PALAZZO
E. Zanini
Il termine, che dal punto di vista artistico designa "qualsiasi abitazione sontuosa, notevole per dimensione e per lusso, di ogni tempo e civiltà" (Samonà, 1935, p. 953; Zieger, 1949), [...] terreno. Il p. di Nymphaeum, che costituì un'importante sede imperiale in qualche misura parallela a quella ufficiale di Nicea, fu residenza abituale di Giovanni III Ducas Vatatze (1222-1254) e vi soggiornò spesso anche Michele VIII Paleologo (1258 ...
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L'Europa tardoantica e medievale. La nascita degli Stati fuori dei confini dell'impero. La Serbia
Ciro Lo Muzio
La serbia
Secondo l’opinione prevalente, Serbi (srbi) è etnonimo derivato da una radice [...] Chiesa ortodossa in Serbia fu considerevolmente rafforzata dall’istituzione di un arcivescovado separato, ottenuta da Sava al concilio di Nicea (1219). L’impatto sulla cultura e sulle arti del Paese fu enorme. La fondazione di nuovi monasteri e sedi ...
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PEUTINGERIANA, Tabula
F. Castagnoli
Già nell'impero persiano e poi negli stati ellenistici dovettero esistere guide stradali (con elenchi delle città e dei luoghi di sosta toccati dalle grandi strade [...] avente un'area scoperta nel centro, forse simbolo di un edificio termale; per alcune città più importanti (Ravenna, Aquilea, Nicea ecc.) si ha la rappresentazione, sia pure convenzionale, di una città, col perimetro delle mura, torri, edifici (per il ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I popoli delle migrazioni nelle regioni occidentali: I Vandali
Letizia Pani Ermini
I vandali
Per ricostruire la storia dei Vandali, popolazione germanica in origine [...] Cartagine, al fine di portare nuovamente in discussione le tematiche condannate più di un secolo e mezzo prima al concilio di Nicea e di convincere i cattolici ad abiurare e passare fra i seguaci di Ario. I risultati dell’assemblea conciliare, anche ...
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Vedi TELESFORO dell'anno: 1966 - 1997
TELESFORO (Τελεσϕόρος Telesphoros)
B. M. Felletti Maj*
Divinità in forma di fanciullo. Intorno al 100 a. C. si venne delineando nella religione greca la figura di [...] e altrove. Una moneta di Aigai in Cilicia del III sec. d. C. presenta le tre divinità sullo sfondo di un tempio. Invece a Nicea v'era forse una statua seduta del nume, come si rileva dai grandi bronzi di quella città. Anche un bronzetto Caylus e una ...
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Stato dell’Europa meridionale, comprendente la parte inferiore della Penisola Balcanica, gli arcipelaghi delle Ionie e dell’Egeo e l’isola di Creta. Confina a NO con l’Albania, a N con Repubblica della [...] tutto il periodo il progresso scientifico: la matematica (Euclide, Archimede); l’astronomia (Aristarco di Samo, Ipparco di Nicea); le scienze naturali e la medicina (Erofilo di Calcedonia ed Erasistrato di Ceo).
Nella retorica è possibile distinguere ...
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Vedi ROMANA, Arte dell'anno: 1965 - 1997
ROMANA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Red.
H. J. Eggers
F. Coarelli
I. I problemi dell'arte romana. La sua importanza storica. - II. Dalle origini a circa il [...] Costantino, non ancora battezzato (lo sarà in punto di morte: in albis decessit dirà Eusebio) presieda il Concilio di Nicea. Come più tardi Teodosio nel 380 promulgando l'editto di Tessalonica che obbliga alla ortodossia cattolica nicena e dichiara ...
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DESIDERIO da Montecassino
H. Toubert
(o Dauferio)
Abate di Montecassino (1058-1086) all'epoca dell'apogeo del monastero benedettino e poi papa con il nome di Vittore III, D. fu tra coloro che in età [...] , ancora in situ, del pavimento della basilica desideriana (1066-1071) mostrano somiglianze con quello della Santa Sofia a Nicea. Gli artisti bizantini dovettero formare nelle loro arti anche giovani monaci scelti fra i più idonei a profittare del ...
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URBICHE, Porte
N. Venuti
Per Porta urbica, s'intende una costruzione in forma di passaggio, solitamente inserita nella cinta muraria di una città, caratterizzata da una ricerca di decoro architettonico [...] di Salonicco (cosiddette del Vardar), di Adrianopoli, di Ratisbona, di Gerasa, e quelle, adrianee, di Adalia, di Nicea e di Patara, caratterizzate, queste ultime, da un certo lusso architettonico e ornamentale.
Contemporaneamente, e talune anche più ...
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POLIORCETICA
G. Ostuni
Con il termine p. (dal gr. πολιοϱϰέω 'assediare una città') si definisce il ramo dell'arte militare che si occupa dei metodi, delle tecniche e degli strumenti per la conduzione [...] era invece quello di costruirli. A questo proposito, va ricordato che, stando ad Anna Comnena (Alexiade), durante l'assedio di Nicea nel 1097 fu l'imperatore Alessio I in persona a progettare macchine d'assedio di vari tipi (Gyros, 1993).Passando ...
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niceno
nicèno agg. [dal lat. Nicaenus]. – Di Nicèa (gr. Νίκαια, lat. Nicaea), antica città della Bitinia a 40 miglia da Bisanzio. Simbolo o credo n., la professione di fede approvata dal I concilio ecumenico di Nicea (maggio-giugno 325) che...
sìmbolo s. m. [dal lat. symbŏlus e symbŏlum, gr. σύμβολον «accostamento», «segno di riconoscimento», «simbolo», der. di συμβάλλω «mettere insieme, far coincidere» (comp. di σύν «insieme» e βάλλω «gettare»)]. – 1. Nell’uso degli antichi Greci,...