LUDOVICO da Venezia (Ludovico Donati; Ludovicus de S. Martino de Venetiis)
Annamaria Emili
Originario di Venezia, dovette nascere tra gli anni Trenta e Quaranta del XIV secolo: l'ipotesi, in assenza [...] , insieme con Nicolò Muzio da Venezia. Da lì a un mese Gregorio XI concesse al neoinquisitore Nicolò giurisdizione anche sulla 201 s.); uno scambio epistolare di L. con Francesco daCarrara è inserito nei Gesta magnifica domus Carrariensis. La sua ...
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CARONELLI (Caronello, de Caronelli, de Caronetis, de Coneclano, de Corneclano, de Corneclario, de Cornedano), Francesco
Fabio Troncarelli
Nacque intorno alla metà del XIV sec. a "Coneclano" (probabilmente [...] concesse infatti il magisterio di teologia a frate Nicola Baldecor da Gubbio. Sempre nel 1376, mentre era "regens" nel convento di S. Antonio a Padova, compose il De Curru Carariensi, dedicato a Francesco daCarrara signore di Padova. Tra il 1381 ed ...
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GHIRLANDA, Gerolamo (Girolamo)
Guido Dall'Olio
Nacque a Carrara, dal notaio Pandolfo, dopo il 1495. Nel ristretto ambiente del marchesato di Massa il padre doveva essere un personaggio di una certa rilevanza, [...] del 1543). Ebbero sei figli: Lucrezia, Caterina, Nicolò, Virginio (morto infante), Pandolfo e Leone. Nicolò, il maggiore, studiò a Lucca e poi a opera del Borri), premettendo al volume una sua lettera daCarrara, diretta all'autore, del 6 genn. 1560. ...
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BANDITI, Francesco Maria
Enzo Pozzato
Nacque a Rimini l'8 sett. 1706;fece i primi studi nelle scuole locali, dove ebbe condiscepolo Lorenzo Ganganelli, futuro Clemente XIV. Entrò tra i teatini della [...] nel 1722;fece il noviziato e professò nella casa di S. Nicolòda Tolentino in Venezia, ma per la casa di Rimini, il 16 , 65; Diario della casa di S. Silvestro a Montecavallo scritto da D. Bartolomeo Carrara,ms. 109, ff. 116, 126 ss., 154-158, 207 ...
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FRANCESCO da Lendinara
Paolo Vian
Figlio del farmacista Rinaldo da Lendinara di Rovigo, F. (nei documenti è anche chiamato Franceschino, forse per distinguerlo da qualche religioso più anziano) nacque [...] di Luca di Piacenza, a un'ambasceria inviata da Francesco daCarrara, signore di Padova, a Pavia presso Gian 350 n. 27; Viazo al Sancto Sepolcro per lo marchese Nicolòda Este. Appendice a Fr. Iohannis Ferrariensis Ex Annalium libris marchionum ...
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GREGORIO XII, papa
Gherardo Ortalli
Angelo Correr, figlio del patrizio veneziano Nicolò di Pietro e di una Polissena, si ritiene nato verso il 1335 in Venezia. Alla data di nascita si risale in via [...] sotto controllo lucchese; poi si parlò di Avenza e di Carrara, località entrambe sotto il dominio di Lucca, il cui signore il 15 dic. 1406; elevato al titolo di vescovo di Modone da Innocenzo VII e consacrato dallo stesso G. XII, veniva poi promosso ...
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Orizzonti missionari, coloniali, terzomondisti
Massimo De Giuseppe
Impulsi missionari nella stagione liberale: i dilemmi della nazione e il rilancio dell’universalismo cattolico
Un tema per lungo tempo [...] vicariato apostolico nel 1911. Il primo vicario, monsignor Camillo Carrarada Albino (1911-1924), ricevuto dal re e dal presidente 1983-1988.
58 Su don Mazza: A. Spagnolo, Di don Nicola Mazza e della I Missione nell’Africa Centrale, Verona 1910; E. ...
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SISTO IV
Giuseppe Lombardi
Francesco della Rovere nacque a Celle in Liguria, in località Richetti, il 21 luglio 1414, da Leonardo († 1430) "accimator panni" (così qualificato in diversi atti notarili: [...] Nicolò Vitelli, che aveva sostenuto i rivoltosi di Todi e di Spoleto, rifiutava di sottomettersi da tempo M. De Strobel et al., Roma 1990, pp. 30-3; E. Carrara, I medaglioni bronzei della Sistina: alcune osservazioni, "Annali della Scuola Normale ...
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FORTEGUERRI (Carteromaco), Scipione
Francesco Piovan
Nacque il 4 febbr. 1466 a Pistoia, in cappella di S. Paolo, da Domenico e da Angiolina di Piero. Era nipote del cardinale Niccolò Forteguerri, il [...] seguì i corsi di filosofia: nel 1493-94 quelli tenuti da P. Trapolin e da P. Pomponazzi; l'anno seguente quelli di N. Vernia 63, 74, 83; D. Mugnai Carrara, La polemica "de cane rabido" di Nicolò Leoniceno, Nicolò Zocca e S. Carteromaco: un episodio ...
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FEDOLFI, Giovanni (Giovanni da Parma)
Fabio De Propris
Nacque a Parma, presumibilmente nel primo decennio del sec. XIV. Compiuti gli studi di diritto civile e canonico nella sua città natale, ricoprì, [...] chiese di S. Marcellino e S. Nicolò. Nel 1354 si trasferì a Genova di un suo più importante amico - da identificarsi in Luchino Dal Verme - circa , è la maggiore fonte di notizie sul F.); E. Carrara, rec. all'art. del Foresti, in Giornale stor. della ...
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