GUALTIERI, Pietro Paolo
Valentina Gallo
Nacque ad Arezzo nel 1501; non si hanno notizie sulla famiglia di origine né sui suoi primi anni di vita e sugli studi, condotti in Toscana.
Dopo aver preso gli [...] e definitiva. Tasfâ Sion aveva infatti riportato da Gerusalemme una serie di codici, fra cui i Canoni del concilio di Nicea e il Nuovo Testamento in etiopico, di notevole interesse secondo i due prelati. Cervini, tramite Sirleto, sollecitò il G. a ...
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DEL POZZO (Dal Pozzo, Pozzo, De Puteo), Raimondo, principe del Parco
Maria Muccillo
Nacque, secondo la maggior parte dei biografi, nel 1619, o, come sostengono Ritzler e Sefrin, il 17 genn. 1622, a [...] . La parte seconda, Notitia conciliorum, elenca diciotto concili, disposti questa volta in ordine cronologico, dal concilio di Nicea a quello Lateranense del 1513, ba:ttendo soprattutto l'accento sulle eresie che ciascun concilio era chiamato a ...
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GIGLIO (Lilio), Luigi (Aloisio)
Cesare Preti
Nacque intorno al 1510 a Cirò, presso Crotone, in Calabria, da una famiglia di modeste condizioni. Ebbe almeno un fratello, Antonio, con cui condivise il [...] astronomiche alfonsine, basate sul tradizionale modello tolemaico dell'Universo - e la scelta della data fissata dal concilio di Nicea, il 21 marzo, come quella dell'equinozio di primavera. Da ciò deriva la correzione proposta al calendario giuliano ...
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ACCOLTI, Benedetto, il Vecchio
Armando Petrucci
Nacque ad Arezzo nel 1415 da Michele, di nobile famiglia aretina ed allora professore di diritto a Firenze, e da Margherita Roselli. Studiò diritto a [...] della Crociata e della partenza dei guerrieri cristiani; la seconda narra l'arrivo di questi ultimi a Costantinopoli, la presa di Nicea, la marcia attraverso l'Asia Minore; la terza i due assedi di Antiochia; la quarta contiene, oltre alla presa di ...
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DALLE CARCERI, Narzotto
Anthony Luttrell
Figlio di Merino e di Margherita di Pecoraro da Mercanuovo nacque probabilmente in Grecia; era pronipote di Ravano Dalle Carceri, signore dell'isola di Negroponte, [...] aveva convocato il D. fra quelli che dovevano prender parte alla campagna della primavera del 1259 contro i Bizantini di Nicea. Nel 1261 il D. e gli altri terzieri ospitarono a Negroponte l'imperatore Baldovino II, dopo che questi aveva perduto ...
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BURALLI, Giovanni (fra' Giovanni da Parma), beato
Alfanso Maierù
Nacque a Parma intorno al 1208 da Alberto e da Antonia Bertani. Fu allevato da uno zio paterno, sacerdote e rettore dell'ospedale di [...] IV; giunto a Lione, il papa lo incaricava di recarsi presso l'imperatore d'Oriente Giovanni III Ducas Vatatze di Nicea, per trattare l'unione della Chiesa greca con quella latina. Partito da Lione "finita septimana paschali" (Salimbene, p. 468), cioè ...
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PELAGIO II, papa
Claire Sotinel
PELAGIO II, papa. – Nacque a Roma, figlio di Vinigildo (forse d’origine gota), in data imprecisata.
Non si ha alcuna notizia su di lui antecedentemente all’elezione a [...] I, in cui proclamava la sua adesione alla fede degli apostoli e ai quattro Concili ecumenici di Nicea, Costantinopoli, Efeso e Calcedonia, omettendo il secondo Concilio di Costantinopoli. Dopo aver anatemizzato senza ulteriori specificazioni tutti ...
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CAVALLERINI, Giovanni Giacomo
Luisa Bertoni
Nacque a Roma il 16 febbr. 1639, da nobile famiglia originaria di Modena. Studiò presso i gesuiti del Collegio Romano e si laureò in utroque alla Sapienza. [...] 1692, succedendo al Nicolini, morto il 4 febbraio di quell'anno.
Il 25 giugno 1692 fu creato arcivescovo di Nicea, col mantenimento delle cariche fino ad allora ricoperte; fu inoltre nominato prelato domestico e assistente al soglio pontificio.
Il ...
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FLOR, Ruggiero di
Andreas Kiesewetter
L'unica fonte per il primo periodo della vita del F. è il cronista catalano Ramon Muntaner. Secondo il suo racconto il F. nacque nel 1267 a Brindisi, ultimo figlio [...] erano riusciti a sottomettere quasi tutta l'Asia minore e a ridurre il dominio bizantino a una sottile fascia costiera tra Nicea ed Efeso. Dato che le annate bizantine si erano dimostrate impotenti di fronte alla minaccia turca, Andronico cercava con ...
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DUNGAL
Mirella Ferrari
Nato presumibilmente in Irlanda, fu attivo nella prima metà del sec. IX prima nelle regioni settentrionali dell'Impero, poi in Italia; Alcuino, parlando di lui fra gli anni 792 [...] episcopi sententias, scritti per richiesta imperiale.
Si era riproposta in Occidente la discussione sull'iconoclasmo. Dopo il concilio di Nicea in Oriente (787) e di Francoforte in Occidente (794), in cui Carlo Magno aveva preso le distanze sia dall ...
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niceno
nicèno agg. [dal lat. Nicaenus]. – Di Nicèa (gr. Νίκαια, lat. Nicaea), antica città della Bitinia a 40 miglia da Bisanzio. Simbolo o credo n., la professione di fede approvata dal I concilio ecumenico di Nicea (maggio-giugno 325) che...
sìmbolo s. m. [dal lat. symbŏlus e symbŏlum, gr. σύμβολον «accostamento», «segno di riconoscimento», «simbolo», der. di συμβάλλω «mettere insieme, far coincidere» (comp. di σύν «insieme» e βάλλω «gettare»)]. – 1. Nell’uso degli antichi Greci,...