DE ROSSI, Antonio Angelo
Marina Formica
Incerta è la data della nascita: nel 1671, secondo quanto si può desumere dal Libro dello Stato delle Anime del 1755 (Roma, Arch. storico del Vicariato, Parr. [...] et Novi Orbis; l'anno seguente, grazie ai finanziamenti del cardinale, poté stampare la Bibliotheca Hispana Vetus di NicolásAntonio, opera postuma di notevole importanza, che presto riusci ad ottenere un grande successo. Nel 1697 dai tipi del ...
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MANUZIO, Aldo, il Vecchio
Mario Infelise
Nacque a Bassiano, un piccolo borgo della campagna laziale nel ducato di Sermoneta. La data di nascita è stata oggetto di discussioni. Il figlio Paolo la collocava [...] Al di là del fatto che il padre del M. si chiamava Antonio e che ebbe alcune sorelle, poco convincenti sono tutte le ipotesi formulate appreso l'arte tipografica lavorando nella bottega di Nicolas Jenson, dalla cui stamperia nel 1487 aveva recuperato ...
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PAGLIARINI
Saverio Franchi
– Famiglia originaria di Arezzo, stabilitasi a Roma nella seconda metà del XVII secolo con Marc’Antonio, nato nel 1643 circa e sposato con Bartolomea Maiani. I loro figli, [...] quale ebbe altri due figli. Tramite l’ambasciatore spagnolo José Nicolás de Azara, fu dichiarato «stampatore di S. M. Cattolica libri illustrati su Roma, alcuni a cura del nipote Giuseppe Antonio Guattani.
Marco morì a Roma il 28 settembre 1791, dopo ...
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GIRARDENGHI (Girardengo, Girardengus, de Girardenghis, Franciscus de Novis), Francesco
Arnaldo Ganda
Figlio di Giacomo, nacque intorno al 1450 a Novi Ligure. Non si è certi se il padre Giacomo possa [...] 3537) e, nel 1492, con l'aiuto di Nicolas Benedict, seicento esemplari in folio della Lectura super Clementinis secolo XV, ibid., LIX (1959), pp. 43-83; A. Cioni, Beretta, Giovanni Antonio, in Diz. biogr. degli Italiani, IX, Roma 1967, pp. 51-53; A.G ...
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PACINI, Antonio
Céline Frigau Manning
PACINI, Antonio (Francesco Gaetano Saverio). – Nacque a Napoli il 7 luglio 1778.
Studiò al Conservatorio della Pietà dei Turchini il violino, il clavicembalo e [...] stesso e da Maria Malibran, Valentin Castelli, Jacques-Nicolas Goulé, Joseph-Dominique-Fabry Garat (detto Fabry-Garat 147, L.155; D.12009, L.2100, L.2101; Ibid., LA-Pacini Antonio. Catalogue of the Music published by P. editor of Rossini’s Operas, s. ...
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GUILLERY, Stefano (Étienne)
Massimo Ceresa
Nativo di Lunéville, nella diocesi di Toul, in Lorena, fu attivo come tipografo a Roma tra il maggio 1506 e il novembre 1524. Spesso nelle edizioni il nome [...] la stampa di un trattato sull'arte gladiatoria, di Antonio Manciolino, bolognese, con una tiratura di mille esemplari al documenti dell'Archivio Capitolino, l'amicizia del G. con Nicolas Raince, segretario dell'ambasciata francese a Roma, che sarebbe ...
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DE LISA (de Lys, van der Leye), Gerardo (Geraert)
Paolo Veneziani
Nacque a Gand (Belgio) da Martin, prima del 1450; la forma originaria del suo nome era Geraert van der Leye, latinizzata in Gerardus [...] matrimonio con una donna italiana, Fosca, figlia del fu Antonio da Torcello, pittore. Nessuna indicazione diretta o titolo onorifico impresa tipografica editoriale del tempo, cioè quella di Nicolas Jenson e Giovanni da Colonia. La concorrenza, ...
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GINAMMI, Marco
Lucinda Spera
Nacque a Venezia nel 1590 da Bartolomeo. La famiglia, originaria di Lavenone, nel Bresciano, si era trasferita nella città lagunare per le possibilità imprenditoriali che [...] carica di priore della corporazione, ma fu sconfitto da Antonio Pinelli, contro il quale coalizzò una parte degli stampatori, de Montaigne. Dal 1634 al 1645 furono stampate opere di Nicolas Caussin, tra le quali La dama di corte (1634), tradotta ...
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JACOPO da Fivizzano
Serena Veneziani
Nacque a Fivizzano, in Lunigiana, nella prima metà del XV secolo.
La supposizione che fosse conte palatino e appartenesse a una nobile famiglia locale ebbe origine [...] di tipografo né luogo di stampa: la Vita della Vergine di Antonio Cornazzano, del 1473 (IGI, 3204), e gli Opera di Sallustio , molto vicino nell'aspetto al primo romano di Nicolas Jenson, che con ogni evidenza aveva influenzato immediatamente ...
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iperpresenzialista
(iper-presenzialista), agg. Eccessivamente presenzialista. ◆ [Antonio] Bargone diventato vice-ministro ha preso a guardare da un’altra parte perché spaventato. Non tanto per le guardie o per i ladri ma, confessa oggi, «per...
antiBruxelles
(anti-Bruxelles), agg. inv. Che contrasta il processo di unificazione europea; critico nei confronti degli organi comunitari, che hanno sede a Bruxelles. ◆ Specialmente [Tony] Blair, che per gli standard inglesi è un euroentusiasta,...