FANZAGO (Fonsaga, Fansago, Foriseca), Cosimo (Cosmo)
Aurora Spinosa
Nacque a Clusone, vicino Bergamo, nel 1591 da Ascenzio e Lucia Bonicelli, come attesta il suo atto di battesimo del 13 ottobre di [...] , come putti con basi poggiati in chiave d'arco all'ingresso delle cappelle, vasi, poggiatoi, intarsi nel 1629-30 siglò a Venezia il contratto per l'altar maggiore di S. Nicola al Lido e, con tutta probabilità, definì a Bergamo il progetto per la ...
Leggi Tutto
MIRADORI, Luigi detto il Genovesino
Alessandro Serafini
– Le scarse notizie sulle origini del M. non consentono di stabilire con esattezza la data e il luogo della sua nascita. È plausibile che sia [...] ) e il Ritratto di gentiluomo del Museo di Palazzo d’Arco a Mantova, dove il protagonista, a figura intera, il . Nel 1655 nacque il suo ultimo figlio, di nome ancora Raffaele Nicola; gli fu padrino il pittore Giovan Battista Natali (Bellingeri, 2007, ...
Leggi Tutto
CARLO II Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Nacque a Mantova, il 31 ottobre del 1629, da Carlo duca di Rethel (1609-1631), figlio del duca di Mantova Carlo I Gonzaga Nevers, [...] non ha nemmeno tre anni quando sembra all'ambasciatore veneto Nicolò Dolfin "di nobile ciera, di vivacità di spirito, senza 1833, pp. 141 s., 151, 159 ss., 166-209; C. D'Arco, Della economia polit. del municipio di Mantova, Mantova 1842, p. 52; ...
Leggi Tutto
MOLZA, Tarquinia
Nicola Catelli
– Nacque a Modena il 1° nov. 1542 da Camillo, primogenito del poeta Francesco Maria, e da Isabella di Antonio Colombi. Dal matrimonio nacquero altri otto figli.
Camillo [...] , pregandolo di prendere sotto la sua protezione «i figli Lodovico, Nicolò e Tarquinia, di bona indole e speranza vivissima» (lettera del 16 Guarini (figlia di Giovan Battista) e Livia d’Arco che rappresentò uno dei più innovativi complessi musicali ...
Leggi Tutto
ANDREANI, Andrea
Alfredo Petrucci
Intagliatore in legno, era nato a Mantova intorno alla metà del sec. XVI. Nulla si sa della sua formazione, dei suoi studi e della attività da lui svolta da giovane. [...] , come nell'Aiace da Polidoro, inciso per primo da Giuseppe Nicolò Vicentino, vuol dire che c'è almeno un legno rintagliato. Il (Cabinet Cicognara), Venise 1837, pp. 41-56; C. D'Arco, Di cinque valenti incisori mantovani, Mantova 1840, pp. 53- ...
Leggi Tutto
PERANDA, Sante
Stefano L'Occaso
PERANDA, Sante (Santo). – Nacque da Nicolò a Venezia nel 1566 (Ridolfi, 1648, 1924, p. 264). Le fonti danno conto di un più che verosimile apprendistato presso i pittori [...] una di esse, firmata e datata 1610, è in palazzo d’Arco, mentre sei sono nel Museo di Palazzo ducale, dove si 16-17, pp. 203-240; M. Abiti, Per la pittura del Seicento in S. Nicolò a Treviso, in Venezia arti, XII (1998), pp. 37, 40; M. Baldissin - ...
Leggi Tutto
ORSINI, Niccolo
Irene Fosi
ORSINI, Niccolò (Nicola, Nicolò). – Figlio di Giovan Francesco e di Ersilia Caetani, nacque, forse a Roma, nel 1510.
Nel 1533 sposò Livia Orsini dei conti di Nerola. Conte [...] che nominò cinque commissari con a capo Prospero d’Arco per occuparsi del problema. Forse convinto dall’ dato alle stampe il processo testimoniale «sopra la vita del Conte Nicola»; questi atti – sia gli interrogatori fiorentini, sia il documento con ...
Leggi Tutto
SEBREGONDI, Nicolò
Stefano L'Occaso
– Nacque a Domaso, nell’Alto Lario, da Giovanni Antonio detto Tamagnolo e da Giulia Calderari, probabilmente prima del 1580 (Longatti, 2017, p. 68). Nel 1595 era [...] e forma che sta notato nel disegno fatto dal signor Nicolò Subrogondi» (L’Occaso, 2008, p. 9).
Nel Roma 1642, p. 365; Registri artistici necrologici di Mantova, a cura di C. d’Arco, Bologna 1842, p. 29; E. Gerlini, Piazza Navona: catalogo, Roma 1943, ...
Leggi Tutto
Figlio di Carlo e di Maria Bottoni, nacque a Milano il 14 genn. 1828. Promettente allievo dell'Accademia di Brera, frequentò negli anni Quaranta gli studi del pittore di storia Roberto Focosi e dei pittori [...] di Spagna e un Ritratto di donna; nel 1851 Giovanna d'Arco nella prigione, una tela "a mezza figura" - eseguita cit. all'interno della voce, cfr.: Nicolò de' Lapi, inciso da Clerici, illustrato da P. M., in Gemme d'arte italiane, VII (1854), pp. ...
Leggi Tutto
ASTESANO, Antonio
Lodovico Vergano
Nacque, nel 1412, a Villanova d'Asti, dove i suoi antenati si erano rifugiati quando erano stati mandati in esilio dalla città, perché partigiani dei Solaro, di parte [...] poema in distici, diviso in sei libri, dedicato al fratello Nicolò, copista e dotto di qualche fama. Il primo dei libri, disparatissimi, come la narrazione delle prime imprese di Giovanna d'Arco e la descrizione di alcune città della Francia, elegie ...
Leggi Tutto
pulzella
pulzèlla (o pulcèlla) s. f. [dal fr. ant. pulcele (mod. pucelle), da un lat. pop. *pulicella, di origine incerta (forse der. di pullus «animale giovane»)], letter. – Fanciulla non maritata, vergine: Esso parlava ancor de la larghezza...
H24
(H 24, h24) Sigla, composta da H (‘ora’), iniziale del latino hōra, e dal numero 24, indicante l’arco completo delle ventiquattro ore; usata sempre posposta, in funzione avv.le significa ventiquattr’ore su ventiquattro, mentre come agg....