BRONZO
M. Bernardini
Il b. è una lega di rame con stagno o zinco (calamina), che è possibile fondere e colare in ogni tipo di forma. Gli altri componenti, la cui presenza può essere individuata mediante [...] specifiche analisi (piombo, ferro, nichel, argento), corrispondono di norma a residui di impurità dei metalli affini; solo occasionalmente venne aggiunto alla lega anche piombo. Per le campane veniva utilizzata unicamente una lega rame-stagno - con ...
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Scultore statunitense (New York 1903 - Glen Cove, New York, 1986). Odontoiatra, si dedicò alla scultura dal 1932, lavorando con pietra, legno e creta. Dagli anni Quaranta, abbandonata l'ispirazione naturalistica, [...] a lavorare con bronzo e fogli di piombo e, poi, con acciaio rivestito per lo più da una colata di argento, nichel o bronzo. Dopo aver tratto ispirazione dalle forme vegetali passò a un biomorfismo sempre più vicino al recupero allusivo della figura ...
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Vangi, Giuliano
Alexandra Andresen
Scultore, nato a Barberino di Mugello (Firenze) il 13 marzo 1931. Si è formato all'Istituto d'Arte di Firenze e ha insegnato all'Istituto d'Arte di Pesaro; dopo un [...] materiali, dal legno al marmo, ai metalli (bronzo, nichel, argento, alluminio), alla vetroresina, la ricerca di V , 1994, marmo; Uomo che si riflette nell'acqua, 1995, bronzo, nichel e resina). Vedi tav. f.t.
bibliografia
Vangi. Cinque sculture per ...
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L’arte di lavorare i metalli nobili e le pietre preziose per farne gioielli, oggetti d’ornamento, d’arredamento o di culto.
Tecniche di lavorazione
I metalli che sono impiegati nella fabbricazione degli [...] alligato con rame per ridurlo ai diversi titoli (in genere 900 e 800 millesimi). L’oro è alligato con argento, rame, nichel, zinco, palladio, secondo i diversi colori che si vogliono ottenere. L’oro alligato con solo argento diventa verde; con rame e ...
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Scultore e pittore (Anversa 1886 - Parigi 1965). Studiò all'Accademia di Anversa; durante la prima guerra mondiale, internato in Olanda, conobbe T. van Doesburg. Nel 1917 sottoscrisse il manifesto di De [...] 'ambito dei movimenti Cercle et Carré e Abstraction-Création. V. continuò la sua ricerca realizzando sculture in legno, nichel e ferro, definite da espressioni matematiche, e introducendo, dapprima nei dipinti (1938) poi anche nelle sculture (1945 ...
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Nelle arti grafiche, procedimento di stampa indiretta, derivata dalla litografia, in cui la forma non riporta l’immagine rovescia sulla carta per contatto diretto, bensì su un telo di gomma, che, a sua [...] metalli differenti, aventi alcuni la proprietà di trattenere meglio l’acqua che gli inchiostri grassi (cromo, acciaio inossidabile, nichel ecc.), altri la proprietà di trattenere meglio l’inchiostro che l’acqua (rame ecc.). L’impressione dello strato ...
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Stato insulare dell’America Centrale; comprende l’isola omonima (105.007 km2), la Isla de la Juventud (2411 km2) e circa 1600 isole e isolotti, tra cui l’arcipelago di Camagüey e quello dei Canarreos. [...] sono l’allevamento bovino e la pesca. Per quanto riguarda le risorse del sottosuolo, va segnalata la presenza di nichel, di cromite, di cobalto e di minerali cupriferi. Le prospezioni nei fondali marini hanno consentito di incrementare l’estrazione ...
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(lat. Mercurius)
Religione
Antica divinità romana, venerata nel Lazio già in età arcaica: nel 5° sec. a.C. a Falerii Veteres, nel 4°-3° sec. a Preneste. A Roma, per lungo tempo, fu considerato unicamente [...] °C.
Struttura interna
Un’ipotetica struttura di M. (fig. 2) è quella nella quale si distinguono un nucleo di ferro-nichel, che avrebbe un raggio di ∿1750 km, un mantello, profondo ∿700 km, formato soprattutto da silicati, e la crosta superficiale ...
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Architettura
Ordine composito
Ordine di creazione romana, nato dalla modificazione del corinzio (➔ ordine).
Tecnica
In generale, nella scienza dei materiali, categoria di materiali ottenuti dall’accoppiamento [...] sono costituiti da un metallo a bassa temperatura di fusione (alluminio, magnesio, rame), talvolta da leghe di ferro o nichel; sono rinforzati con fibre metalliche, ceramiche, di vetro o di kevlar e anche con whisker o filamenti sottili, che ...
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GRECIA (XVII, p. 784; App. I, p. 690; II, 1, p. 1080; III, 1, p. 789)
Elio Manzi
Daniela Primicerio
Francesco Cataluccio
Mario Vitti
Luigi Beschi
Caterina Spetsieri Beschi
La popolazione greca è [...] l'estrazione dei minerali, compatibilmente alle modeste possibilità del paese. Alle note produzioni di minerali ferrosi (792.000 t nel 1973), nichel, cromite, bauxite (2.736.000 t nel 1973) s'è aggiunto il petrolio, estratto dal 1963 a Kleisoura (70 ...
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nichel
nìchel (o nichèlio) s. m. [dallo sved. nickel, tratto dal ted. Kupfernickel (comp. di Kupfer «rame» e Nickel «genietto maligno», quasi a dire «folletto del rame», quindi «falso rame»), nome dato dai minatori alla niccolite (di colore...
nichelare
(pop. nichellare) v. tr. [der. di nichel] (io nìchelo, pop. io nichèllo, ecc.). – Sottoporre un oggetto alla nichelatura: n. il ferro, l’ottone. ◆ Part. pass. nichelato, anche come agg.: orologio nichelato; catenella nichelata.