CIRCIGNANI, Antonio, detto il Pomarancio
Michele Cordaro
Fu il figlio primogenito del pittore Nicolò e di Teodora Catalucci e, come il padre, venne soprannominato il Pomarancio. Egli nacque con sicurezza [...] 1945, p. 227; F. Arcangeli-C. Ravaioli, Mostra della pittura del '600 a Rimini (catal.), Rimini 1952, p. 8; F. Canuti, NicolòCircignani detto il "Pomarancio", in Boll. della Dep. di st. patria per l'Umbria, XLIX (1952), pp. 188, 193, 200, 217, 222 ...
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RONCALLI, Cristoforo (Cristofano), detto Pomarancio. – Nacque a Pomarance, oggi in provincia di Pisa, l’8 settembre 1552, come dichiara nel suo primo testamento del 20 settembre 1619 (Aurigemma, 1995, [...] p. 5), la Madonna del Rosario tuttora in loco, che la stessa compagnia aveva inizialmente affidato nel 1572 all’altro Pomarancio, NicolòCircignani (J. Spinelli, in La parrocchiale di Pomarance, 2002, p. 82). Tra la fine del 1580 e il 1581, Roncalli ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Le arti figurative sono uno dei campi di battaglia nello scontro tra protestanti [...] luogo che ospitava le riunioni della Confraternita del Santissimo Sacramento. Attorno al 1580 Girolamo Muziano, coadiuvato da NicolòCircignani detto il Pomarancio, Cesare Nebbia e Giovanni de’ Vecchi, dà nuova forma all’esigenza di semplificazione e ...
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SERMEI, Cesare
Elvio Lunghi
– Nacque a Castel della Pieve, non ancora Città della Pieve, da Ferdinando del fu Bernardino, pittore di Orvieto, e da Gismonda di Vico vasaro. Il padre si era trasferito [...] l’elezione di Pio IV. In questi anni si stabilirono a Castel della Pieve numerosi pittori – Cesare Nebbia, NicolòCircignani, detto il Pomarancio, da cui nacque Antonio, Ferdinando Sermei – che insieme al fiorentino Salvio Savini decorarono palazzo ...
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CAPRIOLI (Capriolo), Aliprando
Bruno Passamani
Incisore di origine trentina - come si desume da alcune opere da lui firmate nelle quali si legge appunto "Tridentinus" - del quale sappiamo solo che operò [...] minore e solo desunti dal Caprioli.
Negli anni successivi cadono, tra le opere datate, il Martirio di s. Sinforosa, da NicolòCircignani, nel 1587 (Zani, II, 3, pp. 200 s.), e nel 1596 la serie Ritratti di cento capitani illustri intagliati da ...
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MACCARI, Cesare
Teresa Sacchi Lodispoto
MACCARI, Cesare. – Nacque a Siena il 9 maggio 1840 da Giuseppe e da Carolina Mannucci. Dopo avere studiato presso il collegio Tolomei, insieme con A. Cassioli, [...] trasporto della salma di Vittorio Emanuele II al Pantheon. Nel 1888 fu chiamato a restaurare gli affreschi del Pomarancio (NicolòCircignani) nella cupola del santuario della S. Casa di Loreto. Di fronte all’impossibilità di intervenire a causa di un ...
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NUCCI, Avanzino
Stefano De Mieri
NUCCI, Avanzino. – Nacque a Gubbio (Carloni, 1993) intorno al 1552, forse figlio del pittore Luca Nucci o Nuccio da Gubbio, attestato a Gualdo Tadino nel 1574 (Storelli, [...] originario di Città di Castello.
Baglione riferisce che Nucci giunse a Roma «piccolo d’età» e qui fu allievo di NicolòCircignani, detto il Pomarancio. L’incontro col maestro toscano dovette tuttaviaavvenire non a Roma ma in terra umbra, dove questo ...
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DANTI, Giulio
Francesco Paolo Fiore
Nacque a Perugia nell'anno 1500da Piervincenzo. Ebbe per sorella Teodora, studiosa di astronomia, autrice di un commentario sugli Elementi di Euclide e di un trattato [...] .
Ulteriori notizie sul D. si hanno a proposito di una sua stima l'11 maggio 1568, con Bernardino Sozi e NicolòCircignani, a proposito del lavoro di scultura di Lodovico Scalza nella cappella di Antonio Bernardini de Sachutiis in S. Francesco in ...
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GASPARINI (Gasparrini, Gasperini), Gaspare
Ilaria Fiumi
Nacque con ogni probabilità a Macerata intorno al quinto decennio del Cinquecento da Nicolò, di nobile famiglia maceratese, e da Ludovica Panici.
Maestro [...] Nuovi a Roma (Masetti Zannini, pp. 101 s.). Ricci (1834, p. 147) lo dice invece allievo del Pomarancio, NicolòCircignani evidentemente, nonché imitatore della maniera degli Zuccari e di E. Ramazzani.
Documentato nel 1567 a Macerata (Paci, 1973, p ...
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CELIO, Gaspare
Emma Zocca
Figlio di Domenico, nacque a Roma nel 1571. Fu pittore, scrittore, matematico, architetto civile e militare. Ma di quest'ultima attività, ricordata nella sua epigrafe tombale [...] .
La posizione stilistica del C. fa ritenere verosimile la notizia del Baglione che egli ebbe i principî del disegno da NicolòCircignani, anche se poi l'artista stesso, pur ricordando nella Memoria molte opere del Pomarancio (ma altre ne tralascia ...
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