Padre e dottore della Chiesa (Alessandria 295 circa - ivi 373). Fu vescovo di Alessandria e combatté tenacemente l'arianesimo, subendo più volte l'esilio. Autore di opere apologetiche e dogmatiche, fu [...] lo scisma meleziano e la controversia ariana iniziata sotto il vescovo Alessandro (m. 328) e culminata nel concilio di Nicea (325), dove sembra che A., ancora diacono, sia stato collaboratore di Alessandro, guadagnandosi l'odio degli ariani. Costoro ...
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. Nome di alcuni sovrani del secondo regno bulgaro, fra il 1187 e il 1257; in quest'anno i discendenti diretti del fondatore, Ivan Asen I il Vecchio, si estinsero, ma il nome di Asen ricorre anche dopo, [...] , suo cugino Boril (1207-1218). Prese presto posizione fra i regni rivali di Tessalonica (Teodoro Comneno, 1222-1230), di Nicea (Giovanni III Vatatzes, 1222-1254) e l'impero latino di Costantinopoli. Alleato e parente del Comneno prima, si allontanò ...
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LUCIANO di Antiochia, santo
Martire nella persecuzione di Massimino (312). Secondo Suida, sarebbe nato a Samosata e, iscritto nel clero di Antiochia, vi avrebbe fondato la celebre scuola esegetica. Fatti [...] di Costantino, coincide con la restaurazione di Drepanum (Elenopoli) e con il risorgere del partito ariano, già sconfitto a Nicea.
Le difficoltà sono date dalla notizia d'una lettera di Alessandro vescovo di Alessandria al suo omonimo collega di ...
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L'ETA ANTICA
Manlio Simonetti
L'ETÀ ANTICA
Le fonti
Al fine di conoscere la storia del papato dal I al VI secolo, mediamente le fonti sono scarse e soprattutto, com'è naturale attendersi, non [...] , e in questo ambito si limita il discorso che si sta svolgendo. In questo ben definito ordine d'idee il concilio di Nicea, che nel 325 condannò la dottrina di Ario e proclamò la perfetta divinità di Cristo definito partecipe della stessa sostanza ...
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Guerre indette fra 11° e 13° sec. dai popoli cristiani d’Europa contro i musulmani per liberare il Santo Sepolcro di Gerusalemme (v. fig.).
Il concetto di guerra santa, in antitesi al primitivo pacifismo [...] Attraversato il Bosforo, dopo massacri di Ebrei, saccheggi e devastazioni, i crociati furono annientati dai Turchi a Nicea. La seconda spedizione, cui partecipò l’alta feudalità francese, fiammingo-renana e italo-normanna, si radunò a Costantinopoli ...
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La lotta contro Genova
Michel Balard
Il lungo secolo che va dal trattato di Milano del 25 maggio 1298, che mette fine alla guerra di Curzola tra Genova e Venezia, alla pace di Genova del 28 giugno [...] bizantina; raddoppia d'intensità con la quarta Crociata e con la riconquista di Costantinopoli ad opera dei Greci di Nicea; si estende al Mediterraneo orientale dopo la caduta degli Stati franchi di Siria e Palestina e gli interdetti pontifici ...
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NICOMEDIA (Νικομήδεια, Nicomedia)
N. Bonacasa
Città in Bitinia, odierna Izmit (Kocaeli) in fondo al golfo di Astakos, sulla Propontide (Mar di Marmara). Fu fondata da Nicomede I di Bitinia, figlio di [...] di ῾Αδριανή (C. I. G., 1720; 3771). Così, nella lotta tra Pescennio Nigro e Settimio Severo, per aver scelto con Nicea di appoggiare l'imperatore, si meritò il titolo di Σεουηριανή. N. dovette in quel periodo raggiungere un tale splendore che Dione ...
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Il Rinascimento. L'astronomia
J.V. Field
L'astronomia
Gli storici dell'arte e delle discipline umanistiche si sentirebbero forse a proprio agio definendo 'Rinascimento' il periodo che va dal 1400 al [...] conosciuto come Regiomontano (1436-1476). Il Concilio di Firenze, nel 1438, quando Bessarione (1403 ca.-1472), metropolita di Nicea, passò dalla Chiesa orientale alla Chiesa occidentale, fa da antefatto e sfondo solenne a questo inizio. Sarà presso ...
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Costantino nel Codice Teodosiano
La raccolta delle leggi per un nuovo Codice
Rita Lizzi Testa
Nella vastissima bibliografia internazionale su Costantino, per quanto paradossale ciò possa sembrare, non [...] Teodosio I, faceva parte di tale strumentazione ideologica16.
La storiografia nicena, infatti, aveva valorizzato l’impegno di Costantino a Nicea già negli anni delle polemiche contro Costanzo II, a cui il padre era stato indicato come modello da quei ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Tolomeo e la formalizzazione del cosmo
Giorgio Strano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Personaggio enigmatico quanto all’aspetto [...] I modelli a epiciclo-concentrico, a eccentrico mobile o a eccentrico fisso elaborati da Apollonio di Perga e Ipparco di Nicea offrono notevoli vantaggi rispetto ai modelli a sfere omocentriche di Eudosso di Cnido e Callippo di Cizico, soprattutto nel ...
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niceno
nicèno agg. [dal lat. Nicaenus]. – Di Nicèa (gr. Νίκαια, lat. Nicaea), antica città della Bitinia a 40 miglia da Bisanzio. Simbolo o credo n., la professione di fede approvata dal I concilio ecumenico di Nicea (maggio-giugno 325) che...
sìmbolo s. m. [dal lat. symbŏlus e symbŏlum, gr. σύμβολον «accostamento», «segno di riconoscimento», «simbolo», der. di συμβάλλω «mettere insieme, far coincidere» (comp. di σύν «insieme» e βάλλω «gettare»)]. – 1. Nell’uso degli antichi Greci,...