GIOVANNI Scriba, santo
Flavia De Rubeis
Quarto vescovo di Napoli di questo nome, nacque da famiglia di umili origini presumibilmente verso la fine dell'VIII secolo. Studioso delle Sacre Scritture e [...] gli studi delle Sacre Scritture e degli usi liturgici, nonché l'insegnamento del greco (secondo le prescrizioni del concilio di Nicea del 787 che prevedevano, per l'elezione a vescovo, la conoscenza di tali materie). Si attuava così, consenziente G ...
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GIOVANNI
Paolo Chiesa
Non si conoscono dati biografici su G., alto dignitario della Chiesa romana vissuto nella seconda metà del VII secolo, precedenti al 678 quando fu incaricato da papa Agatone di [...] ; la dichiarazione finale del sinodo, riportata da Beda, condannava il monotelismo e accoglieva i canoni dei concili ecumenici di Nicea (325), di Efeso (431), di Calcedonia (451), dei due Costantinopolitani (381, 553), nonché i decreti del sinodo ...
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AMEDEO III, conte di Savoia
Francesco Cognasso
Figlio primogenito di Umberto II conte di Savoia e di Gisela di Borgogna, figlia di Guglielmo II conte di Franca Contea, successe al padre morto il 19 [...] Guglielmo di Monferrato e raggiunse a Costantinopoli il nipote Luigi VII di Francia. Prese parte all' avanzata dei Crociati occidentali da Nicea a Filadelfia, ad Attalia; qui col re s'imbarcò e raggiunse l'isola di Cipro; morì a Nicosia il 1 apr ...
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GIOVANNI Italo
Antonio Rigo
I dati disponibili su G., ricavabili per lo più dal paragrafo consacratogli dall'Alessiade di Anna Comnena, sono scarsi e in sostanza ci informano soltanto sul breve arco [...] i quali troviamo diversi rappresentanti del clero patriarcale di S. Sofia (tra i quali Eustazio, il futuro metropolita di Nicea), alti dignitari (come Niceforo protoproedros e droungarios tes biglas, Abasgos il grammatico) e membri delle famiglie più ...
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LUDOVICO da Pirano
Tommaso Caliò
Nacque nella città istriana di Pirano, probabilmente nei primi anni Ottanta del XIV secolo. Il padre Giorgio de Daljono, il cui nome è noto da un testamento rogato in [...] delle aggiunte dopo il divieto sancito al concilio di Efeso di redigere o formulare una fede diversa da quella definita a Nicea. L. sostenne che l'additio è invece legittima in quanto si limita a spiegare per mezzo della Sacra Scrittura assunti già ...
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GALIMBERTI, Luigi
Maria Franca Mellano
Nacque a Roma il 26 apr. 1836 da Angelo, avvocato, e da Angela Patrassi. Nella famiglia, originaria di Bergamo, era avvocato anche il nonno paterno Antonio che, [...] Il G. però non fu accantonato e fu nominato nunzio a Vienna (27 apr. 1887) con il titolo di arcivescovo di Nicea. Operava ancora dunque in ambito germanico e questa volta con l'obiettivo dichiarato di giungere a una possibile riconciliazione fra la S ...
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BOEMONDO I (Boamundus)
Dieter Girgensohn
Figlio del duca di Puglia, Calabria e Sicilia Roberto il Guiscardo e della sua prima moglie Alberada, nacque con tutta probabilità tra il 1051 e il 1058, dato [...] le sue truppe, le quali, come parte dell'armata crociata che si andava raccogliendo, il 14 maggio iniziarono l'assedio di Nicea. Dopo la conquista di questa città avvenuta il 19 giugno, B. marciò alla testa dell'esercito crociato attraverso l'Asia ...
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CERIANI, Antonio Maria
Fausto Parente
Nacque ad Uboldo (Varese) da Giuseppe e da Marta Maria Gianetti il 2 maggio 1828. Studiò nel seminario diocesano di S. Pietro Martire di Monza ed in quello di Milano. [...] e, dall'Ambrosianus 534 (M 88 sup.), di un frammento dell'inedito terzo libro della raccolta degli atti del concilio di Nicea di Gelasio di Cizico: Γελασίου τοῦ κυζικηνοῦ λόγος τῆς ἐκκλησιαστικῆς ἱστορίας τρίτος (pp. 130-176).
Nel 1868 comparvero il ...
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FORNARI, Raffaele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 23 genn. 1787 da Francesco e da Teresa Galli.
Lo Stato delle anime del 1788 conservato nell'Archivio storico del Vicariato di Roma qualificava [...] delle accuse di ministerialismo rivoltegli dall'episcopato belga o del disappunto provato nel ricevere la consacrazione ad arcivescovo di Nicea, decisa da Gregorio XVI il 24 genn. 1842, proprio dalle mani del poco amato cardinale Sterckx (23 apr ...
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EUGENIO II, papa
Jean-Marie Sansterre
Nonostante la sua origine non sia specificata nel più antico manoscritto delle biografie papali del sec. IX, E. II fu verosimilmente romano, come riferiscono posteriori [...] a Bisanzio dopo l'815 aveva suscitato l'opposizione del Papato, che difendeva le decisioni prese dal secondo concilio di Nicea (787) in favore dell'iconodulia. Pur denunciando gli eccessi degli iconoduli, l'imperatore d'Oriente si dichiarava a favore ...
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niceno
nicèno agg. [dal lat. Nicaenus]. – Di Nicèa (gr. Νίκαια, lat. Nicaea), antica città della Bitinia a 40 miglia da Bisanzio. Simbolo o credo n., la professione di fede approvata dal I concilio ecumenico di Nicea (maggio-giugno 325) che...
sìmbolo s. m. [dal lat. symbŏlus e symbŏlum, gr. σύμβολον «accostamento», «segno di riconoscimento», «simbolo», der. di συμβάλλω «mettere insieme, far coincidere» (comp. di σύν «insieme» e βάλλω «gettare»)]. – 1. Nell’uso degli antichi Greci,...