padre, capo della fazione imperiale della città, fu assassinato nel corso di un tumulto, [...] vescovo di Gurk, lo investì della prepositura di San Nicolò di Strasburgo in Carinzia. Anche sotto Massimiliano I il B marchese la garanzia del re dei Romani contro eventuali minacce della Francia. Nel luglio partì per Trieste, e vi arrivò il 6 ...
Leggi Tutto
PASQUINI, Giovanni Claudio
Raffaele Mellace
PASQUINI, Giovanni Claudio. – Nacque a Siena nel 1695. Nella natia Siena il giovane Pasquini fu socio, come Disperato, dell’Accademia dei Rozzi (così lo designa [...] ) si trasferì a Roma, dove fu segretario di Nicolò Coscia (cardinale dal 1725), stretto collaboratore del cardinale , 296; Maurice, comte de Saxe et Marie-Josèphe de Saxe, dauphine de France, a cura di C.-F. Vitzthum d’Eckstaedt, Leipzig 1867, pp. 241 ...
Leggi Tutto
TEDESCHI, Niccolo
Orazio Condorelli
TEDESCHI, Niccolò. – Nacque a Catania da Antonio, discendente da nobile famiglia di origine tedesca; la madre, Agata o forse Mannella, era anch’essa di nobili natali [...] Siena: saggi biografici, Milano 2009, p. 99; S. Fodale, I nepoti dell’Abbas Panormitanus, l’anticardinale Nicolo Tudisco, in «Come l’orco della fiaba». Studi per Franco Cardini, a cura di M. Montesano, Firenze 2010, pp. 385-392; P. Maffei, I codici ...
Leggi Tutto
LURAGO (Luraghi, Loraghi, de Lurago)
Benedetta Pinto
Sotto questo cognome, da mettere verosimilmente in relazione a un toponimo, sono noti alcuni architetti, stuccatori e lapicidi - appartenenti a una [...] impegnato per committenti anche molto influenti. Tra di essi Franco Lercari che, essendosi visto riconoscere la possibilità di trasformare palazzo Kinský, al campanile della chiesa di S. Nicola nella Malá Strana. Nel frattempo aveva ricevuto la ...
Leggi Tutto
GIRALDI (Ziraldi), Guglielmo (Guglielmo del Magro)
Federica Toniolo
Figlio del sarto Giovanni de' Ziraldi detto il Magro; rimane ancora sconosciuta la sua data di nascita, nonostante esista una ricca [...] in carte seriori, si ravvisano le mani del miniatore mantovano Franco dei Russi e di altri aiuti minori (Bonicatti, 1957; 'Alemagna agli inizi del settimo decennio, e la Quadriga spirituale di Nicolò da Osimo, miniata tra il 1471 e il 1473 (Modena, ...
Leggi Tutto
RUFFINELLI, Venturino
Franco Pignatti
– Originario di Brescia, cominciò a esercitare l’arte tipografica a Venezia nel 1534. La nascita bresciana si ricava da un avviso da lui stampato a Mantova nel [...] ridotto per il degno professore di tal scientie Nicolò Tartalea, stampato «ad instantia e requisitione» della il recupero di suoi crediti (Masetti Zannini, 1980, pp. 168, 193; Franchi, 2002, p. 125), è questo un indizio per concludere che il Giacomo ...
Leggi Tutto
GRIMALDI, Nicolò
Calogero Farinella
Nacque a Genova, da Agostino e da Bettina Centurione Becchignone di Niccolò.
Le notizie sulla sua giovinezza e sull'inizio dell'attività pubblica sono inficiate dalla [...] o forse addirittura prima), se in lui bisogna riconoscere il Nicolò che nel 1515 ricevette dal padre un dono di 80 di Siena (1552-1559). I termini della questione senese nella lotta tra Francia e Asburgo nel '500…, Siena 1962, ad indicem; F. Chabod, ...
Leggi Tutto
TAVARONE, Lazzaro
Gianluca Zanelli
– Nacque a Genova nel 1556 «da parenti di molto tenue fortuna», secondo le informazioni fornite nella prima biografia dedicata al maestro genovese, e pubblicata nel [...] , operandovi assieme a Orazio e a Nicolò Granello e Fabrizio Castello, figli di 133-143; G. Zanelli, Francesco e Tommaso Grimaldi, in L’eredità donata. Franco e Paolo Spinola e la Galleria nazionale di Palazzo Spinola (catal., Genova), a cura ...
Leggi Tutto
SPONTINI, Gaspare Luigi Pacifico
Andrea Chegai
SPONTINI, Gaspare Luigi Pacifico. – Nacque il 14 novembre 1774 a Maiolati (oggi Maiolati Spontini), nella vallata dell’Esino, presso Ancona, secondogenito [...] il 27 gennaio 1821 per la visita del granduca di Russia, Nicola); e Alcidor, opera fiabesca con balletto su un soggetto di Emmanuel lettera del 17 aprile 1839 (Paris, Bibliothèque nationale de France, Département de la Musique, NLA-281) ne pattuì con ...
Leggi Tutto
cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...
complottismo s. m. L’atteggiamento di chi ritiene che dietro ad alcuni fatti si nascondano complotti o cospirazioni. ◆ Il tragico epilogo della liberazione di Giuliana Sgrena, con la morte del funzionano dei Servizi Nicola Calipari che s'è immolato...