ARCO, Nicolòd'
Gerhard Rill
Nacque nel 1492 o 1493 forse ad Arco dal conte Ulrico e da Susanna, nata contessa Collalto-Credazzo. Studiò all'università di Padova fra il 1511 ed il 1521, nel qual periodo [...] e Bologna. Ma nonostante la ricordata pacificazione del 1512 l'A. fu vittima dell'ostilità fra i due rami della famiglia d'Arco: scampato ad un attentato notturno del nipote Giulio, nell'autunno del 1542 si rifugiò ad Innsbruck ed a Colonia, per ...
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LAMPRIDIO, Giovanni Benedetto
Stefano Benedetti
Nacque a Cremona nel 1478 dal notaio Leonardo Bellintendi, assumendo poi il cognome di Lampridio (forse coniato sul greco αῶ ἰδέα, "bell'intendere"; [...] a osare l'imitazione di Pindaro), il poeta Nicolòd'Arco (che rispedendo le odi del L. al exstant omnia, II, Veronae 1737, p. 202; G. Fracastoro - A. Fumano - N. d'Arco, Carminum editio II, Patavii 1739, p. 240; R. Pole, Epistolae…, II, Brixiae 1745, ...
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GIOVIO, Paolo
T. C. Price Zimmermann
– Nacque a Como da Luigi Zobio, notaio, di famiglia patrizia, ed Elisabetta Benzi. La data di nascita cui viene comunemente dato credito è il 21 apr. 1483, sebbene [...] . Iovii actae Comi 1508. Durante il suo soggiorno a Pavia, il G. strinse amicizia con due giovani nobili, il poeta Nicolòd'Arco e il futuro prelato Ottobono Fieschi da Genova. Dopo avere conseguito, a Pavia nel 1511, la doppia laurea in filosofia e ...
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LAGARINO, Giovanni
Stefano Benedetti
Nacque in data imprecisata, ma nella seconda metà del Quattrocento, dalla famiglia parmense dei Donnini, trasferitasi ad Ala, in Trentino, dove risiedeva lo zio [...] 1996, p. 4; Id., "Nobiscum bibe, lude, scribe, canta". Appunti sul contributo di Nicolòd'Arco alla mappa della cultura gardesana, in Giulio Cesare Scaligero e Nicolòd'Arco: la cultura umanistica nelle terre del Sommolago tra XV e XVI secolo, a cura ...
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ASTESANO, Antonio
Lodovico Vergano
Nacque, nel 1412, a Villanova d'Asti, dove i suoi antenati si erano rifugiati quando erano stati mandati in esilio dalla città, perché partigiani dei Solaro, di parte [...] poema in distici, diviso in sei libri, dedicato al fratello Nicolò, copista e dotto di qualche fama. Il primo dei libri, disparatissimi, come la narrazione delle prime imprese di Giovanna d'Arco e la descrizione di alcune città della Francia, elegie ...
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GUAZZO (Guazzi), Marco
Giuseppe Girimonti Greco
Nacque a Padova fra il 1480 e il 1485 da padre mantovano e madre veneziana, "l'uno e l'altra di nobile famiglia", come egli stesso scrive nella sua Cronica [...] i torchi di Nicolòd'Aristotele de' Rossi detto lo Zoppino, uscirono prima una Comedia… intitulata Errori d'amore, e e Bibl.: Arch. di Stato di Mantova, Documenti patrii d'Arco, b. 220: C. d'Arco, Famiglie mantovane, VII, c. 77; Id., Notizie delle ...
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OXILIA, Nino
Gabriele Scalessa
OXILIA, Nino (Angelo Agostino Adolfo). – Nacque a Torino il 13 novembre 1889 (Monetti, in Un tempo una città, 1983, p. 25) da Nicolò e da Giovanna Bruno, penultimo di [...] aiuto regista di Ubaldo Maria del Colle per Giovanna d’Arco e di Oreste Mentasti per Il cadavere vivente. Tutti all’Egeo. Sbarco delle forze italiane in Albania e Dalla ritirata d’Albania alle trincee di Macedonia) e, sempre nel 1917, durante un ...
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LORENZI, Costantino
Mario Allegri
Nacque a San Nicolò di Terragnolo, presso Rovereto, nel 1754. La distruzione dell'archivio parrocchiale ha cancellato ogni traccia della famiglia, che si sa comunque [...] più sinceri vi erano stati in un precedente poemetto, La madre, composto per le nozze di G. Gazzoletti con S. Negri d'Arco.
Nel 1813-14 il L. fu tra i rifondatori dell'Accademia degli Agiati, che nei rivolgimenti istituzionali di quasi un ventennio ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] 13 giugno 1946).
E. De Nicola (capo provvisorio dello Stato: 28 G. Pistocchi, i propilei di Porta Ticinese e l’arco della Pace di L. Cagnola a Milano, gli paesaggio si rifà a esperienze locali (S. Rosa, D. Gargiulo) e all’olandese A. Pitloo; la ...
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Letterato e architetto (Genova 1404, da padre bandito da Firenze - Roma 1472). Appassionato di letteratura ma anche di matematica, scrittore e grande architetto, pedagogista e teorico dell'arte, uomo di [...] , circa il 1443, dava consigli per la costruzione del campanile del Duomo di Ferrara e per l'"Arco del Cavallo" (monumento a Nicolò III d'Este).
Accettato l'incarico di Sigismondo Pandolfo Malatesta di ampliare e arricchire con un grande rivestimento ...
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pulzella
pulzèlla (o pulcèlla) s. f. [dal fr. ant. pulcele (mod. pucelle), da un lat. pop. *pulicella, di origine incerta (forse der. di pullus «animale giovane»)], letter. – Fanciulla non maritata, vergine: Esso parlava ancor de la larghezza...
H24
(H 24, h24) Sigla, composta da H (‘ora’), iniziale del latino hōra, e dal numero 24, indicante l’arco completo delle ventiquattro ore; usata sempre posposta, in funzione avv.le significa ventiquattr’ore su ventiquattro, mentre come agg....