La società Veneziana
Giuseppe Trebbi
L'assenza di vistosi rivolgimenti sociali, il successo nel mantenere la quiete interna rappresentano uno dei principali elementi costitutivi del "mito" di Venezia. [...] di me Francesco da Molino, c. 124. Sul Barbaro, G. Trebbi, Francesco Barbaro, pp. 60 ss. Sul Badoer, G. Cozzi, Il doge NicolòContarini, pp. 124 ss.
68. A.S.V., Notarile, Testamenti, b. 344, nr. 370 (testamento in data 8 marzo 1595). Sulle accuse al ...
Leggi Tutto
Il diritto civile
Victor Crescenzi
Gli intensi nessi se non francamente sistematici, certamente organici che legano lo ius proprium della Serenissima con la tradizione romana, sono stati individuati, [...] : "Per la qual cosa io Marco Badoer, anche per conto dei miei eredi, faccio piena e irrevocabile promessa formale a te NicolòContarini, cognato mio, anche nei confronti dei tuoi eredi, che potrai rimanere sicuro in perpetuo sia per i diritti e le ...
Leggi Tutto
La cultura: contenuti e forme
Gino Benzoni
Un'identità culturalmente rilanciata
Drasticamente ridimensionata sul piano dei rapporti di forza in un quadro generale che non recepisce più i suoi medievali [...] dell'accaparramento pontificio di Ferrara v. June Salmons, An Unpublished Account of the End of Este Rule in Ferrara: NicolòContarini's Istorie Veneziane and Events in Ferrara 1597-1598, in Il Rinascimento a Ferrara e i suoi orizzonti europei, a ...
Leggi Tutto
Proprietà fondiaria e agricoltura
Gian Maria Varanini
Geografia e storia
Non da oggi il problema dell'espansione della proprietà fondiaria veneziana nella Terraferma è presente all'attenzione degli [...] , Zane, Bon, ecc.); a Mirano sono comproprietarie due o tre famiglie di "cives"; sui beni di Noventa (di cui NicolòContarini aveva previsto, in sede testamentaria, la vendita (45))vantano diritti, entro il 1438, diverse famiglie (46), e così via ...
Leggi Tutto
La produzione e la circolazione del libro
Marino Zorzi
L'industria tipografica nel Seicento: capacità produttiva e organizzazione corporativa
Negli ultimi anni del Cinquecento e nel primo Seicento [...] assunse le sue massime proporzioni, come si è detto, nel ventennio 1630-1650. Dopo la morte del doge NicolòContarini, l'ultimo dei grandi protagonisti della lotta giurisdizionale, il governo veneto sembra attenuare certe punte della sua battaglia ...
Leggi Tutto
L'invenzione del teatro
Carmelo Alberti
Un'idea di teatro tra festa e rappresentazione
Il laboratorio dello spettacolo, nell'età moderna, trae i propri modelli rappresentativi da una miriade di fonti: [...] crisi del Seicento veneziano, Venezia 1995, p. 237; ma cf. anche tutto il cap. dedicato a Il dogado e la morte di NicolòContarini, pp. 229-245.
54. La lettera di Codebò è conservata a Modena, Archivio di Stato, Carteggio estero - Venezia, b. 95 ...
Leggi Tutto
L’invenzione del teatro
Carmelo Alberti
Un’idea di teatro tra festa e rappresentazione
Il laboratorio dello spettacolo, nell’età moderna, trae i propri modelli rappresentativi da una miriade di fonti: [...] crisi del Seicento veneziano, Venezia 1995, p. 237; ma cf. anche tutto il cap. dedicato a Il dogado e la morte di NicolòContarini, pp. 229-245.
54. La lettera di Codebò è conservata a Modena, Archivio di Stato, Carteggio estero - Venezia, b. 95 ...
Leggi Tutto
Storici e politici veneti del Cinquecento e del Seicento - Premessa
Gino Benzoni
Tiziano Zanato
Questa raccolta di testi tra il pieno Cinquecento e il Seicento inoltrato costituisce il debutto di un [...] 1575 e, di nuovo, 1587) di Pietro Duodo, nonché De perfectione rerum (Venetiis 1576 e Lugduni 1587) di NicolòContarini. Più o meno soggiogati dagli insegnamenti patavini, più o meno ripetitivi rispetto a questi - Tiepolo e Duodo erano considerati ...
Leggi Tutto
Le riforme
Paolo Preto
Riforma o "rivoluzione"?: la riforma è "rivoluzione"
Nella città di Bergamo ormai democratizzata, siamo nel 1797, un pamphlet giacobino lancia alla moribonda classe aristocratica [...] Council of Ten, 1582-83: an Unsettled Problem?, "Studi Veneziani", 13, 1971, pp. 275-310; Gaetano Cozzi, Il doge NicolòContarini. Ricerche sul patriziato veneziano agli inizi del Seicento, Venezia-Roma 1958, pp. 229-283; Id., Repubblica di Venezia e ...
Leggi Tutto
Il pubblico e il privato. Architettura e committenza a Venezia
Manfredo Tafuri
"Concordia urbis": morfologia urbana e "domus" patrizia
"Libertatem ergo Romanorum felicissima Venetia conservat sine [...] dieci Libri dell'Architettura, tradotti e commentati da Daniele Barbaro, 1567, Milano 1987.
80. Cf. Gaetano Cozzi, Il doge NicolòContarini. Ricerche sul patriziato veneziano agli inizi del Seicento, Venezia-Roma 1958, p. 29, e Paul F. Grendler, The ...
Leggi Tutto