Elemento chimico avente simbolo Pb, numero atomico 82, peso atomico 207,2; ne sono noti in natura gli isotopi stabili: 204, 206, 207 e 208. È un metallo di color bianco bluastro, che all’aria diventa rapidamente [...] portando il bagno prima a 800 °C e poi a circa 1000 °C, si ha ossidazione dello stagno, arsenico, cobalto e nichel e quindi dello zinco, ferro e antimonio. La separazione di alcuni dei costituenti può anche essere realizzata per via chimica (processo ...
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Chimica
Elemento chimico del gruppo dei metalli alcalino-terrosi; simbolo Ca, numero atomico 20, peso atomico 40,08, di cui sono noti diversi isotopi stabili: 4020Ca, 4220Ca, 4320Ca, 4420Ca, 4620Ca, 4820Ca. [...] prepara per elettrolisi del cloruro di c. fuso o per riduzione dell’ossido di c. con alluminio in storte di acciaio al nichel-cromo a temperatura sui 1200 °C, sotto vuoto. L’elettrolisi si compie di solito in crogioli di porcellana o di grafite; sono ...
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Elemento chimico, simbolo B, numero atomico 5, peso atomico 10,82 (costituito per l’81,17% dall’isotopo 115B e per il 18,83% da quello 105B, densità variabile da 1,73 (b. amorfo) a 2,34 g/cm3 (b. cristallino), [...] , accelera la ricottura di getti ecc. Per questi impieghi si usano leghe di b. e ferro, b. e manganese, b. e nichel ecc., ottenute per riduzione al forno elettrico dell’anidride borica in presenza del metallo legante. Gli acciai con alto tenore in b ...
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lisciviazione
Mauro Cappelli
Operazione chimica, detta anche estrazione solido-liquido, consistente nella separazione di uno o più componenti da una massa solida mediante un solvente. La lisciviazione [...] di lisciviazione è particolarmente impiegato nella metallurgia di numerosi metalli quali: argento, rame, manganese, vanadio, uranio, nichel. Di solito la lisciviazione si compie a pressione atmosferica, ma non mancano casi di lisciviazione sotto ...
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Elemento chimico, di simbolo Cr, numero atomico 24, peso atomico 52, di cui sono noti gli isotopi stabili 5024Cr, 5224Cr, 5324Cr e 5424Cr; appartiene al sesto gruppo del sistema periodico degli elementi, [...] alla corrosione e all’ossidazione. Gli acciai inossidabili contengono dal 10 al 18% di c.; alcuni tipi contengono anche nichel. Il c. entra pure nella preparazione di leghe di cobalto (per aumentarne la durezza, la resistenza alla corrosione), di ...
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La grande scienza. I polimeri
Paolo Corradini
I polimeri
Il termine 'polimero' (dal greco poly-, molte, e méros, parte) vuol dire 'costituito di molte parti', ed è stato usato in passato nella scienza [...] quattro del sistema periodico, che danno luogo alla sintesi di alti polimeri dell'etilene. Se un metallo, il nichel, era capace di influenzare così profondamente la reazione di crescita sugli alluminioalchili, che potevano fare altri metalli? Secondo ...
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Polimeri
Paolo Corradini
Il termine polimero (dal greco poly-, molte, e méros, parte) vuol dire costituito di molte parti, ed è stato usato in passato nella scienza con significati affini, ma non sempre [...] , trasformando la Aufbaureaktion in una reazione di dimerizzazione, come quella del propene. Questo fenomeno fu chiamato effetto nichel e diede inizio a ulteriori studi che portarono rapidamente alla scoperta dei catalizzatori a base di zirconio e ...
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Composto chimico inorganico avente formula NH2−NH2, che si può formalmente considerare derivato da due molecole di ammoniaca per eliminazione di una molecola di idrogeno. Si presenta come un liquido incolore, [...] , in chimica analitica l’i. si impiega per precipitare alcuni ioni allo stato metallico e per formare complessi con il nichel, con il cobalto, con il cadmio. Aggiunta all’acqua d’alimentazione delle caldaie, si comporta da degasante chimico in quanto ...
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Elemento chimico, simbolo H, peso atomico 1,008, scoperto da H. Cavendish nel 1766. Il suo nome deriva dal fr. hydrogène, termine coniato come aggettivo («che genera l’acqua») dal chimico francese G. de [...] celle nelle quali l’elettrolita è un solido (ossido di zirconio) e gli elettrodi sono costituiti da un cermet di nichel (catodo) e da perowskite contenente manganese (anodo).
Gassificazione del coke a gas d’acqua. - Dal processo si ottiene un gas ...
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Elemento chimico, numero atomico 29, peso atomico 63,55, simbolo Cu; metallo molto duttile e malleabile, ottimo conduttore del calore e dell’elettricità.
Chimica
Caratteristiche
Il r. naturale è una miscela [...] impurità anodiche si accumulano nell’elettrolito e, se solubili in esso, possono depositarsi catodicamente (soprattutto arsenico e nichel) inquinando il rame. Ciò si evita sostituendo periodicamente soluzione fresca a parte dell’elettrolito, le cui ...
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nichel
nìchel (o nichèlio) s. m. [dallo sved. nickel, tratto dal ted. Kupfernickel (comp. di Kupfer «rame» e Nickel «genietto maligno», quasi a dire «folletto del rame», quindi «falso rame»), nome dato dai minatori alla niccolite (di colore...
nichelare
(pop. nichellare) v. tr. [der. di nichel] (io nìchelo, pop. io nichèllo, ecc.). – Sottoporre un oggetto alla nichelatura: n. il ferro, l’ottone. ◆ Part. pass. nichelato, anche come agg.: orologio nichelato; catenella nichelata.