VOLONGHI, Lina (Giuseppina Angela). – Nacque a Quarto (Genova), a poca distanza dal molo da dove erano salpati i Mille del Risorgimento, il 4 settembre 1916, da Pasquale, infermiere bresciano, e da Anna [...] tra cui nel canonico I manezzi pe majâ na figgia di Nicolò Bacigalupo, l’anno dopo. In particolare si distinse nella Bocca a fianco di colleghi come Ernesto Calindri, Lia Zoppelli, Franco Volpi. Ma non mancarono intrusioni nel genere più serio, vedi ...
Leggi Tutto
VISCARDI, Giovanni Antonio
Alice Collavin
Nacque a San Vittore, piccolo borgo della Mesolcina (Grigioni), da Bartolomeo e da una non meglio nota Barbara e fu battezzato il 27 dicembre 1645 (Zendralli, [...] gli Asam, nota dinastia di frescanti e pittori bavaresi, e Nicolò Perti, non restano oggi che rovine.
Fra il 1693 e il Höchstädt (13 agosto 1704), nella quale le truppe franco-bavaresi furono sconfitte rovinosamente dagli anglo-olandesi e dagli ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesca Zago
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nella multiforme geografia del Quattrocento italiano, Padova e Ferrara rappresentano [...] figurative si legano alla famiglia degli Este. Le personalità di Nicolò III e del figlio Leonello, signori della città, dominano in smalto ronde-bosse, un prodigio di tecnica eseguito in Francia al tempo di Carlo V e importato in Italia dallo stesso ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgia Pollio
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Antonello da Messina è una delle figure chiave della pittura del Quattrocento. Formatosi [...] italiana, ma la cosiddetta “gotica bastarda”, in uso in Francia, in Borgogna e in alcuni codici scritti a Napoli al per la confraternita di San Nicolò della Montagna a Messina, di una pala d’altare con Storie di san Nicola, perduta nel terremoto del ...
Leggi Tutto
TRACETTI (Traietti, Tragetti), Lorenzino (Laurencinus Romanus), detto «dal liuto»
Dinko Fabris
Nacque a Roma tra il 1550 e il 1552 circa da Francesco Tracetti, musicista di origine fiamminga («gallus [...] di competizione per assicurarsene i servigi: Nicolò Bernardino Sanseverino principe di Bisignano; Giovan carteggio tra i due nobili fratelli risulterebbe che perfino il re di Francia, pur di averlo, avrebbe offerto a Lorenzino un regalo di 1000 ...
Leggi Tutto
ROBUTTI, Pompeo
Annalisa Dameri
ROBUTTI, Pompeo. – Nacque nel 1604 dal matrimonio tra Marc’Antonio e Margherita Inviziati.
Il ‘magister Robutus’, menzionato in un atto datato 3 ottobre 1351, fu il capostipite [...] Pompeo crebbero sotto la tutela del padre Marc’Antonio, con Nicolò figlio naturale. Tra il 1609 e il 1614 nei libri il 19 Agosto del mede.mo anno.(Paris, Bibliothèque nationale de France, Département Cartes et plans, GE D 14209, Registre B, 2304 ...
Leggi Tutto
HORTIS, Attilio
Michele Gottardi
Nacque a Trieste, il 13 maggio 1850, da Arrigo ed Elisa Romano. Compì i primi studi nel ginnasio tedesco, frequentando, quindi, quello italiano - formatosi nel 1863 [...] , forte e concorde", auspicata sin dalle "impazienze sconsolate di Nicolò Machiavelli" (Pasini, pp. 9 s.).
Il suo capolavoro, cui la posizione dell'H. plaudì agli accordi commerciali franco-italiani, visti come primo passo verso il superamento della ...
Leggi Tutto
ADORNO, Antoniotto
Giuseppe Oreste
Nato a Genova intorno al 1340 da Adornino e da Nicolosia della Rocca, poco si sa dei suoi anni giovanili, ma dovette avere accurata educazione, anche letteraria, giacché [...] gli scontenti del doge Domenico Fregoso: accordatosi con Nicolò Guarco, suscitò una sommossa popolare che lo proclamò V [1871], pp. 385-388) e della regina, il re di Francia nel marzo accettò le condizioni dell'A., che nel frattempo si accordava con ...
Leggi Tutto
ARCIMBOLDI, Giovanni
Nicola Raponi
Nacque a Parma intorno al 1430 da Nicolò e Orsina Canossa. Studiò, come il padre, diritto e conseguì a Pavia il dottorato in utroque iure; coltivò, tuttavia, anche [...] monastero di S. Ambrogio, di cui era commendatario, non sembra abbiano dato grandi risultati.
Bisognerebbe riconoscergli, tuttavia, un franco riesame di coscienza e una coraggiosa iniziativa di riforina, se èveramente di sua mano uno scritto del 1487 ...
Leggi Tutto
CARLONE (Carloni), Taddeo
Paola Costa Calcagno
Figlio di Giovanni, nacque a Rovio (Mendrisio) presso il lago di Lugano nel 1543, seguì il padre, scultore, e il fratello Giuseppe a Genova dopo la metà [...] facciata - i mascheroni e il portale - del palazzo di Nicolò Grimaldi, poi Doria Tursi (Genova, via Garibaldi) e alla p. 203), il portale con i due telamoni del palazzo di Franco Lercari (ora Lercari Parodi, via Garibaldi, datato dal Poleggi entro ...
Leggi Tutto
cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...
complottismo s. m. L’atteggiamento di chi ritiene che dietro ad alcuni fatti si nascondano complotti o cospirazioni. ◆ Il tragico epilogo della liberazione di Giuliana Sgrena, con la morte del funzionano dei Servizi Nicola Calipari che s'è immolato...