GALIMBERTI, Luigi
Maria Franca Mellano
Nacque a Roma il 26 apr. 1836 da Angelo, avvocato, e da Angela Patrassi. Nella famiglia, originaria di Bergamo, era avvocato anche il nonno paterno Antonio che, [...] Il G. però non fu accantonato e fu nominato nunzio a Vienna (27 apr. 1887) con il titolo di arcivescovo di Nicea. Operava ancora dunque in ambito germanico e questa volta con l'obiettivo dichiarato di giungere a una possibile riconciliazione fra la S ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La “quarta crociata” rientra appieno nei progetti teocratici di Innocenzo III come impresa voluta dalla [...] . In pratica però molte zone rimangono indipendenti e si costituiscono come stati greci scampati al naufragio (l’Epiro, Nicea, Trebisonda) mentre i Veneziani tengono per sé unicamente quelle terre che hanno una particolare importanza per il loro ...
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ELIA DI ASSISI (DA CORTONA)
GGiulia Barone
Poco o nulla sappiamo con certezza di E. prima del suo ingresso nel gruppo di penitenti che si raccolse, all'inizio in modo del tutto informale, intorno a Francesco [...] incarico di Federico per stipulare, probabilmente, un trattato di alleanza tra lo Svevo e l'imperatore greco di Nicea. Tornò in Italia con una reliquia della Vera Croce, ottenuta forse in dono dall'imperatore latino di Costantinopoli, Baldovino ...
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FELICE II, antipapa
Manlio Simonetti
Se ne ignora la data di nascita. Il Liber pontificalis, nr. 38, lo dice romano, "ex patre Anastasio". Era nel 355 arcidiacono nella Chiesa di Roma, allorché papa [...] applicato a danno dell'influente Eusebio di Nicomedia, quando questi si era rifiutato di sottoscrivere la deliberazione del concilio di Nicea del 325 a danno di Ario. Solo nel VI secolo (sinodo Palmare) sarebbe stato deliberato che il concilio non ...
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Vedi AIZANOI dell'anno: 1958 - 1994
AIZANOI (v. vol. I, p. 181)
R. Naumann
La città romana di Α., col suo tempio ionico di età adrianea meglio conservato dell'Asia Minore, nella Phrygia Epictetus, era [...] dei sacerdoti. Potrebbe darsi che in questa terza fase il complesso servisse da sede vescovile, perché già nel concilio di Nicea del 325 d.C. il vescovo di A. è indicato quale rappresentante dell'episcopato di Frigia. Nel frattempo la chiesa ...
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IONI ("Ιωνες, Iōnes)
Arnaldo Momigliano
Una delle stirpi greche. Secondo il concetto comune a tutti i popoli antichi, i membri di essa credevano di derivare da un unico capostipite, Ione figlio di Xuto [...] opera di Colofone, e di Massalia (Marsiglia) in Gallia, per opera di Focea, dalla quale Massalia poi derivarono Nicea (Nizza), Antipoli (Antibo), Olbia, Tauroeis sulla costa francese, Emporia, Alone, Emeroscopio e Menace in Spagna.
A quando risalga ...
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SMIRNE (Σμύρνη, Smyrna, nel Medioevo Smira, turco Izmir; A. T., 10)
Elio MIGLIORINI
Guillaume DE JERPHANION
Arnaldo MOMIGLIANO
Angelo PERNICE
È il più importante porto dell'Anatolia e la seconda [...] dominio bizantino. Essa ebbe a soffrire molto nel sec. XII pei frequenti attacchi dei Turchi. Intorno al 1224 l'imperatore di Nicea, Giovanni III Vatatze, ne fece restaurare le mura. Nel trattato di Nimfeo, conchiuso il 13 marzo 1261 fra l'imperatore ...
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SACRE, GUERRE
Piero Treves
. Guerra sacra definivano i Greci, come apprendiamo da uno scoliasta delle Vespe aristofanee, che attinge all'attidografo Filocoro (fram. 88 Müller), ogni guerra la quale [...] invio dei delegati ateniesi all'assemblea straordinaria, cui non comparvero neanche i delegati di Tebe, che nel frattempo occupava Nicea, cacciandone il presidio macedonico. L'azione contro Anfissa non portò quindi a nessun risultato, se non a quello ...
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Nacque da Demetrio Poliorcete e da Fila figlia di Antipatro, probabilmente nel 320-319 a. C., giacché alla sua morte nel 240-239 aveva 80 anni. Fu soprannominato Gonata, secondo Porfirio, perché nato a [...] la morte di Antioco II (247 a. C.). Alessandro di Corinto morì, forse di veleno (244 a. C.), e A. ottenne da Nicea, vedova di Alessandro, i suoi possedimenti di Corinto e dell'Eubea (243 a. C.), mentre, intervenendo contro Tolomeo III Evergete, ne ...
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LAODICEA (Λααοδίκεια, Laodicea)
Pietro ROMANELLI
Angelo PERNICE
Virginia Vacca
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Varie città dell'Asia Minore e dell'Oriente ellenistico hanno questo nome derivato da quello di regine o principesse [...] , un sunto dei canoni originali. In almeno 5 canoni è chiaro che sono riprodotte disposizioni disciplinari già sancite a Nicea. I canoni non vertono su questioni di fede e di dottrina, ma unicarnente su questioni disciplinari e liturgiche: sono ...
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niceno
nicèno agg. [dal lat. Nicaenus]. – Di Nicèa (gr. Νίκαια, lat. Nicaea), antica città della Bitinia a 40 miglia da Bisanzio. Simbolo o credo n., la professione di fede approvata dal I concilio ecumenico di Nicea (maggio-giugno 325) che...
sìmbolo s. m. [dal lat. symbŏlus e symbŏlum, gr. σύμβολον «accostamento», «segno di riconoscimento», «simbolo», der. di συμβάλλω «mettere insieme, far coincidere» (comp. di σύν «insieme» e βάλλω «gettare»)]. – 1. Nell’uso degli antichi Greci,...