(o nichelio) Elemento chimico (simbolo Ni; numero atomico 28, peso atomico 58,69).
Caratteristiche
Si trova in natura in diversi minerali come solfuro (nella millerite), solfuro doppio con ferro (pentlandite), [...] e per le loro elevate qualità meccaniche, tanto che M. Ritchie riusciva a far adottare dalla Marina degli USA corazze di acciaio al nichel. Nel 1895 furono create diverse leghe di rame e n.; del 1905 è la lega di rame e n. resistente alla corrosione ...
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tetralina Composto chimico, di formula C10H12, derivato dalla naftalina per parziale idrogenazione. Si ottiene trattando la naftalina con idrogeno in presenza di nichel come catalizzatore. Liquido incolore, [...] dall’odore caratteristico, insolubile in acqua, che bolle a circa 205 °C, si usa come solvente di resine, cere, grassi, come sostituto della trementina ...
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Composti chimici contenenti radicali organici in unione con atomi metallici, riducibili alle formule generali del tipo RMe, dove R è il radicale organico (alifatico, aromatico, eterociclico ecc.) e Me [...] composti di coordinazione, hanno una elevata costante di stabilità: le più stabili sono quelle del rame, del cobalto e del nichel; in esse lo stato di ossidazione del metallo ha un valore intermedio. Metalloareni Composti m. formati da un composto ...
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Elemento chimico, simbolo Pt, numero atomico 78, peso atomico 195,09, di cui sono noti 6 isotopi stabili (numero di massa 190, 192, 194, 195, 196, 198); densità 21,45 g/cm3, punto di fusione 1772 °C.
Caratteri [...] parte del p.; il concentrato è fuso in forni a tino e il prodotto affinato in convertitori, per dare metallina di rame-nichel (45% nichel, 30% rame, 0,15% p., oltre a ferro e altri elementi). La metallina fonde con solfuro di sodio per dare due fasi ...
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Sale dell’acido glicolico, di formula generale MeOOCCH2OH, dove Me è un metallo monovalente. Il g. più importante è quello sodico, impiegato nella concia del cuoio, come ausiliario tessile, e per la platinatura [...] del nichel. In biochimica, rappresenta il substrato principale della fotorespirazione.
Estere dell’acido glicolico, ROOCCH2OH, dove R è un radicale alchilico, usato come solvente. ...
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È il nome comunemente usato per la decaidronaftalina, C10H18, esistente in due forme stereoisomere, cis e trans. Liquido incolore, di odore aromatico, insolubile in acqua, ottenuto idrogenando, sotto [...] pressione, la naftalina fusa in presenza di un catalizzatore a base di nichel o platino. È impiegata come solvente di cere, grassi e resine, come componente di miscele carburanti e di lubrificanti, nella fabbricazione di liquidi per smacchiare in ...
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Chimico e tecnologo (Cassel 1839 - Londra 1909), allievo di A. Kolbe e di R. Bunsen. In Gran Bretagna si occupò della produzione della soda col metodo Leblanc; successivamente fondò una società (Brunner-M. [...] corrose dall'ossido di carbonio; scoprì così (1889) un complesso volatile del nichel, il nichel tetracarbonile, che può essere facilmente decomposto nel nichel puro. Questo particolare processo metallurgico di raffinazione (processo M.) fu alla base ...
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Reazione chimica con la quale si addizionano atomi di idrogeno a una molecola di un composto. È un caso particolare di riduzione e avviene nella quasi totalità dei casi per addizione dell’idrogeno a doppi [...] o tripli legami e in presenza di un adatto catalizzatore (a base di nichel, platino, palladio, ossidi misti di cromo e di rame, solfuri di tungsteno e di molibdeno). Le reazioni di i. si suddividono, secondo un criterio di classificazione ormai ...
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Catalisi
Herbert Gutfreund
Alessandro Cimino
Jack Halpern
Catalisi enzimatica, di Herbert Gutfreund
Catalisi eterogenea, di Alessandro Cimino
Catalisi omogenea, di Jack Halpern
Catalisi enzimatica
di [...] molecole semplici, ma anche molecole più complesse quali ossigeno, azoto, etilene, ecc. Per esempio (v. fig. 3), dalla faccia (100) del nichel (cubico a facce centrate) emergono due orbitali, dyz e dxz, a 45° sul piano, e un orbitale, dz2, a 90° sul ...
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La grande scienza. Celle a combustibile
Bruno Scrosati
Celle a combustibile
Una cella a combustione o, come viene più comunemente chiamata, 'cella a combustibile' è un dispositivo elettrochimico in [...] in genere un ossido di lantanio e manganese, drogato con elementi alcalini e terre rare, mentre come anodo è usato il nichel. L'elettrolita è preparato in forma di film ceramico sottile per tenere la resistenza della cella entro valori bassi.
Uno ...
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nichel
nìchel (o nichèlio) s. m. [dallo sved. nickel, tratto dal ted. Kupfernickel (comp. di Kupfer «rame» e Nickel «genietto maligno», quasi a dire «folletto del rame», quindi «falso rame»), nome dato dai minatori alla niccolite (di colore...
nichelare
(pop. nichellare) v. tr. [der. di nichel] (io nìchelo, pop. io nichèllo, ecc.). – Sottoporre un oggetto alla nichelatura: n. il ferro, l’ottone. ◆ Part. pass. nichelato, anche come agg.: orologio nichelato; catenella nichelata.