Fisico (Bloomington, Illinois, 1881 - Charlottesville, Virginia, 1958). Allievo di O. W. Richardson, a Princeton, ha insegnato fisica (1911-17) all'Istituto di tecnologia Carnegie, di Pittsburg; in seguito [...] al 1954 professore presso l'università della Virginia. Nel 1927, studiando la diffusione degli elettroni da parte dei cristalli di nichel, ne scoprì, insieme a L. H. Germer, la diffrazione, che si rivelò in perfetto accordo con le previsioni teoriche ...
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Scultore e pittore (Anversa 1886 - Parigi 1965). Studiò all'Accademia di Anversa; durante la prima guerra mondiale, internato in Olanda, conobbe T. van Doesburg. Nel 1917 sottoscrisse il manifesto di De [...] 'ambito dei movimenti Cercle et Carré e Abstraction-Création. V. continuò la sua ricerca realizzando sculture in legno, nichel e ferro, definite da espressioni matematiche, e introducendo, dapprima nei dipinti (1938) poi anche nelle sculture (1945 ...
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DEL NUNZIO, Balbino
Mattia Ferraris
Nacque a Spoltore (Pescara) il 15 marzo 1893 da Giovanni e da Filomena De Leonardis. Dopo aver partecipato alla prima guerra mondiale, si laureò nel 1919 in fisica [...] di Barkhausen e concludendo con l'impossibilità di tale esistenza. Si vedano sull'argomento le memorie Brusche variazioni nel magnetismo del nichel, in Atti del R. Ist. veneto di scienze, lett. ed arti, LXXXIX (1929-1930), 2, pp. 863-74; Ricerca di ...
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CAMBI, Livio
GG. P. Marchese
Nato in Ancona il 14 giugno 1885 da Luigi, commerciante, e da Anna Gili, dopo la scuola primaria frequentò l'istituto tecnico di Ancona ad indirizzo fisico-matematico, diplomandosi [...] 'impianto, causando sviluppo di idrogeno ed il conseguente pericolo di esplosioni. Il C. risolse prontamente tali problemi; per il nichel usò per la prima volta su scala industriale un reattivo analitico: l'alfa-nitroso-beta-naftolo.
Si occupò anche ...
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CANTONE, Michele
Mario Gliozzi
Nacque a Palermo il 12 agosto del 1857 da Giuseppe e da Vincenza Rolleri. Compì gli studi secondari e il primo biennio universitario nella città natale; conseguì la laurea [...] seguito, nel 1891-92 effettuò studi di notevole importanza sulla variazione della resistività elettrica del ferro e del nichel in funzione della magnetizzazione, e tra il 1894 ed il 1900 studiò l'isteresi elastica dei metalli sperimentando dalla ...
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Inventore statunitense (Milan, Ohio, 1847 - West Orange 1931), uno dei più grandi della storia. Autore di alcune delle invenzioni fondamentali della fine del 19° secolo, come la lampada a incandescenza [...] nell'industria mineraria i trasportatori a nastro, largamente applicati in seguito. Nel 1900 costruì l'accumulatore leggero al ferro-nichel che porta il suo nome. Lavorò poi alla ricerca e alla selezione di una nuova pianta di gomma, che potesse ...
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DRIGO, Angelo
Clelia Pighetti
Nacque a Padova il 29 maggio 1907, figlio unico di Antonio, facoltoso proprietario terriero, e di Giuseppina Crivellari Bragadin. Studiò a Padova, prima nel liceo classico [...] Atti d. Ist. veneto, XCI [1932], pp. 681-696, 933-975; Variazioni di resistenza elettrica in fili di nichel per magnetizzazioni trasversali, ibid., pp. 173-214; La magnetoresistenza del Ni per magnetizzazioni trasversali, in Nuovo Cimento, VII [1932 ...
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FAVAGROSSA, Carlo
Lucio Ceva
Nato a Cremona il 22 nov. 1888 da Luigi e da Carolina Bastoni, entrò nel 1906 all'Accademia di Torino uscendone nel 1909 sottotenente del genio. Col grado di tenente servi [...] 'estate 1940 e poi ancora fino al 1942 inoltrato riguardava la qualità dei mezzi, non la quantità. Chiariamo con esempi. È vero che il nichel usato per le corazze del carro medio, fra il 1940 e il 1942, calò da 46 kg a 8. Ma già dall'8 maggio 1941 ...
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Marconi, Guglielmo
Anna Parisi
L’inventore della telegrafia senza fili
Considerato il padre della telegrafia senza fili, da cui poi si svilupparono la radio, la televisione e ogni altro sistema di comunicazione [...] ,o coherer, costituito da un circuito elettrico interrotto da un tubo di vetro che contiene limatura di argento e nichel. Il circuito è aperto e quindi non è attraversato da corrente elettrica, ma quando viene investito da onde elettromagnetiche ...
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BRUNI, Giuseppe
Adolfo Quilico
Chimico, nato a Parma il 2-5 ag. 1873 da Ernesto e da Emilia Mattavelli. Il padre, avvocato, ricoprì per molti anni l'ufficio di segretario del comune di quella città. [...] alla teoria della solvatazione degli ioni, il riconoscimento della natura di complesso metallammonico dei sali di rame e di nichel degli α-amminoacidi, e gli studi sulle soluzioni colloidali per le quali, sulla base del loro comportamento crioscopico ...
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nichel
nìchel (o nichèlio) s. m. [dallo sved. nickel, tratto dal ted. Kupfernickel (comp. di Kupfer «rame» e Nickel «genietto maligno», quasi a dire «folletto del rame», quindi «falso rame»), nome dato dai minatori alla niccolite (di colore...
nichelare
(pop. nichellare) v. tr. [der. di nichel] (io nìchelo, pop. io nichèllo, ecc.). – Sottoporre un oggetto alla nichelatura: n. il ferro, l’ottone. ◆ Part. pass. nichelato, anche come agg.: orologio nichelato; catenella nichelata.