Regista
Lucilla Albano
La nascita della regia, agli inizi del 20° secolo, vide l'affermazione di una nuova figura e di un nuovo ruolo di artista e di creatore, in ambito sia teatrale sia cinematografico. [...] definito autori, da Howard Hawks ad Alfred Hitchcock, da Douglas Sirk a Vincente Minnelli, da John Ford a William Wyler, a NicholasRay e a Samuel Fuller ‒ quasi sempre riuscivano a tenere a bada i produttori o a escogitare i sistemi più vari perché ...
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Scenografia
Alessandro Cappabianca
Per scenografia, in teatro, si intende lo sfondo (in genere, artificiale, appositamente progettato) davanti al quale si svolge l'azione drammatica. Nel cinema tutto [...] fino agli anni Cinquanta quando si poté costruire il saloon barocco di Vienna (Joan Crawford) in Johnny Guitar (1954) di NicholasRay.
A parte il vero e proprio film fantastico, era il musical a offrire le migliori opportunità di preparare sapienti ...
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Costumi
Mario Verdone
Nello spettacolo i c. sono per loro natura drammaturgicamente 'espressivi'. Nell'atto primo di Amleto, Polonio afferma che "una delle prime qualità del vestimento è la sua espressività". [...] di Blasetti, La beauté du diable (1950; La bellezza del diavolo) di R. Clair, e i film di Carmine Gallone, NicholasRay, Anthony Mann, Vincente Minnelli; in M. De Matteis che disegnò i costumi di Zazà (1944) di Renato Castellani e, in collaborazione ...
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Poliziesco, genere
Mario Sesti
Per la sua complessità, per la vasta articolazione, per la fortuna stessa delle opere a esso ascrivibili, e in ragione della sua evoluzione che ha implicato contaminazioni [...] . Fra i registi che si confrontarono con il g. p., affinando le tecniche di regia e del racconto cinematografico, NicholasRay (In a lonely place, 1950, Il diritto di uccidere; On dangerous ground, 1951, Neve rossa), Billy Wilder (Double indemnity ...
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Melodramma
Massimo Marchelli
Genere non omogeneo ma consolidato nella tradizione culturale ‒ teatrale, musicale e letteraria ‒, il m. si è imposto anche sullo schermo da quando il cinema ha cominciato [...] Goulding a Vénus aveugle (1943; La Venere cieca) di Abel Gance e On dangerous ground (1951; Neve rossa) di NicholasRay.
I primi maestri
Le molte sventure e i violenti contrasti che costituiscono la struttura della situazione melodrammatica non sono ...
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Actors Studio
Riccardo Martelli
Laboratorio statunitense di arte drammatica, fondato a New York nel 1947. È il più noto centro di perfezionamento per attori degli Stati Uniti, e forse del mondo. Trae [...] ; e James Dean in East of Eden (1955; La valle dell'Eden) di Kazan, Rebel without a cause (1955; Gioventù bruciata) di NicholasRay, Giant (1956; Il gigante) di George Stevens. A essi si affiancarono Montgomery Clift in A place in the sun (1951; Un ...
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Western
Carlo Gaberscek
Le origini
Uno dei primi esempi di uso sostantivato del termine western per designare un film è databile intorno al 1910, ma tale denominazione divenne comune una decina d'anni [...] e fotografi di talento, ma si affermarono anche molti altri registi (Robert Aldrich, Samuel Fuller, Howard Hawks, NicholasRay, John Sturges, ma anche Richard Brooks ed Edward Dmytryk), alcuni dei quali, pur cimentandosi soltanto in uno o ...
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Gangster film
Renato Venturelli
Genere cinematografico incentrato sulle imprese di criminali abituali, che svolgono attività illegali facendo ricorso a metodi violenti. Nel suo schema più tradizionale, [...] (1948; Le forze del male) di Abraham Polonsky o nell'intimista They live by night (1949; La donna del bandito) di NicholasRay. In quegli anni il g. f. analizzò la psicologia dei suoi protagonisti, il loro rapporto con il passato ‒ in particolare l ...
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Testimonianze - Lolita. Dal personaggio del romanzo alla sceneggiatura
Luca Ronconi
Lolita. Dal personaggio del romanzo alla sceneggiatura
Sul finire del luglio 1959, il celebre scrittore Vladimir [...] è in vacanza) di Billy Wilder o al James Dean di Rebel without a cause (1955; Gioventù bruciata) di NicholasRay, l'inquietante personaggio di Nabokov, magari fissato nel profilo ammiccante della pudibonda Sue Lyon intenta a succhiare un lecca lecca ...
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Road Movie
Simone Emiliani
Genere cinematografico impostosi negli Stati Uniti a partire dalla fine degli anni Sessanta, il cui tema principale è quello del viaggio senza una meta precisa, quasi un vagabondaggio [...] . Ulmer; They live by night, 1949, La donna del bandito, di NicholasRay; Gun crazy, 1949, La sanguinaria, di Joseph H. Lewis; o l ' di Rebel without a cause (1955; Gioventù bruciata) di Ray è già presente il tema della continua sfida con sé stessi ...
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