Costantino e la teologia ‘romana’
Figure della gerarchia dei poteri nella pubblicistica di parte papale (secoli XV-XVIII)
Franco Motta
Al fine di suggerire alcune possibili linee di lettura della figura [...] e la visione della croce nel rifacimento del battistero (1575) e del palazzo del Laterano (1585-1589), il concilio di Nicea e il rogo dei libelli diffamatori contro i vescovi nel salone sistino della Biblioteca Vaticana (1587-1589), la visione della ...
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ICONOCLASTIA
H.L. Kessler
L'impulso alla distruzione delle immagini, in particolare le raffigurazioni di Dio e dei santi, o almeno a vietarne la produzione era insito nella spiritualità del cristianesimo. [...] (Mansi, XII, coll. 951-1154; XIII, coll. 1-758). L'elemento più importante è che il secondo concilio di Nicea restaurò la venerazione delle icone, insistendo sul fatto che le immagini di Cristo erano dovute alla realtà della sua incarnazione e quindi ...
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Tra i numerosissimi santi di questo nome, vanno ricordati:
1. A. abate o acemeta. - Educato a Costantinopoli (m. Gomon 430 circa), asceta (380 circa) in Siria, evangelizzò la Mesopotamia fondando un grande [...] controversia. Quando poi Costantino, preoccupato della situazione che si era venuta creando, decise la convocazione del Concilio di Nicea, A., nonostante la sua tarda età, vi partecipò, assistendo così alla condanna definitiva di Ario e inoltre al ...
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DOLCIATI, Antonio
Raffaella Zaccaria
Le scarse notizie sulla vita del D. si ricavano principalmente dalla lettera prefatoria a una sua opera intitolata De tribus regulis s. Augustini. Si apprende così [...] la questione del calcolo del ciclo lunare, sulla base del quale era stata fissata, sin dal primo concilio di Nicea, la celebrazione della Pasqua. Infatti, lo stesso calendario lunare risultava inesatto, in quanto posticipava di 500 giorni il computo ...
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ortodossa, chiesa
Sergio Parmentola
I cristiani di rito greco
Sorto originariamente in ambito religioso, il termine ortodossia (dal greco orthòs «retto» e dòxa «opinione») significa «opinione conforme [...] Santo procede dal Padre e dal Figlio («Filioque»); gli ortodossi, invece, fedeli al dogma stabilito nel Concilio di Nicea (325), ribadirono che lo Spirito Santo procede solo dal Padre;
• gli ortodossi riconobbero l’autorità dell’imperatore bizantino ...
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Denominazione con cui si indica solitamente l’Impero Romano d’Oriente, da Bisanzio antico nome della capitale Costantinopoli.
Storia
L’antagonismo fra Occidente latino e Oriente ellenistico prese corpo [...] un frammento musivo di S. Nicola al Fanaro (7° sec. ?), cui si connettono i raffinati mosaici della chiesa della Dormizione a Nicea (7° sec.; distrutti nel 1921-22). Ancora a una corrente dell’arte della capitale appartengono i mosaici di S. Caterina ...
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FIRRAO, Giuseppe
Dario Busolini
Nacque il 12 luglio 1670 nel castello di Luzzi, località della Sila feudo dei Firrao, nella diocesi di Bisignano a nord di Cosenza, figlio di Pietro, principe di Sant'Agata, [...] poté dare le fasce benedette al nuovo erede dom José.
Il 2 sett. 1716 gli giunse la consacrazione ad arcivescovo titolare di Nicea, preludio alla nomina del 23 ottobre a nunzio ordinario in Svizzera. Qui il F. giunse non prima del marzo 1717., perché ...
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Gesù Cristo
Emanuela Prinzivalli
Il fondatore del cristianesimo
Gesù Cristo era considerato un nome proprio già dagli storici romani del 2°secolo, ma in realtà esso è l'insieme di un comune nome ebraico [...] un determinato momento storico: la stessa formula di fede del Credo ‒ composto alla fine del 4° secolo nei Concili di Nicea e di Costantinopoli e ancora oggi recitato durante la Messa cattolica ‒ ricorda le vicende storiche essenziali della sua vita ...
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CRISTO
P. Skubiszewski
Per la narrazione della nascita, della vita e morte, dei miracoli e della parola di C., cardine della fede cristiana, i testi-base sono costituiti dai quattro vangeli, libri destinati [...] Calcedonia (451) e riassunti nella professione di fede di Nicea.Già negli scritti neotestamentari vengono riferiti a Gesù nomi e Fondements théologiques élaborés entre le I et le IIe Concile de Nicée (325-787), Fribourg 1976 (Paris 19863); W. Baier, ...
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Il cristianesimo siriaco
Protagonisti, stagioni e nodi problematici dalla prima evangelizzazione all’esordio del V secolo
Vittorio Berti
Con l’espressione ‘cristianesimo siriaco’ si vuole qui fare riferimento [...] non ebbe immediati riscontri nel resto del cristianesimo siriaco. In effetti, se possiamo facilmente notare come la ricezione di Nicea si dimostri piena in Efrem, cresciuto nella Nisibi di Giacomo e da lì fuoriuscito con l’annessione della città all ...
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niceno
nicèno agg. [dal lat. Nicaenus]. – Di Nicèa (gr. Νίκαια, lat. Nicaea), antica città della Bitinia a 40 miglia da Bisanzio. Simbolo o credo n., la professione di fede approvata dal I concilio ecumenico di Nicea (maggio-giugno 325) che...
sìmbolo s. m. [dal lat. symbŏlus e symbŏlum, gr. σύμβολον «accostamento», «segno di riconoscimento», «simbolo», der. di συμβάλλω «mettere insieme, far coincidere» (comp. di σύν «insieme» e βάλλω «gettare»)]. – 1. Nell’uso degli antichi Greci,...