GIOVANNI XIII, papa
Roland Pauler
Giovanni, figlio di un certo Giovanni Episcopo, appartenne certamente allo strato più alto della nobiltà romana, ma non - come invece sostiene la storiografia più antica [...] protetto, il quale si trovava in costante conflitto con il suo clero.
Nell'estate del 968 G. mandò all'imperatore Niceforo II Foca un'ambasceria che doveva indurre l'imperator Graecorum a stringere relazioni di amicizia e parentela con l'imperator ...
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LANDOLFO
Valeria Beolchini
Principe di Capua e Benevento, terzo di questo nome, fu associato al padre Landolfo (II) e al fratello Pandolfo (I) Capodiferro nel 959. L. non governò mai da solo e direttamente, [...] da Ottone di recarsi a Costantinopoli per riprendere i negoziati interrotti tre mesi prima a Capua. Nel corso delle trattative l'imperatore Niceforo Foca pose, fra le altre condizioni, quella che Ottone I non intervenisse a difesa di Pandolfo (I) e L ...
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CASSARO, Francesco Maria Statella e Napoli principe di
Giuseppe Scichilone
Nacque a Palermo nel 1758 da Antonio principe dì Sabuci e marchese di Spaccaforno e, dal 1778, principe di Cassaro e da Eleonora [...] 161-165, 167 ss., 175, 235, 275, 2783 383, 387; Id., La rivoluz. siciliana del 1820, Firenze 1905, pp. 28 s., 39; N. Niceforo [E. Del Cerro], La Sicilia e la Costituzione del 1812, in Arch. stor. sicil., n. s., XXXIX (1914), pp. 284 s., 322; XL(1915 ...
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ANNA di Savoia, imperatrice di Bisanzio
Francesco Cognasso
Figlia di Amedeo V, conte di Savoia, e di Maria di Brabante, sua seconda moglie, Giovanna - si chiamò A. in seguito, dopo aver sposato Andronico [...] odio per la politica da lei perseguita, nettamente latinofila. Gli storici bizantini coevi, il Cantacuzeno stesso e Niceforo Gregora, dipingono A. a fosche tinte, muovendole le più gravi e spesso grottesche accuse, rappresentandola come responsabile ...
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ANGELONI, Francesco
Anna Buiatti
Nacque a Terni probabilmente dopo il 1559. Non sappiamo niente dei suoi studi giovanili e il collocare in questo primo periodo la composizione delle sue novelle rimane [...] corrispondono ai tipi tradizionali, arricchiti, però, da figure come il Capitano (Crepaventre o Scagliamonti), il vecchio amoroso (Niceforo veneziano o Cleobolo) e il servo (Cola o Zuan Chiribino), evidentemente derivati dalla commedia dell'arte. A ...
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FASSINI, Vincenzo Domenico
Carlo Fantappiè
Da non confondersi con altri Fassini a lui contemporanei, con nome parzialmente identico, originari dello stesso luogo e ugualmente appartenenti all'Ordine [...] di Eusebio Eraniste, Venezia 1768, posta all'Indice nel 1777.
Nel 1768apparve a Brescia, sotto lo pseudonimo Niceforo Desmio, una traduzione italiana della Vita apparsa l'anno precedente, leggermente modificata e accresciuta da qualche sacerdote del ...
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BONINSEGNI, Pasquale
Alceo Riosa
Nacque a Rimini il 10 ott. 1869 da Raffaele e Maria Tosi. Nonostante le disagiate condizioni della sua famiglia, poté proseguire gli studi grazie all'aiuto finanziario [...] ricordare a questo proposito uno scritto che egli pubblicò sulla Vita internazionale del gennaio e febbraio 1903, in polemica con Alfredo Niceforo. In esso l'autore affermava, in armonia con la teoria di Pareto, che "la formazione, la decadenza, e la ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Cesare Baronio
Vincenzo Lavenia
«Formidabile […] autore di un’opera che è presente in tutte o quasi tutte le […] biblioteche» (Cantimori 1975, p. 272), campione di una ricostruzione del passato priva [...] e Ammiano Marcellino; per gli anni fino all’impero di Maurizio (6° sec.), Procopio, Gregorio di Tours, Paolo Diacono, Niceforo Callisto, Isidoro; fino alla morte di Carlo Magno, Beda, Reginone, Sigeberto, Mariano Scoto, e per la parte orientale della ...
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LIVI, Livio
Alessio Farcomeni
Nacque a Roma il 2 genn. 1891 da Ridolfo e da Luisa Bacci, entrambi di origini pratesi.
Il L. proveniva da un ambiente familiare borghese che aveva consuetudine con gli [...] , economia e statistica. Nel 1949 fu chiamato a Roma alla cattedra di statistica metodologica ed economica, resa libera da A. Niceforo, presso la facoltà di economia e commercio, di cui fu anche preside, e dove rimase fino alla pensione.
Il L ...
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DOLFIN, Delfino
Piero Scarpa
La sua ascendenza è controversa. Secondo il Cappellari Vivaro era figlio di Vittore, secondo B. G. Dolfin di Renier. Il Barbaro, di gran lunga il più attendibile tra i genealogisti, [...] suo incarico. Con ogni probabilità l'imperatore rispose all'ambasciata del D. inviando in missione diplomatica a Venezia il vescovo Niceforo di Creta ed il monaco Massimo Planudo, con l'incarico di offrire 80.000 iperperi per ricompensare i Veneziani ...
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niceforie
nicefòrie s. f. pl. [dal gr. (τὰ) Νικηϕόρια, der. di νικηϕόρος «apportatore, o, come femm., apportatrice, di vittoria», uno degli epiteti di Atena (comp. di νίκη «vittoria» e -ϕόρος «-foro»)]. – Feste in onore di Atena istituite...
umanesimo
umanéṡimo (raro umanismo) s. m. [der. di umano, in parallelismo con umanista, prob. con influenza del ted. Humanismus]. – 1. Nella storiografia moderna, termine (di origine ottocentesca) con cui viene indicato il periodo storico...