Poeta umanista trentino del sec. XV. Nacque ad Arco (Trentino) il 3 dicembre 1479, di nobile famiglia che aveva giurisdizione feudale su Arco e sul territorio limitrofo. Mandato dal padre, Odorico, come [...] nel 1546 e ristampate nel 1739 a Padova e nel 1762 a Verona.
Bibl.: L. M. Zanolini, Intorno alle edizioni delle poesie del Conte Nicolòd'Arco, in Il bibliofilo, VI (1885), p. 29; G. Papaleoni, Il Codice Ashburnhamiano-Laurenziano delle poesie di ...
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LAMPRIDIO, Giovanni Benedetto
Stefano Benedetti
Nacque a Cremona nel 1478 dal notaio Leonardo Bellintendi, assumendo poi il cognome di Lampridio (forse coniato sul greco αῶ ἰδέα, "bell'intendere"; [...] a osare l'imitazione di Pindaro), il poeta Nicolòd'Arco (che rispedendo le odi del L. al exstant omnia, II, Veronae 1737, p. 202; G. Fracastoro - A. Fumano - N. d'Arco, Carminum editio II, Patavii 1739, p. 240; R. Pole, Epistolae…, II, Brixiae 1745, ...
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DALLA TORRE (Della Torre, Turriamis), Marco Antonio
Augusto De Ferrari
Nacque a Verona nel 1481 da Gerolamo, professore di medicina a Padova, e da Beatrice di Giovanni Benintendi, in una delle più note [...] al Trissino, che aveva conosciuto a Verona, da Nicolòd'Arco al Bandello al già citato Giovio, e fu ; I. Facciolati, Fasti Gymnasii Patavini, II, Patavii 1757, p. 136; N. d'Arco, Numerorum libri IV, Veronae 1762, pp. 57-68; N. Aloy, Dict. histor ...
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GIOVIO, Paolo
T. C. Price Zimmermann
– Nacque a Como da Luigi Zobio, notaio, di famiglia patrizia, ed Elisabetta Benzi. La data di nascita cui viene comunemente dato credito è il 21 apr. 1483, sebbene [...] . Iovii actae Comi 1508. Durante il suo soggiorno a Pavia, il G. strinse amicizia con due giovani nobili, il poeta Nicolòd'Arco e il futuro prelato Ottobono Fieschi da Genova. Dopo avere conseguito, a Pavia nel 1511, la doppia laurea in filosofia e ...
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GONZAGA, Luigi, detto Rodomonte
Gino Benzoni
Nasce il 16 ag. 1500 a Mantova, e non a Gazzuolo residenza ordinaria dei suoi, da Ludovico e dalla genovese Francesca (ma chiamata pure Franchetta) di Gianluigi [...] era estraneo. In compenso, stando a dei versi del conte Nicolòd'Arco, tra gli interessi coltivati dal G. ci sarebbero anche i già detto, ossia che il papa non si oppone, che il papa è d'accordo. Di certo vi è che il neocardinale ha messo le cose per ...
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PINCIO, Giano Pirro
Benedetta Valtorta
PINCIO (Penci, Penzi), Giano Pirro. – Nacque a Canneto sull’Oglio (Mantova) da Domenico di Giovanni e da Giovanna Fiera, verosimilmente nel terzo quarto del XV [...] la patria di origine, l’attività di insegnante. Le fonti (d’Arco, Notizie, 1739, p. 27) rendono noto il matrimonio con n. 21, 208 n. 235; M. Welber, I Numeri di Nicolòd’Arco, Trento 1996, p. 105; Augustinus Saturnius [A. Lazzaroni], Mercurius Maior ...
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LITOLFI, Annibale
Raffaele Tamalio
Nacque nella seconda decade del secolo XVI, primogenito dei tre figli di un esponente della famiglia Litolfi di cui è ignoto il nome e di Antonia Balliani, dama di [...] considerato dal Bembo troppo giovane. Il L. non raccolse l'invito e rimase a Mantova, dove fu in contatto con il poeta Nicolòd'Arco, al quale prestò alcune odi del Lampridio ricevendone in cambio nove versi di apprezzamento Ad Hannib. Lytolphum ...
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LAGARINO, Giovanni
Stefano Benedetti
Nacque in data imprecisata, ma nella seconda metà del Quattrocento, dalla famiglia parmense dei Donnini, trasferitasi ad Ala, in Trentino, dove risiedeva lo zio [...] 1996, p. 4; Id., "Nobiscum bibe, lude, scribe, canta". Appunti sul contributo di Nicolòd'Arco alla mappa della cultura gardesana, in Giulio Cesare Scaligero e Nicolòd'Arco: la cultura umanistica nelle terre del Sommolago tra XV e XVI secolo, a cura ...
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ARCO, Prospero d'
Gerhard Rill
Nacque il 14 ag. 1522, probabilmente ad Arco, dal conte Nicolò e da Giulia Gonzaga. Studiò arti a Bologna (prima del 1542) ed a Roma, dove, tramite il suo maestro Antonio [...] quasi quattro anni dal gran maestro dell'artiglieria francese, Jean d'Estrées. Ritornato nell'esercito spagnolo, si distinse nella battaglia di Musso) nutriva buone disposizioni verso la casa d'Arco, ebbe ben presto termine per motivi diversi: nella ...
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ARCO, Scipione d'
Gerhard Rill
Nacque verso il 1519 forse ad Arco, primogenito del conte Nicolò e di Giulia Gonzaga. Dal 1538 studiò legge all'università di Padova. Secondo una notizia incerta, l'A. [...] , il quale nel suo De gentium aliquot migrationibus,ricco di costruzioni storiche e genealogiche, spesso fantastiche, fece risalire la casa d'Arco ai conti di Bogen (estintisi nel 1242). Morto lo zio conte Geronimo, l'A. fu coinvolto nella lite fra i ...
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pulzella
pulzèlla (o pulcèlla) s. f. [dal fr. ant. pulcele (mod. pucelle), da un lat. pop. *pulicella, di origine incerta (forse der. di pullus «animale giovane»)], letter. – Fanciulla non maritata, vergine: Esso parlava ancor de la larghezza...
H24
(H 24, h24) Sigla, composta da H (‘ora’), iniziale del latino hōra, e dal numero 24, indicante l’arco completo delle ventiquattro ore; usata sempre posposta, in funzione avv.le significa ventiquattr’ore su ventiquattro, mentre come agg....