Kolossal
Renato Venturelli
Termine impiegato per indicare film spettacolari, ad alto costo, lanciati con grandi campagne promozionali e volti a colpire l'attenzione del pubblico per la loro imponenza [...] Wyler, King of kings (1961; Il re dei re) di NicholasRay, Barabba (1961) di Richard Fleischer, The greatest story ever told (55 days at Peking, 1963, 55 giorni a Pechino, di N. Ray), epico-storici, come il potente e barbarico The Vikings (1958; I ...
Leggi Tutto
Leone, Sergio
Sir Christopher Frayling
Regista e produttore cinematografico, nato a Roma il 3 gennaio 1929 e morto ivi il 30 aprile 1989. Figura originale del panorama cinematografico a partire dagli [...] classici: da High noon (1952) di Zinnemann, che aleggia nel prologo austero, lento e rituale, a Johnny Guitar (1954) di NicholasRay, da Shane (1953) di George Stevens a The searchers (1956) e The man who shot Liberty Valance (1962) entrambi di John ...
Leggi Tutto
Giovanile, cinema
Federico Chiacchiari
L'espressione cinema giovanile, o youth movie, non delimita semplicemente uno specifico genere né un periodo della storia della produzione cinematografica, quanto [...] film (East of Eden, 1955, La valle dell'Eden, di Elia Kazan; Rebel without a cause, 1955, Gioventù bruciata, di NicholasRay; Giant, 1956, Il gigante, di George Stevens) e, soprattutto, a causa della prematura morte in un incidente stradale, divenne ...
Leggi Tutto
Herrmann, Bernard
Ermanno Comuzio
Compositore statunitense, nato a New York il 29 giugno 1911 e morto ivi il 23 dicembre 1975. Fu uno dei musicisti più capaci e ispirati del mondo del cinema per il [...] e un commento pieno di sottigliezze; ma vanno anche ricordate le musiche di On dangerous ground (1951; Neve rossa) di NicholasRay, con uno strepitoso uso dei corni e degli ottoni, e quelle di The day the Earth stood still (1951; Ultimatum alla ...
Leggi Tutto
Cagney, James (propr. James Francis Jr)
Morando Morandini
Attore cinematografico statunitense, nato a New York il 17 luglio 1899, da padre irlandese e madre norvegese, e morto a Stanfordville (New York) [...] alla fine della carriera, e non si tratta certamente delle sue prove migliori: Run for cover (1955; All'ombra del patibolo) di NicholasRay e Tribute to a badman (1956; La legge del capestro) di Robert Wise. Nemmeno in divisa è a suo agio: il suo ...
Leggi Tutto
Warner Bros. Pictures
Giuliana Muscio
Casa di produzione statunitense, fondata nel 1923 dai fratelli Harry, Albert, Sam e Jack Warner. Fin dal 1907 i fratelli Warner avevano avviato diverse attività [...] metà dei film del precedente decennio, tra i quali la trilogia con James Dean, Rebel without a cause (Gioventù bruciata) di NicholasRay), East of Eden (La valle dell'Eden) di Kazan, entrambi del 1955, e Giant (1956; Il gigante) di George Stevens, o ...
Leggi Tutto
Wayne, John
Fabio Troncarelli
Nome d'arte di Marion Michael Morrison, attore e regista cinematografico statunitense, nato a Winterset (Iowa) il 26 maggio 1907 e morto a Los Angeles l'11 giugno 1979. [...] 3 Godfathers (1948; In nome di Dio) e Rio Grande (1950; Rio Bravo) di Ford; Flying leathernecks (1951; I diavoli alati) di NicholasRay.Con l'età e l'esperienza W. affinò la tecnica interpretativa: così nel 1952 interpretò in The quiet man (Un uomo ...
Leggi Tutto
Rebel without a Cause
Roy Menarini
(USA 1955, Gioventù bruciata, colore, 111m); regia: NicholasRay; produzione: David Weisbart per Warner Bros.; soggetto: NicholasRay, Irving Schulman; sceneggiatura: [...] 1956.
R. Tailleur, Les causes et les effets, in "Positif", n. 17, juin-juillet 1956.
R. Biskind, 'Rebel without a Cause': NicholasRay in the Fifties, in "Film quarterly", n. 1, fall 1974.
D. McVay, Rebel without a Cause, in "Films and filming", n ...
Leggi Tutto
Jarmusch, Jim
Daniela Daniele
Regista cinematografico statunitense, nato ad Akron (Ohio) il 22 gennaio 1953. Autore di gusto europeo, ha mostrato sempre un profondo interesse per l'incontro tra le culture [...] si presentò alla scuola di cinema della New York University, allora diretta da Laslo Benedek, dove divenne assistente del regista NicholasRay. Da quest'ultimo J. assimilò l'uso dei lunghi piani-sequenza isolati l'uno dall'altro fino a formare una ...
Leggi Tutto
The Girl Can't Help It
Bernard Eisenschitz
(USA 1956, Gangster cerca moglie, colore, 98m); regia: Frank Tashlin; produzione: Frank Tashlin per 20th Century-Fox; soggetto: dal romanzo Do Re Mi di Garson [...] 'opinione della critica intellettuale francese, questo regista trova posto accanto a cineasti rivoluzionari quali Robert Aldrich, Anthony Mann, NicholasRay o Richard Brooks. Nei due film precedenti The Girl Can't Help It, Tashlin aveva preso in giro ...
Leggi Tutto