DOLCIATI, Antonio
Raffaella Zaccaria
Le scarse notizie sulla vita del D. si ricavano principalmente dalla lettera prefatoria a una sua opera intitolata De tribus regulis s. Augustini. Si apprende così [...] la questione del calcolo del ciclo lunare, sulla base del quale era stata fissata, sin dal primo concilio di Nicea, la celebrazione della Pasqua. Infatti, lo stesso calendario lunare risultava inesatto, in quanto posticipava di 500 giorni il computo ...
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Figlio (1148 circa - 1237) di Erardo III di Brienne, partecipò alla 4a crociata. Scelto da Filippo II Augusto di Francia come re di Gerusalemme (1205), G. sbarcò ad Acri; sposò Maria, figlia di Isabella [...] in moglie Maria, la figlia di Berengaria. Riuscì a difendere l'impero latino d'Oriente contro i Bulgari e i Greci di Nicea, ma non ottenne dai Latini il riconoscimento del titolo d'imperatore, che egli aveva assunto come collega di Baldovino II. ...
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GIOVANNI di Brienne, re di Gerusalemme e imperatore latino di Costantinopoli
Francesco Cognasso
Figlio cadetto di Erardo III di Brienne (morto nel 1191 all'assedio di S. Giovanni d'Acri) era destinato [...] , essere incoronato imperatore e collega di Baldovino, non riuscì né a sfruttare i buoni successi della sua guerra con i Greci di Nicea, né a far valere la sua dignità presso l'elemento latino di Costantinopoli. Morì il 23 marzo 1237.
Bibl.: F. G ...
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. Fino dai tempi più antichi della Chiesa si sentì il bisogno di raccogliere con un certo ordine le norme che regolavano la vita dei fedeli; ma le prime collezioni non furono puramente giuridiche, né di [...] collezione del sec. IV il cui autore è ignoto, e nella quale sono raccolti i canoni di diversi concilî: Nicea, Ancira, Neocesarea, Gangra, Antiochia; a cui vennero in seguito aggiunti quelli dei concilî di Laodicea, Costantinopoli, Efeso e Calcedonia ...
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Nicola Turchi
QUARESIMA (lat. quadragesima "quarantena", cfr. gr. τεσσαρακοστή; fr. carême; sp. quaresma; ted. Fasten; ingl. Lent). - È per i cattolici un periodo di penitenza e di digiuno in preparazione [...] , le stazioni, la preparazione dei catecumeni.
Il digiuno. - L'uso di osservare la quaresima non è documentato prima del concilio di Nicea (anno 325; can. V), ed è vario da chiesa a chiesa. In Roma e ad Alessandria in origine si digiunava la sola ...
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NICODEMO
Alfredo Vitti
. Fariseo, membro del sinedrio quale dottore della legge, e quindi autorevole presso il popolo; nel IV Vangelo, che solo ne parla, N. va a trovare di notte "per la prima volta" [...] Stefano, Giuseppe d'Arimatea, Pilato, Gamaliele e Nicodemo (in Patrol. Lat., XLI, col. 830 segg.). Nel II Concilio di Nicea (v.). tra le altre testimonianze patristiche addotte a conferma dell'uso delle immagini sacre, fu letto uno scritto attribuito ...
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IǦRIDIR (A. T., 88-89)
Guillaume DE JERPHANION
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RIDIR Città della Turchia, nella Pisidia, posta sulla riva del lago omonimo, alla sua estremità meridionale; la sua posizione in un bacino ben riparato [...] , che compare come vescovato già dal 381; anche, l'isola Nis costituiva un antico vescovato che già figura nel concilio di Nicea, 325 d. C., sotto il nome di Limnae; più tardi le due diocesi furono unite. In Iǧridir sono numerose vestigia medievali ...
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FIRRAO, Giuseppe
Dario Busolini
Nacque il 12 luglio 1670 nel castello di Luzzi, località della Sila feudo dei Firrao, nella diocesi di Bisignano a nord di Cosenza, figlio di Pietro, principe di Sant'Agata, [...] poté dare le fasce benedette al nuovo erede dom José.
Il 2 sett. 1716 gli giunse la consacrazione ad arcivescovo titolare di Nicea, preludio alla nomina del 23 ottobre a nunzio ordinario in Svizzera. Qui il F. giunse non prima del marzo 1717., perché ...
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Gesù Cristo
Emanuela Prinzivalli
Il fondatore del cristianesimo
Gesù Cristo era considerato un nome proprio già dagli storici romani del 2°secolo, ma in realtà esso è l'insieme di un comune nome ebraico [...] un determinato momento storico: la stessa formula di fede del Credo ‒ composto alla fine del 4° secolo nei Concili di Nicea e di Costantinopoli e ancora oggi recitato durante la Messa cattolica ‒ ricorda le vicende storiche essenziali della sua vita ...
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AMAT di San Filippo e Sorso, Luigi
Giovanni Tantillo
Discendente da nobile famiglia catalana, trasferitasi in Sardegna durante la dominazione spagnola, nacque a Sinuai (Cagliari) il 20 (secondo altri [...] della città e ducato di Benevento e nel 1823 di Spoleto e Rieti, il 9 aprile 1827 fu nominato arcivescovo in partibus di Nicea e inviato come nunzio apostolico presso la corte di Napoli. Qui fu di particolare aiuto alla S. Sede durante i moti del ...
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niceno
nicèno agg. [dal lat. Nicaenus]. – Di Nicèa (gr. Νίκαια, lat. Nicaea), antica città della Bitinia a 40 miglia da Bisanzio. Simbolo o credo n., la professione di fede approvata dal I concilio ecumenico di Nicea (maggio-giugno 325) che...
sìmbolo s. m. [dal lat. symbŏlus e symbŏlum, gr. σύμβολον «accostamento», «segno di riconoscimento», «simbolo», der. di συμβάλλω «mettere insieme, far coincidere» (comp. di σύν «insieme» e βάλλω «gettare»)]. – 1. Nell’uso degli antichi Greci,...