Fisico (Bloomington, Illinois, 1881 - Charlottesville, Virginia, 1958). Allievo di O. W. Richardson, a Princeton, ha insegnato fisica (1911-17) all'Istituto di tecnologia Carnegie, di Pittsburg; in seguito [...] al 1954 professore presso l'università della Virginia. Nel 1927, studiando la diffusione degli elettroni da parte dei cristalli di nichel, ne scoprì, insieme a L. H. Germer, la diffrazione, che si rivelò in perfetto accordo con le previsioni teoriche ...
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elinvar
elinvàr [s.m. invar. Comp. di el(asticità) e invar(iabile)] [FSD] Lega caratterizzata da un'elevata resistenza meccanica e da un piccolissimo coefficiente di dilatazione termica lineare, dell'ordine [...] per queste sue caratteristiche molto usata per parti di strumenti scientifici. Il tipo attualmente più usato (e. extra) contiene 41÷43 % di nichel, 5 % di cromo, 2 % di titanio, per il resto acciaio con 0.06 % di carbonio, 0.06 % di manganese e 0.004 ...
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GERMER, Lester Halbert
Fisico americano, nato a Chicago il 10 ottobre 1896. Ha svolto la sua carriera scientifica presso i Bell Telephone laboratories. Nel 1944 è stato presidente della Società americana [...] . In collaborazione con C. J. Davisson scoprì il fenomeno della diffrazione degli elettroni (1927), inviando un fascetto di elettroni su un cristallo di nichel. Altre ricerche riguardano lo studio dei fenomeni fisici al contatto tra superfici. ...
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meteorite
meteorite [s.f. o m. Der. di meteora] [GFS] Nella geologia, corpo solido che si rinviene sulla Terra, parte residua di una meteora che riesce ad attraversare l'intera atmosfera terrestre; si [...] 'impatto, la natura della quale varia in dipendenza del tipo di meteorite. Le m. sono costituite essenzialmente da leghe ferro-nichel (mediamente 90 % Fe, 10 % Ni) e da minerali silicatici. Di solito vengono classificate in: (a) aeroliti o m. litoidi ...
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whisker
whisker 〈uìskë〉 [s.ingl. "baffo" di origine germ. usato in it. come s.m.] [ELT] Termine ingl. equivalente all'it. baffo (←) di gatto. ◆ [FTC] [FSD] Materiale speciale costituito da fibre metalliche [...] , che varia da qualche decina di mm (w. di oro, argento, ferro) a qualche decimo di mm (w. di nichel, cobalto), e il diametro, generalm. minore di 10 μm. Tale materiale, di eccezionali proprietà meccaniche, trova impiego come agente rinforzante ...
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Wood Robert William
Wood 〈uùd〉 Robert William [STF] (Concord, Massachusetts 1868 - Amistyville, New York, 1955) Prof. di fisica nell'univ. di Baltimora (1901), socio straniero dei Lincei (1921). ◆ [OTT] [...] tra circa 0.3 e 0.4 μm (luce di W.) e quasi opaco alla luce visibile, costituito da un vetro a ossido di nichel; l'insieme del filtro e della lampada elettrica sorgente si chiama lampada di Wood. La luce di W. ha numerose applicazioni tra cui quella ...
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incongruente
incongruènte (o incòngruo) [agg. Comp. di in- neg. e congruente (o congruo) "non congruente"] [FAF] Di enti fra cui non v'è corrispondenza o proporzione e che perciò male s'accordano o addirittura [...] ◆ [CHF] Composto i.: composto solido (propr. composto solido con punto di fusione i.) che non rimane stabile fino alla fusione, cioè al passaggio allo stato liquido, mutando di composizione, come, per es., sistemi nichel-magnesio e silice-allumina. ...
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ghisa
ghisa [Der. del fr. guise, forma rara per gueuse, voce di origine ted.] [FTC] [CHF] Prodotto siderurgico consistente in una lega ferro-carbonio contenente carbonio in una percentuale compresa tra [...] , fosforo, ecc.) sempre presenti come impurezze nei minerali di ferro di partenza o aggiunti per determinati scopi (rame, nichel, cromo, ecc.); il carbonio può presentarsi sotto forma elementare come grafite (g. grigia o grafitica, tenace, adatta per ...
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magnetostrittivo
magnetostrittivo [agg. Der. di magnetostrizione] [EMG] [FSD] Allungamento m.: lo stesso che magnetostrizione. ◆ [EMG] [FSD] Costanti m.: quelle che legano l'allungamento m. al tensore [...] o ultraacustica, nel quale l'accoppiamento reattivo tra entrata e uscita avviene in un nucleo di materiale dotato di magnetostrizione. Il nichel è spesso usato in questo tipo di oscillatore (v. fig.). Un cilindro di questo metallo, posto lungo l'asse ...
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Letteralmente, tutti i materiali capaci di magnetizzarsi se sottoposti all’azione di un campo magnetico, e quindi ogni materiale, dato che tutti i materiali si magnetizzano, quale più, quale meno; restrittivamente, [...] campo coercitivo relativamente alto e da un’alta durezza meccanica. Tra i materiali oggi in uso vi sono le leghe contenenti ferro, nichel e alluminio, che sono indicate con il nome di leghe indurite per diffusione: per es., alnico, lega di Fe con Al ...
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nichel
nìchel (o nichèlio) s. m. [dallo sved. nickel, tratto dal ted. Kupfernickel (comp. di Kupfer «rame» e Nickel «genietto maligno», quasi a dire «folletto del rame», quindi «falso rame»), nome dato dai minatori alla niccolite (di colore...
nichelare
(pop. nichellare) v. tr. [der. di nichel] (io nìchelo, pop. io nichèllo, ecc.). – Sottoporre un oggetto alla nichelatura: n. il ferro, l’ottone. ◆ Part. pass. nichelato, anche come agg.: orologio nichelato; catenella nichelata.