SUBORDINAZIONISMO
. Il pensiero cristiano si è trovato fin dall'inizio di fronte alla difficoltà di accordare la fede in un unico Dio creatore con gli onori divini tributati al Cristo, al problema dei [...] di partenza della formulazione ortodossa della dottrina trinitaria, quale sarà consacrata nella grande epoca conciliare che va da Nicea a Calcedonia. Ma questa formulazione, che si compendia nell'affermazione di un'unita di sostanza divina in una ...
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MICHELE I e II Angelo Comneno, despoti di Epiro
Nicola Turchi
Caduta Costantinopoli in mano ai Latini della quarta crociata (1204), Michele I Angelo Comneno, figlio illegittimo del sebastocratore Giovanni [...] agioriti di Dochiarion e di San Paolo. La sua politica gli suscitò contro l'invidia di Michele Paleologo imperatore di Nicea, il quale mirava alla riconquista di Costantinopoli, che compì di fatto nel 1261; i due si scontrarono a Pelagonia (Bitolj ...
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SESTO (Σηστός, Sestus)
Pietro Romanelli
Città del Chersoneso tracico posta di fronte ad Abido, con la quale è collegata dalla leggenda di Ero e Leandro, nel punto dove più agevole era il passaggio dell'Ellesponto.
Si [...] il diritto di battere moneta. Giustiniano innalzò una fortezza sulla rupe attigua; ma la città era, dice Procopio, ormai deserta. Presa dai Latini in occasione della quarta crociata, fu ripresa poco dopo da Giovanni Ducas, imperatore di Nicea. ...
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Burckhardt e la storiografia di lingua tedesca
Christian R. Raschle
Per farsi un’idea delle opere più importanti su Costantino il Grande pubblicate in Germania verso la fine del XIX secolo, è quasi [...] soldati. Seeck non interpreta pertanto neppure l’influenza sulle diatribe interne alla Chiesa e sulla presidenza del concilio di Nicea come un’ingerenza diretta della Chiesa o come una prova della sua disponibilità per la difesa degli interessi dello ...
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Il cristianesimo siriaco
Protagonisti, stagioni e nodi problematici dalla prima evangelizzazione all’esordio del V secolo
Vittorio Berti
Con l’espressione ‘cristianesimo siriaco’ si vuole qui fare riferimento [...] non ebbe immediati riscontri nel resto del cristianesimo siriaco. In effetti, se possiamo facilmente notare come la ricezione di Nicea si dimostri piena in Efrem, cresciuto nella Nisibi di Giacomo e da lì fuoriuscito con l’annessione della città all ...
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Antipapa, col nome di A. III (Roma 815 circa - ivi 878 circa). Fu riconosciuto papa (855) dai legati dell'imperatore Ludovico II in contrapposizione a Benedetto III, che però nel giro di pochi giorni venne [...] Opere
Fu uno dei personaggi più colti del suo tempo: tradusse dal greco, tra l'altro, gli atti del VII Concilio (di Nicea) e dell'VIII (di Costantinopoli); i Collectanea (documenti sulla controversia monotelita e il papa Onorio I) e vite di santi. La ...
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In senso ampio e generico, e con riferimento al più antico ordinamento sociale, il capo di una grande famiglia, che ha piena e indiscussa autorità su tutti i suoi discendenti. Nell’uso odierno, per estensione, [...] . Come alto grado di dignità e di giurisdizione dell’episcopato, il patriarcato è attestato sicuramente dal tempo del Concilio di Nicea (325), ma già anteriormente riconosciuto ai metropoliti di Roma (per l’Occidente), di Antiochia (per la Siria), di ...
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PROVINCIE ROMANE
S. Rinaldi Tufi
E. De Miro
C. Tronchetti,Ph. Pergola
P. Gros
M.-Th Raepsaet-Charlier - G. Raepsaet - J. Mertens
M. Renzetti
J.-P. Bost
E. KÜNZL
A. Balil
M. Bendala Galán
J. [...] allo sbocco settentrionale della gola di Prevalec, di resti pertinenti a un santuario per le divinità egizie, attribuito al centro di Nicea, e dal ritrovamento a Suvodol (a NE di Bitola) di un altro luogo sacro, che un'offerta alla dea Pasikrateia e ...
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Damaso I, santo
Carlo Carletti
Le informazioni antecedenti il periodo episcopale sono episodiche, scarsamente documentate, talvolta oscure e contraddittorie. Il primo problema che si pone è quello del [...] , a cura di J. Alberigo-J.A. Dossetti-P.P. Joannou-C. Leonardi-P. Prodi, Bologna 1973³, pp. 1-35 (concili di Nicea e Costantinopoli).
Damasus, Opuscula: Epistulae, in P.L., XIII, coll. 347-76.
Id., Decretale ad episcopos Galliae, ibid., col. 1181.
Id ...
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Specula principum in Età moderna
Patrizio Foresta
Gli specula principum appartengono a un genere letterario di tipo didattico, che ha per oggetto precipuo il retto comportamento dei regnanti e la loro [...] i templi degli idoli, ma intervenne anche contro i falsi dogmi convocando diversi concili, il primo dei quali fu quello di Nicea, al quale Costantino chiamò più di trecento vescovi. Il principe e il magistrato sono, per Heresbach, i custodi e gli ...
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niceno
nicèno agg. [dal lat. Nicaenus]. – Di Nicèa (gr. Νίκαια, lat. Nicaea), antica città della Bitinia a 40 miglia da Bisanzio. Simbolo o credo n., la professione di fede approvata dal I concilio ecumenico di Nicea (maggio-giugno 325) che...
sìmbolo s. m. [dal lat. symbŏlus e symbŏlum, gr. σύμβολον «accostamento», «segno di riconoscimento», «simbolo», der. di συμβάλλω «mettere insieme, far coincidere» (comp. di σύν «insieme» e βάλλω «gettare»)]. – 1. Nell’uso degli antichi Greci,...