Mentre vi è un generale consenso sulla valutazione morale di specifici comportamenti verso gli esseri umani, almeno nelle questioni essenziali (uccidere o provocare un danno fisico oppure esercitare una [...] livello di energia interna e sfuggire così all'entropia. A meno di non voler abbracciare un totale scetticismo e nichilismo etico, l'accettazione dell'idea che il mondo è determinato dalle forze fisiche non esclude quella di limitazioni morali ...
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Le forme della politica
Carlo Galli
La politica dell’età globale si deve sempre misurare, a ogni livello e in ogni spazio, con problemi che si producono su scala planetaria; la sua caratteristica non [...] preteso naturale, tende a rifiutare la critica e il pluralismo delle opinioni come ‘relativismo etico’ e come ‘nichilismo’, e a divenire una democrazia affermativa, dell’appartenenza, orientata all’esclusione, o almeno alla limitazione dei diritti ...
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Laicità
Gustavo Zagrebelsky
Termini attuali
La laicità è un concetto problematico che indica una tensione o un conflitto sempre nuovo da dipanare o risolvere, di cui si può ragionare solo nelle situazioni [...] verità e, in particolare, di esprimere i contenuti della propria fede religiosa. Ciò non significa affatto, necessariamente, nichilismo o indifferentismo; significa invece libertà nella vita morale. Ma le religioni fanno fatica ad accettare un simile ...
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Geo-diritto
NNatalino Irti
di Natalino Irti
Geo-diritto
sommario: 1. Prima nozione di geo-diritto. 2. Forma spaziale e territorialità. 3. Confine: la funzione inclusiva. 4. Confine: la funzione esclusiva. [...] planetaria della tecno-economia: ambedue artificiali, prodotte dal volere umano; ambedue indifferenti ai contenuti e, dunque, dominate dal nichilismo di pure forme. Come il negozio di scambio può riguardare qualsiasi bene, e tutto riduce a merce e ...
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Stato dell’Europa centrale, confina a N con la Danimarca, a E con la Polonia e la Repubblica Ceca, a SE e a S con l’Austria, a SO e a O con la Francia, la Svizzera il Belgio e il Lussemburgo, a NO con [...] subito spenta di W. Borchert, che torna sul tema del reduce (Draussen vor der Tür, 1947) in spirito di totale nichilismo. Un ruolo importante, anche sul piano organizzativo, viene svolto dal Gruppo 47, per oltre due decenni cassa di risonanza delle ...
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Teatro
Ferdinando Taviani
Raimondo Guarino
Mirella Schino
Nicola Savarese
Raimondo Guarino
Franco Ruffini
(XXXIII, p. 353; App. II, ii, p. 948; III, ii, p. 902; IV, iii, p. 583; V, v, p. 480)
Parte [...] del riscatto e della rivolta non distruttiva. In alcuni casi ha ripercorso le vie di antichi paradossi coniugando nichilismo e dedizione, anarchia e autodisciplina, ascetismo e sensualità. Quando le cronache ripercorrono i fasti del t. novecentesco ...
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CULTURA
GGiovanni Busino
Sergio Belardinelli
Maria Chiara Turci
Teoria della cultura
di Giovanni Busino
sommario: 1. Degli usi della nozione. 2. Il rinnovamento del concetto. 3. Dalla cultura alle [...] sua autonomia è ormai illusoria, le sue decisioni sono reazioni e non già scelte razionali. La mondializzazione ha prodotto il nichilismo. Il soggetto sociale non è più il depositario e la fonte dei valori, è niente altro che un semplice meccanismo ...
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Dissenso
LLewis S. Feuer
di Lewis S. Feuer
Dissenso
sommario: 1. Definizioni preliminari: tipi di ‛dissenso'. 2. La repressione del dissenso nell'Europa antica e medioevale. 3. La libertà di dissenso [...] legge superiore'. I neocontestatori oscillano, per ciò che concerne il loro atteggiamento verso i principî etici fondamentali, tra nichilismo e rivendicazione di una moralità più elevata. Essi hanno giustificato lo ‛scippo', la pratica del furto come ...
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Autorità
Carlo Galli
Introduzione
Il termine 'autorità' riveste, nel linguaggio comune e in quello scientifico, una vasta gamma di significati, designando sia il fondamento o il criterio che origina [...] contemporaneo (è il caso di Eric Voegelin, 1901-1985, e di settori consistenti del pensiero cattolico), come le conseguenze del nichilismo in cui cade la razionalità quando si distacca dalle sue fonti trascendenti. Si è visto che le scienze umane e ...
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nichilismo
(non com. nihilismo) s. m. [dal fr. nihilisme, der. del lat. nihil «niente»]. – In filosofia, termine introdotto, nella forma ted. Nihilismus, negli ultimi decennî del sec. 18° all’interno delle polemiche sul criticismo kantiano...
nichil
‹nìkil›. – Grafia mediev. del lat. nihil «niente», corrispondente alla pronuncia del tempo (come michi per mihi «a me»). È anche la forma a cui si ricorre per la formazione di derivati (v. nichilismo, nichilità, e cfr. annichilare).