La finanza pubblica: dal prestito all'imposta
Luciano Penzolo
Verso lo Stato territoriale
Il 12 aprile 1404, all'indomani dell'entrata di Francesco III Novello da Carrara a Verona, il senato veneziano [...] medesimo giorno il cassiere in Zecca Nicolò Venier era già in grado di impiegarne una parte per le . 289-290.
64. Ibid., p. 296.
65. Ibid., p. 532; Pietro Dolfin, Annali veneti, a cura di Roberto Cessi - Paolo Sambin, Venezia 1943, pp. 5-6.
66. D. ...
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L'assistenza e la beneficenza
Dennis Romano
Introduzione: l'ideologia della beneficenza
Debbe il mercante essere largo a porgere la mano al povero, et farli elemosina della sua facultà quanto si extende, [...] le chiese di San Pietrodi Castello e di Santa Croce (69). Erano le donne anziane, come vecchie balie e domestiche, quelle più spesso impegnate in tal sorta di lavoro spirituale, al punto che Contarina, vedova del doge Nicolò Marcello, ordinò ...
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NICCOLÒ I, santo
François Bougard
Nato presumibilmente intorno all'820, N., come i suoi due predecessori, non apparteneva all'aristocrazia romana, pur non essendo di origini "modeste". Il Liber pontificalis, [...] diaconi", fu tra coloro che seppellirono Benedetto a S. Pietro nell'aprile 858, non intende sottolineare l'intimità del legame alla data del 6 dicembre, festa di s. Nicoladi Bari. Il Martyrologium Romanum di Baronio (1605) riprende tale indicazione ...
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La finanza pubblica: bilanci, fisco, moneta e debito pubblico
Andrea Zannini
Scrivendo vent’anni dopo la conclusione della guerra di Morea, quando la breve stagione settecentesca del dominio sul Peloponneso [...] Regno d’Italia, Milano 1884, p. 126.
5. Nicolò Papadopoli Aldobrandini, Le monete di Venezia, I-III, Venezia 1893-1919: III, pp. Napoli 1743, pp. 335-338.
53. Pietro Giovanni Capello, Nuovo trattato del modo di regolare la moneta, Venezia 1752, pp. 76 ...
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La presenza borghese
Andrea Zannini
Borghesia, un termine storiografico «aperto»
Pochi concetti storiografici sono stati oggetto di un processo di revisione critica paragonabile a quello che negli ultimi [...] molti insediamenti artigianali e paraindustriali come la Giudecca, e nei quartieri «forti» della presenza popolare, S. Pietrodi Castello o S. Nicolò, dove rappresentano appena lo 0,4% della popolazione. Tuttavia, anche in sestieri lontani dalla city ...
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FAMIGLIA
Marzio Barbagli e C. Massimo Bianca
Sociologia
di Marzio Barbagli
Introduzione
Nel linguaggio comune italiano, come del resto in quello inglese, famiglia è un sostantivo polisemico usato [...]
AA. VV., Atti del Convegno di Lecce promosso dal Centro De Pietro, Lecce 1972.
AA. VV., Diritto di famiglia. Raccolta di scritti in onore di Rosario Nicolò, Milano 1982.
AA. VV., Questioni di diritto patrimoniale della famiglia, dedicate ad ...
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CICALA, Scipione (Čigala-Zade Yūsuf Sinān)
Gino Benzoni
Secondo dei tre figli maschi di Visconte e Lucrezia, nacque a Messina nell'anno 1544 (questa, senz'altro, la data più probabile nell'oscillare [...] 14, a Jilişte ed essendo costretto a riparare a Brăila con Pietro e i "pochi" scampati alla strage. La ribellione assume dimensioni e le rovine al di là dello stretto. S'accontentano di sfoghi di postumo sdegno: messinese è Nicolò Antonio Colosso, l' ...
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FEDERICO da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nasce a Gubbio (Perugia) il 7 giugno 1422, frutto, ci si affretta a spiegare, d'una relazione tra il maturo conte di Montefeltro ed Urbino Guidantonio [...] attorno a Fossombrone, ai primi di maggio è tra Imola e Faenza e poi tra Castel San Pietro e Bologna quivi in attesa dei Città di Castello, di lì raggiunge, il 3 settembre, Perugia persuadendo in breve Nicolò Vitelli a rinunciare alla prima. Dopo di ...
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ERCOLE II d'Este
Gino Benzoni
Primogenito del duca Alfonso I e della sua seconda moglie Lucrezia Borgia, nacque a Ferrara il 4 apr. 1508, riempiendo di gioia il padre con la sicurezza dell'erede maschio [...] avviato che attirò Ippolito de' Putti e Pietro Vergnanini. E fu ospite di Renata Fulvio Pellegrini Morato che, imitato come riassumerà nel primo '600 lo storico veneziano Nicolò Contarini - "di mettersi ... in ferma pace". Però - osservava Contarini ...
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Istituzioni di cultura
Giuseppe Gullino
Alla caduta della Repubblica l’organizzazione culturale pubblica e privata in terra veneta era incentrata sull’asse Venezia-Padova. Volessimo poi distinguere, [...] non fu posto in atto. Il comm. Nicolò Barozzi nel 1867 tentò egli pure di costituire una società consimile, ma in onta scienziati italiani, in Ingegneria e politica nell’Italia dell’800: Pietro Paleocapa. Atti del convegno, Venezia 1990, pp. 91-118. ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
anti-coronavirus
(anti coronavirus, anticoronavirus) agg. Che serve a combattere il nuovo tipo di coronavirus (SARS-CoV-2) o gli effetti della malattia che provoca (COVID-19); per estens.,che deve fronteggiare gli effetti della crisi sanitaria...