Re di Macedonia (Pella 356 - Babilonia 323 a.C.), figlio di Filippo II, fondatore della potenza macedone, e di Olimpiade, figlia di Neottolemo re d'Epiro. Una delle maggiori figure della storia, dominò [...] e vinse in battaglia il re Poro che fu fatto prigioniero sulle rive dell'Idaspe; fondò le colonie di Bucefala e di Nicea. Poi si spinse oltre per raggiungere il mare orientale, ma l'opposizione dell'esercito ormai stanco lo costrinse a un lungo e ...
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Onorio I
Antonio Sennis
Nativo della Campania, proveniva certamente dagli strati più elevati della società locale, essendo figlio del "consul" Petronio. Non se ne hanno notizie prima dell'ascesa al [...] qualunque esso fosse, del mese nis¯an (il primo del calendario ebraico) e non, secondo quanto prescritto dal concilio di Nicea (325), la domenica seguente il plenilunio primaverile. Anche in Sardegna, Illirico e Spagna, O. intervenne con fermezza per ...
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Martino I, santo
Georg Jenal
Nacque a Todi in data imprecisata.
La sua vicenda si configura come un capitolo dei complessi e travagliati rapporti teologico-politico-ecclesiastici tra Costantinopoli [...] contraddittori). In un secondo tempo, l'attenzione fu rivolta al materiale opposto, quello ortodosso, ai simboli di Nicea, Costantinopoli (I), Efeso, Calcedonia, nonché ai dogmi fissati dal secondo concilio di Costantinopoli. Su questa base Massimo ...
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SERGIO III
Claudia Gnocchi
Figlio di Benedetto. Romano di origine. Queste sono le scarse notizie sulla provenienza di S. che si trovano nel Liber pontificalis. La data della nascita è sconosciuta. Probabilmente [...] papa Marino, si era poi trasferito, nell'891, dalla diocesi di Porto a Roma, contravvenendo al XV canone del concilio di Nicea, del 325, che proibiva il trasferimento arbitrario dei vescovi da una sede ad un'altra, ovvero ogni trasferimento avvenuto ...
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Marino I
Ilaria Bonaccorsi
In alcuni cataloghi di papi il suo nome fu mutato in quello dell'ultimo papa martire: Martino I, e vi risulta, dunque, il secondo con questo nome. Nato a Gallese da un presbitero [...] 'unanimità.
Proprio Giovanni VIII, durante il concilio di Troyes (settembre dell'878), aveva ribadito il XV canone del concilio di Nicea, che proibiva ai vescovi il passaggio da una sede all'altra. Negli Annales Fuldenses di Meginardo (ad a. 882) si ...
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Eunuco
Franco Cardini
Il termine eunuco, che letteralmente significa "custode del letto" (dal greco εὐνή, "letto", ed ἔχω, nel senso di "custodire"), indica un uomo privo delle facoltà virili per difetto [...] e, in seguito a ciò, la Chiesa precisò la sua opposizione a qualunque metodo di castità costrittiva. Il Concilio di Nicea condannò, nel 325, l'evirazione, volontaria o meno. Anzi la volontà di reprimere qualunque eresia al riguardo, insieme all'idea ...
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(o Anatolia) Grande penisola di forma all’incirca rettangolare (politicamente appartenente alla Turchia), che dall’Asia si protende verso l’Europa, dalla quale la separano gli stretti del Bosforo e dei [...] ’avanzata islamica. A un progredito e florido Stato musulmano fece riscontro nella prima metà del Duecento l’Impero greco di Nicea. Questo equilibrio fu rotto da un lato dal ritorno dei Paleologi a Costantinopoli (1261) e dalla loro politica ‘europea ...
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Costantinopoli
Claudia Barsanti
La fondazione di Costantinopoli, la città cui Costantino dona il proprio nome, può essere motivatamente considerata un evento epocale, l’esito di una decisione di portata [...] e, ben presto, cristiano.
Il progetto
Nell’autunno del 324, ma ancor più l’anno seguente, dopo il concilio di Nicea e i vicennalia che Costantino celebrò a Nicomedia, il promontorio occupato dalla città greco-romana di Bisanzio si trasformò in un ...
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SISTO III, santo
Elena Cavalcanti
Dal Liber pontificalis si ricava che S. era romano di nascita, che il padre si chiamava anch'egli Sisto e che il suo pontificato durò otto anni e diciannove giorni. [...] pp. 92-3; P.G., LXXXIV, col. 658C); in essa i vescovi dichiaravano di aderire fermamente al Credo di Nicea, si richiamavano ad Atanasio, ma affermavano di rifiutare quanto fosse stato aggiunto successivamente. Ciò che si voleva significare con queste ...
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Tradizione, culto e teologie serbe
Nebojsa Ozimic
Il culto di Costantino il Grande si sviluppa durante il suo regno nell’area che più tardi sarebbe diventata l’Impero bizantino. La sepoltura dell’imperatore, [...] collegamento tra Costantino e Nemanja nella lotta contro gli eretici. All’inizio del suo governo, dopo il primo concilio di Nicea, Costantino perseguita i seguaci dell’arianesimo mentre Nemanja mette al bando dalla sua terra i bogomili, i quali, ne è ...
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niceno
nicèno agg. [dal lat. Nicaenus]. – Di Nicèa (gr. Νίκαια, lat. Nicaea), antica città della Bitinia a 40 miglia da Bisanzio. Simbolo o credo n., la professione di fede approvata dal I concilio ecumenico di Nicea (maggio-giugno 325) che...
sìmbolo s. m. [dal lat. symbŏlus e symbŏlum, gr. σύμβολον «accostamento», «segno di riconoscimento», «simbolo», der. di συμβάλλω «mettere insieme, far coincidere» (comp. di σύν «insieme» e βάλλω «gettare»)]. – 1. Nell’uso degli antichi Greci,...