Bonifacio I, santo
Alessandra Pollastri
Successe a papa Zosimo. Secondo il Liber pontificalis fu di origine romana e figlio del presbitero Giocondo.
Era anch'egli un presbitero, della Chiesa di Roma, [...] in cui, rilevando che il comportamento di Patroclo si era svolto "contro le regole dei Padri" e richiamando i canoni di Nicea, autorizzava Ilario a recarsi nella chiesa di Lodève per far valere i suoi diritti: in tal modo B. annullava il privilegio ...
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L'ETA ANTICA
Manlio Simonetti
L'ETÀ ANTICA
Le fonti
Al fine di conoscere la storia del papato dal I al VI secolo, mediamente le fonti sono scarse e soprattutto, com'è naturale attendersi, non [...] , e in questo ambito si limita il discorso che si sta svolgendo. In questo ben definito ordine d'idee il concilio di Nicea, che nel 325 condannò la dottrina di Ario e proclamò la perfetta divinità di Cristo definito partecipe della stessa sostanza ...
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ADRIANO I, papa
Ottorino Bertolini
D'illustre famiglia dell'aristocrazia militare di Roma, orfano in tenera età del padre Teodoro e perduta poi anche la madre, fu accolto ed allevato dallo zio paterno [...] the early Middle Ages, II, London 1925, pp. 394-497; L. Serraz, Les lettres d'Hadrien I lues au deuxième concile de Nicée, in Echos d'Orient, 1926, pp. 407-420; E. Caspar, Hadrian I und Karl der Grosse, in Zeitschrift für Kirchengeschichte, LIV (1935 ...
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Zosimo, santo
Alessandra Pollastri
Successe a papa Innocenzo I. Il Liber pontificalis attesta che Z. era di origine greca e figlio di un certo Abramo, il che fa supporre che fosse di discendenza ebraica. [...] percorrere gradualmente tutti i passaggi degli ordini clericali sulla base di 1 Timoteo 3, 6 e del canone 2 di Nicea (ep. 7, coll. 668-69; Collectio Arelatensis 4; Regesta Pontificum Romanorum, nr. 333; cfr. Nicaeni concilii Praefationes, p. 114).
Il ...
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Religione
Adunanza della gerarchia di una comunità religiosa e in particolare l’adunanza dei vescovi della Chiesa cattolica.
Riunioni del genere dei c. ricorrono nella storia di religioni come la buddhista [...] cui partecipavano tutti i vescovi delle città minori della provincia. Il primo c. ecumenico (universale) fu convocato a Nicea dall’imperatore Costantino con lo scopo di decidere sulla dottrina trinitaria (325). Esso confermò l’uso della convocazione ...
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Dionigi, santo
Manlio Simonetti
Fu eletto vescovo di Roma il 22 luglio del 259 (o, meno probabilmente, del 260), qualche tempo dopo il martirio di Sisto II avvenuto durante la persecuzione di Valeriano, [...] Costantino, e che certamente ebbe a giocare al concilio un ruolo di primo piano.
Questa interpretazione di homoousios e dei fatti di Nicea è stata riproposta anche di recente da più parti. Le osta per altro la completa assenza del termine in tutta la ...
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Fisica
In fisica e in elettrotecnica, è detta talora, a motivo della forma, c. termoelettrica la disposizione coppia termoelettrica-filo riscaldatore usata negli amperometri a termocoppia.
Religione
Strumento [...] tra il 310 e il 347, e con l’erezione delle basiliche costantiniane in Gerusalemme. Il secondo concilio ecumenico (Nicea 787) e l’ottavo (Costantinopoli 679-80) chiarirono che alla c. si deve venerazione (anzi, secondo Teodoro Studita, venerazione ...
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Celestino I, santo
Franco Gori
Fu eletto il 10 settembre 422, rapidamente e senza contestazioni. Ben poco si conosce della sua vita precedente. Il Liber pontificalis lo dice figlio di un certo Prisco [...] Africa le prerogative di Roma, secondo il papa sancite a Nicea. I vescovi africani riuniti in concilio a Cartagine (419 di appello alla Sede romana era stato sancito non dal concilio di Nicea, ma dal concilio di Serdica (canoni 3 e 3b); riaffermarono ...
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Innocenzo I, santo
Alessandra Pollastri
Successe a papa Anastasio. Secondo il Liber pontificalis nacque ad Albano e il padre si chiamava, come lui, Innocenzo. Girolamo, invece, lo definisce "filius" [...] alla convocazione di un sinodo in cui la causa potesse essere discussa, richiamandosi ai canoni del concilio che egli definiva di Nicea nonostante si trattasse di quello di Serdica (ep. 5, in P.L., XX, coll. 493-96; Regesta Pontificum Romanorum, nr ...
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Costantino e la teologia ‘romana’
Figure della gerarchia dei poteri nella pubblicistica di parte papale (secoli XV-XVIII)
Franco Motta
Al fine di suggerire alcune possibili linee di lettura della figura [...] e la visione della croce nel rifacimento del battistero (1575) e del palazzo del Laterano (1585-1589), il concilio di Nicea e il rogo dei libelli diffamatori contro i vescovi nel salone sistino della Biblioteca Vaticana (1587-1589), la visione della ...
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niceno
nicèno agg. [dal lat. Nicaenus]. – Di Nicèa (gr. Νίκαια, lat. Nicaea), antica città della Bitinia a 40 miglia da Bisanzio. Simbolo o credo n., la professione di fede approvata dal I concilio ecumenico di Nicea (maggio-giugno 325) che...
sìmbolo s. m. [dal lat. symbŏlus e symbŏlum, gr. σύμβολον «accostamento», «segno di riconoscimento», «simbolo», der. di συμβάλλω «mettere insieme, far coincidere» (comp. di σύν «insieme» e βάλλω «gettare»)]. – 1. Nell’uso degli antichi Greci,...