Tsui, Hark (propr. Tsui Man-kong, pinyin Xu Ke)
Alberto Pezzotta
Regista e produttore cinematografico cinese, nato a Canton il 2 gennaio 1951. Ha diretto e prodotto alcuni dei titoli più significativi [...] da uomo. Dopo l'insuccesso di Dao (1995, ingl. The blade), un wuxia pian che torna allo sperimentalismo e al nichilismo della New wave, la carriera di T. ha costituito l'evidente riflesso, nell'epoca del ritorno dell'ex colonia inglese alla ...
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Il problema della c., nei suoi fondamenti teorici, è venuto assumendo nuova importanza, in rapporto sia alla crisi del tradizionale concetto di Stato, sia ai processi di globalizzazione. Come notava Z. [...] c. quelle della soggettività, della sostanza, della proprietà, dell'appartenenza e, perciò, nell'aver assunto c. e nichilismo come termini irriducibilmente opposti, lasciando in tal modo impensata la comunità (Esposito 1998). "Tutte queste concezioni ...
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Intellettuali
NNorberto Bobbio
di Norberto Bobbio
Intellettuali
sommario: 1. Un vecchio problema. 2. Chi sono gli intellettuali. 3. Tipi d'intellettuali. 4. L'origine del nome. 5. L'intellettuale rivoluzionario [...] a ricomporlo e discute sul sesso degli angeli mentre il nemico è alle porte (il bizantino); nel secondo, il nichilista, lo spirito della disgregazione, l'istigatore irresponsabile di tutti i fanatici, il tarlo corrosivo di ogni ben costrutto sistema ...
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La fine della vita
Maurice A.M. De Wachter
(Consultant in Bioethics, Waterloo, Belgio)
Affrontare l'inevitabilità della morte, termine ultimo della vita, rappresenta da sempre una sfida per l'uomo. L'uomo [...] della morte, visto come lotta per rendere la vita significativa in un'epoca sempre più laica, piagata dalle tentazioni del nichilismo, continua. Il poco che nell' epoca attuale i filosofi hanno ritenuto di dover dire sulla morte - al di là di ...
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diritto
Emanuele Bilotti
In senso oggettivo l’insieme delle norme giuridiche valide in un determinato contesto di vita umana associata e volte a garantire un ordine giusto dei rapporti tra i consociati [...] , che il d. sia un puro mezzo, una semplice tecnica sanzionatoria al servizio di qualsiasi scopo (cosiddetto nichilismo giuridico). Il problema della giustizia del d., sempre in una prospettiva antifondazionistica, è oggi messo in secondo piano ...
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GAETA, Francesco
Emma Giammattei
Nacque a Napoli il 27 luglio 1879 da Nicola e Vincenza Troncone in una famiglia della buona borghesia.
Il padre, con alcune rendite e il suo impiego di sovrintendente [...] sonetto, la canzone, l'ottava, il distico elegiaco - il controllo non solo formale, ma logico e sentimentale, del suo nichilismo e della sua passione, costruendo così un canzoniere che tende verso il racconto intorno a una incisiva immagine di poeta ...
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Paolo (secondo nome di Saulo)
Paolo
(secondo nome di Saulo) Apostolo (n. Tarso in Cilicia tra il 5 e il 10 - m. Roma tra il 64 e il 67). È il massimo propagatore del messaggio cristiano nel mondo ellenistico-romano. [...] avrebbe potuto, però, proprio la condanna della Legge in nome di una libertà frutto della fede condurre al nichilismo nella condotta nel mondo nella convinzione che il corpo fosse assolutamente privo di consistenza e significato rispetto allo Spirito ...
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Chūji tabi nikki
Mariann Lewinsky
(Giappone 1927, Diario di viaggio di Chūji, colorato, durata originaria della trilogia 340m a 18 fps, durata dei frammenti conservati 94m a 18 fps); trilogia composta [...] che dalla "freschezza" della parte iniziale, passando per "l'intensità del sentimento" del secondo episodio, giunge al "cupo nichilismo" dell'epilogo. Nel materiale che si è conservato si riscontra un'analoga modulazione di atmosfere nel progressivo ...
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Concezione fondata sul riconoscimento del valore soltanto relativo, e non oggettivo o assoluto, sia della conoscenza, dei suoi metodi e criteri (r. gnoseologico), sia dei principi e dei giudizi etici (r. [...] .C. Jarvie, filosofo formatosi sotto la guida di K. Popper, ha affermato che alle spalle del r. è possibile intravedere il nichilismo. Si può comprendere bene come a C. Geertz, uno dei più convinti sostenitori del r., questa presa di posizione appaia ...
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STATI UNITI (XXXII, p. 523; App. I, p. 1019; II, 11, p. 889; III, 11, p. 821)
Pasquale Coppola
Rainer S. Masera
Enzo Tagliacozzo
Biancamaria Tedeschini Lalli
Mario Manieri Elia
Rosalba Zuccaro
L'ordinamento [...] .
Emblematico di queste linee di ricerca e del suo tempo è J. Barth, altra figura di grande rilievo il cui "nichilismo comico", sospeso come vuole essere in un'atemporalità totale che escluda ogni scelta, si colloca all'estremo opposto rispetto alla ...
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nichilismo
(non com. nihilismo) s. m. [dal fr. nihilisme, der. del lat. nihil «niente»]. – In filosofia, termine introdotto, nella forma ted. Nihilismus, negli ultimi decennî del sec. 18° all’interno delle polemiche sul criticismo kantiano...
nichil
‹nìkil›. – Grafia mediev. del lat. nihil «niente», corrispondente alla pronuncia del tempo (come michi per mihi «a me»). È anche la forma a cui si ricorre per la formazione di derivati (v. nichilismo, nichilità, e cfr. annichilare).