PITATI, Pietro
Ivano Dal Prete
PITATI, Pietro. – Nacque a Verona nel 1490 da Bernardino e da Cesaria da Castello in un’illustre, benché ormai decaduta, famiglia veronese.
I Pitati si trovano menzionati [...] in prossimità dell’equinozio di primavera, che cadeva ormai il 10 marzo (anziché il 21 come presupposto dal Concilio di Nicea). Pitati propose di considerare bisestile solo un anno secolare ogni quattro, iniziando l’omissione con il 1600; il 1700 e ...
Leggi Tutto
Letteratura erudita antica sui miti, sorta nel periodo ellenistico, con fini filologici, per esporre sistematicamente, secondo un ordine cronologico, il ricco patrimonio mitico presente nella tradizione [...] ., scritti sulle metamorfosi, come quello di Antonino Liberale, sugli amori di personaggi mitologici, come l’opera di Partenio di Nicea) o che si limitavano ai miti di un determinato ambiente geografico (i miti cretesi raccolti da Dinarco e quelli di ...
Leggi Tutto
È il capo della provincia ecclesiastica, la più ampia fra le circoscrizioni territoriali nella Chiesa (v. archimiocesi). Sarebbe lungo e fuor di luogo trattare qui del processo storico per cui i vescovi [...] , una supremazia di fatto che, in armonia con tutta la politica ecclesiastica di Costantino, fu sanzionata dal concilio di Nicea (325). Esso istituì il concilio provinciale e accordò ai vescovi delle metropoli un diritto di veto alla nomina di ogni ...
Leggi Tutto
Poeta e grammatico greco, nato verso il 275 a Calcide in Eubea; studiò e svolse gran parte della sua attività in Atene; chiuse la sua vita regio bibliotecario di Antioco il Grande in Siria. Fu seguace [...] , ebbe anche un gran numero di ammiratori e di imitatori che lo scelsero a caposcuola. E per mezzo di Partenio da Nicea egli fu diffuso tra i Romani, nella scuola dei poetae novi, da Cicerone (Tusc., III, 45) chiamati cantores Euphorionis. Fra essi ...
Leggi Tutto
CRISTO
P. Skubiszewski
Per la narrazione della nascita, della vita e morte, dei miracoli e della parola di C., cardine della fede cristiana, i testi-base sono costituiti dai quattro vangeli, libri destinati [...] Calcedonia (451) e riassunti nella professione di fede di Nicea.Già negli scritti neotestamentari vengono riferiti a Gesù nomi e Fondements théologiques élaborés entre le I et le IIe Concile de Nicée (325-787), Fribourg 1976 (Paris 19863); W. Baier, ...
Leggi Tutto
MOSAICO
B. Finster
Termine di incerta etimologia che definisce in generale la decorazione di una superficie architettonica (pavimento, parete, soffitto) realizzata per mezzo di piccole pietre naturali [...] , per es. nel trono dell'Etimasia e nello sgabello della Vergine nel bema della chiesa della Dormizione della Vergine a Nicea. Senza dubbio, nell'esecuzione dei m. paleocristiani e della prima epoca bizantina vi fu uno sforzo cosciente per evitare lo ...
Leggi Tutto
Il Cosmo: ammassi, galassie, sistemi
Paolo de Bernardis
La Via Lattea
L’Universo viene studiato per mezzo della luce (e più in generale delle onde elettromagnetiche) prodotta o diffusa dagli astri. [...] queste stelle solo alcune migliaia sono visibili a occhio nudo (più di mille erano già elencate nel catalogo di Ipparco di Nicea, uno dei più grandi astronomi dell’antichità, vissuto nel 2° sec. a.C.). Il primo passo verso la concezione moderna di ...
Leggi Tutto
SESTINI, Domenico
Francesco Surdich
SESTINI, Domenico. – Nacque a Firenze il 10 agosto 1750. Non si conoscono i nomi dei genitori.
Intraprese la carriera ecclesiastica vestendo l’abito degli scolopi [...] .
Intraprese poi un breve viaggio nella zona a sud della capitale, visitando tra l’altro Cizico/Aydıncıḳ, Brussa/Bursa e Nicea/İznik (nel 1779 ne avrebbe scritto una relazione, intitolata Lettere odeporiche, o sia viaggio per la penisola di Cizico ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesca Zago
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Negli anni in cui l’Occidente rigenera la lingua latina declinandola nei moderni linguaggi [...] s’innesta il sogno della Rinascenza paleologa con la figura di Michele VIII (1223-1282), rientrato dall’esilio a Nicea e salito sul trono di Bisanzio nel 1261. Un sogno appunto, quello di restituire alla capitale la sua magnificenza promuovendo ...
Leggi Tutto
Codice da Vinci
Còdice da Vinci. – Romanzo dello statunitense Dan Brown pubblicato nel 2003 negli Stati Uniti, con il titolo The da Vinci code, e nel 2004 in Italia. Tradotto in 44 lingue, ha venduto [...] – sopprimendo l’elemento femminile e proclamando la divinità di Gesù –, e a far ratificare queste sue idee dal Concilio di Nicea nel 325 d. C. Ciò presuppone che sia stata occultata la verità su Gesù Cristo e sul suo matrimonio e che ...
Leggi Tutto
niceno
nicèno agg. [dal lat. Nicaenus]. – Di Nicèa (gr. Νίκαια, lat. Nicaea), antica città della Bitinia a 40 miglia da Bisanzio. Simbolo o credo n., la professione di fede approvata dal I concilio ecumenico di Nicea (maggio-giugno 325) che...
sìmbolo s. m. [dal lat. symbŏlus e symbŏlum, gr. σύμβολον «accostamento», «segno di riconoscimento», «simbolo», der. di συμβάλλω «mettere insieme, far coincidere» (comp. di σύν «insieme» e βάλλω «gettare»)]. – 1. Nell’uso degli antichi Greci,...